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600 agenti di viaggio tedeschi alla scoperta della Calabria

10 ottobre – Prende il via oggi a Reggio il 68° Meeting Annuale della Deutscher Reiseverband, la principale organizzazione tedesca degli agenti di viaggio, che si svolgerà fino al 14 ottobre 2018. È una grande opportunità per la regione ospitare uno degli appuntamenti più ambiti in Europa per quanto riguarda la “visibilità” delle nuove destinazioni turistiche.
Per valutare le occasioni di inserimento della destinazione nelle proprie offerte turistiche, una quarantina di delegati della Federazione del turismo tedesco – dei circa 600 che parteciperanno al meeting in qualità di massimi rappresentanti del settore turistico tedesco, dai tour operator alle agenzie di viaggio, alle compagnie aeree – da qualche giorno sta già visitando la regione attraverso una serie di escursioni su tutto il territorio regionale attraverso i quali, a piccoli gruppi, potranno conoscere diverse aree e diversi prodotti turistici, anche nelle altre province calabresi, come la Costa degli Achei, la Costa degli Aranci, la Costa dei Gelsomini, La Costa degli Dei, la Costa dei Saraceni, la Riviera dei Cedri, Il Marchesato Crotonese, il Pollino e la Sila.
I delegati che hanno scelto di partecipare ai “pre-tours” in Calabria sono arrivati infatti il 7 ottobre, negli aeroporti di Reggio Calabria e Lamezia Terme. E da qui sono partiti per escursioni di cinque giorni in tre zone tematiche della Regione che si concludono con il rientro di tutti i partecipanti a Reggio, l’11 ottobre, alla vigilia dell’apertura dei lavori congressuali veri e propri. Lunedì, quelli che stanno partecipando al tour denominato “Costa dei Saraceni” hanno fatto una “full sailing experience” su barca a vela, presso la scuola del Club Velico di Crotone. Hanno poi visitato la città e il sito archeologico di Capo Colonna. ieri hanno visitato Le Castella con un tour nella fortezza aragonese. Dopo sono stati ospiti del maestro orafo Gerardo Sacco.


Previste una escursione nell’area naturalistica di Palumbo Sila, con il lago Ampollino, e una tappa Santa Severina, uno dei borghi più belli d’Italia. Il tour include Pizzo, la chiesa di Piedimonte e la degustazione del tartufo. I delegati del tour chiamato “Parchi nazionali e Provincia di Cosenza” l’altro ieri sono stati nel cuore puro della Calabria: il parco nazionale della Sila e hanno visitato una delle aree naturalistiche più belle della Calabria, ovvero la Riserva naturale biogenetica “i Giganti della Sila”. Poi è stata la volta del Centro visite Cupone, e di Camigliatello Silano. Quindi Cosenza, il suo centro storico, con il Duomo il teatro Rendano e il castello. E poi Corso Mazzini. Altra giornata dedicata ad Altomonte, “Città del Pane”e quindi Amantea, con la vista dell’antico borgo e la degustazione di prodotti tipici calabresi.

 
Il tour sulla “Costa degli Achei”, con al centro Sibari, ha portato i delegati e alcuni giornalisti a visitare Roseto Capo Spulico e poi a Oriolo e al suo castello aragonese. Una giornata dedicata a Cerchiara di Calabria, il suo pane e il trekking nel cuore del Pollino, fino allo spettacolare Santuario di Santa Maria delle Armi. Altra giornata dedicata al top delle mete: la bizantina Rossano Calabro e il Codex Purpureus nel Museo Diocesano. Poi, dopo il pranzo, gita in mongolfiera. Infine, Bisignano e la scoperta dell’antica tradizione della sua liuteria.
Sono state anche organizzate escursioni di gruppo della durata di una giornata, per domani, in dieci zone tematiche della Regione, i cosiddetti “destination workshop”. Uno riguarda il “borgo fantasma” di Pentedattilo e la coltivazione del bergamotto; un altro consentirà l’esperienza di fare il vino e di visitare i vigneti terrazzati di Palmi e Bagnara Calabra e di percorrere lo spettacolare sentiero del Tracciolino; un altro ancora porterà i delegati a Bova e l’Area Grecanica, tanta cara ai tedeschi per via degli studi e dei lunghi soggiorni del linguista Gerhard Rohlfs.


Un tour riguarda Gambarie e l’affascinante e selvaggio Aspromonte; un altro Pizzo, la chiesa di Piedigrotta e il Tartufo; un altro ancora Casignana e i suoi mosaici romani, e la gastronomia tipica. Poi, ancora Taverna, con Mattia Preti e l’osservazione delle stelle dal più grande e avanzato osservatorio astronomico del Sud Italia; un tour per Squillace e il Parco Archeologico Scolacium; uno per la ben nota Tropea e per la città di pietra di Zungri. E, infine uno per Roccella Jonica, Gerace e il Parco Archeologico di Locri.
Affaticati, ma col pieno di emozioni, i delegati tedeschi avranno riempito i taccuini di viaggio con le mille opzioni che questa terra offre: di certo sono rimasti molto impressionati dalla quantità di ricchezze paesaggistiche, archeologiche ed eno-gastronomiche che la Calabria potrebbe offrire ai turisti tedeschi. Non solo mare, sole e buona cucina: i delegati – siamo sicuri – hanno anche toccato con mano la calorosa accoglienza che la gente di Calabria riserva agli ospiti. E che sia la volta buona. (rrc)