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Calabresi nel Mondo: 300mila euro per promuovere cultura e tradizione all’estero

26 settembre – Si è conclusa l’assise annuale della Consulta regionale dei Calabresi nel Mondo. Nella seconda e ultima giornata della riunione è stato illustrato il Piano annuale 2019 degli interventi, proposto dalla Giunta regionale, e approvato all’unanimità, dopo una intensa discussione con consultori ed esperti che hanno posto alcuni suggerimenti, dal Comitato direttivo della Consulta.
Nelle sale della Cittadella a Catanzaro, allestite con le opere di Franco Azzinari e Mario Naccarato, hanno presenziato alla riunione il consigliere regionale Orlandino Greco, la segretaria della Consulta Anna Barcellini è il vicepresidente Toni Galati. Molti gli interventi durante il corso della giornata da parte dei rappresentati delle Consulte che hanno espresso plauso per l’organizzazione e ringraziato la Regione e il presidente Oliverio “per averci fatto sentire a casa”.
In sostanza, attraverso il Piano la Regione definisce le scelte operative per dare attuazione alle finalità stabilite dalla legge regionale n. 8 del 2018 in materia di relazioni tra la Regione Calabria, i Calabresi nel mondo e le loro comunità. Più precisamente vengono definite le priorità di intervento perseguite dal governo regionale nonché i criteri di attuazione di detti interventi e il riparto di massima delle risorse finanziarie ad esse destinate.
La Barcellini entrando nella specificità del Piano ha evidenziato che «tenuto conto della dotazione finanziaria ascrivibile al bilancio regionale che per il 2019 ammonta a 300 mila euro e del quadro normativo vigente, la Giunta regionale, sulla base delle indicazioni di indirizzo elaborate dall’Unità organizzativa emigrazione e dal settore internazionalizzazione, ha operato delle scelte tese ad una più circoscritta focalizzazione del supporto della Regione solo su quelle azioni che si ritiene possano assumere un valore strategico e virtualmente propulsivo, anche in considerazione dei risultati ottenuti con il programma dell’anno precedente».
Le azioni prioritarie del Piano sono individuati in quattro punti: sostegno al funzionamento della Consulta e del Comitato direttivo (60 mila euro), alle singole attività delle singole associazioni (40 mila euro), ad azioni di promozione del patrimonio culturale e delle produzioni  con progetti coordinati tra le Associazioni e le Federazioni dei Calabresi nel mondo (120 mila euro), promozione di un evento culturale e di marketing territoriale in una città estera di insediamento dei calabresi (50 mila euro) e corso di formazione sulla cucina mediterranea per giovani figli di calabresi da tenersi in Calabria (30 mila euro).
«Nel Piano degli interventi adottato lo scorso anno – ha affermato il Consigliere Greco – si è  inteso imprimere una svolta decidendo di finanziare con un contributo fino a 25 mila euro una serie di progetti proposti dalle Associazioni e Federazioni dei Calabresi nelle diverse regioni dei mondo. Molte sono state le proposte progettuali pervenute, di cui ne sono state selezionate e ammesse al contributo 9 per un totale di 200 mila euro».
«Il Piano 2019 presenta alcuni punti di novità  fortemente voluti e sostenuti – ha sottolineato Greco – dal presidente della Regione Mario Oliverio, come la copertura finanziaria per tre anni e la decisione da subito sull’attribuzione dei ruoli operativi e sulla programmazione degli incontri per l’anno 2019». Il consigliere regionale ha poi richiamando l’attenzione sulla necessità di una costruzione più forte e stabile cooperazione tra le Associazioni e Federazioni dei Calabresi nel mondo.
«Siamo qui – ha dichiarato – per lasciare una traccia. Questa è la missione fondamentale assegnata alla Consulta. Perciò vi sollecito a raccontare sempre la Calabria. Il principale obiettivo che deve riguardare tutti noi è di trasferire il desiderio e l’orgoglio di sentirsi italiani, di sentirsi calabresi, anche ai figli e ai nipoti degli emigrati».
Nel corso della giornata i consultori e gli esperti hanno illustrato alcune iniziative organizzate nelle singole aree geografiche di propria pertinenza e avanzato delle proposte.
Salvatore La Porta presidente Iscapi (Istituto calabrese di politiche internazionale) ha presentato il progetto “Scuola Calabria” riguardante corsi itineranti di lingua e cultura italiana.
Teresina Giustiniano, calabrese, avvocata residente in Venezuela, ha raccontato invece la drammatica situazione che si sta vivendo in questo paese e il consigliere Greco si è impegnato a presentare una mozione sulle richiesta avanzate dalla Giustiniano da sottoporre al Consiglio regionale. (rcz)