COSENZA – Continua l’opera di bonifica dell’amministrazione comunale nel centro storico

Continua l’opera di bonifica intrapresa da tempo dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franz Caruso, con un intervento portato a termine in Vico I Santa Lucia in una delle zone del centro storico dove sono presenti maggiori criticità e per l’esattezza nell’area nella quale insistono due dei più importanti edifici a rischio crollo.

«Come è noto – sottolinea il Sindaco Franz Caruso nel dare notizia di uno degli ultimi interventi di bonifica effettuati – l’amministrazione comunale da me guidata sta investendo molto nel centro storico, tant’è vero che, mentre attraverso Agenda Urbana si sta procedendo alla riqualificazione dei luoghi della cultura e del sociale, con il CIS (il contratto istituzionale di sviluppo) che sta vedendo in questi giorni l’inizio dei lavori, sarà compiuta l’infrastrutturazione fisica del centro storico che, tra le altre opere, metterà in sicurezza tutta l’accessibilità nella città vecchia con particolare riguardo agli edifici a rischio crollo».

«La zona di Santa Lucia – afferma ancora Franz Caruso – potrà contare su un intervento dedicato che è il Contratto di quartiere, recuperato dalla nostra Amministrazione e che riguarda la messa in sicurezza proprio dei ruderi presenti nei pressi di Vico I Santa Lucia. Un sito, quest’ultimo, dove permangono situazioni di complessità, in ragione della sua particolare posizione, per la non agevole raggiungibilità e che, però, diventerà poi accessibile a seguito della conclusione degli interventi previsti dal contratto di quartiere.
C’è da aggiungere, inoltre, che Vico I Santa Lucia, diventa spessissimo oggetto di abbandono di rifiuti, al pari di altri due o tre vicoli molto nascosti del centro storico dove per gli operatori di “Ecologia Oggi” è più difficile intervenire, sia per la posizione, sia perché i luoghi necessitano di interventi ad hoc piuttosto complessi. A volte è come se si verificasse una corsa contro il tempo. Molto dipenderà dalla riqualificazione degli edifici che vi insistono per i quali si auspica, da parte delle autorità competenti, una verifica dell’utilizzo che ne fanno i proprietari o possessori, anche perché ci risulta che per l’affitto degli stessi venga richiesto un canone senza contratto».

«Noi – sottolinea inoltre il Sindaco Franz Caruso – nell’esprimere comprensione per gli abitanti del quartiere che molto spesso lamentano le condizioni in cui versa questo vicolo – facciamo e stiamo facendo ogni sforzo per intervenire ogni qual volta si formano i cumuli di immondizia che in passato sono stati anche fatti oggetto di incendio, rendendone ancora più difficoltoso il recupero. Il problema – lo ribadisco – è sorto da quando questi ruderi, che dovranno essere riqualificati e recuperati con il contratto di quartiere per farne appartamenti al servizio di persone in difficoltà, sono fittati in maniera non trasparente».

Il sindaco Franz Caruso ha poi ringraziato sia l’assessore alla Manutenzione Francesco De Cicco per aver coordinato l’operazione di bonifica, il consigliere comunale Francesco Alimena, delegato al Cis, al Contratto di Quartiere S.Lucia e ad Agenda Urbana e, naturalmente, gli operatori di “Ecologia Oggi” che hanno materialmente effettuato l’intervento. (rcs)

ALTOMONTE (CS) – Gli studenti di Castrovillari “a scuola” dai Barbieri

Promuovere il management dell’identità a partire dai banchi di scuola può e deve servire ad indicare e costruire percorsi di sviluppo eco-sostenibile e durevoli possibili. Valorizzare le risorse e far conoscere l’immenso patrimonio di ricette e conoscenze ereditate dal passato può e deve creare opportunità per consentire ai nostri ragazzi di non cercare altrove il proprio futuro, perché è qui, sotto ai nostri occhi e profuma di identità.

È, questa, la filosofia che ha ispirato l’accoglienza da parte della Famiglia Barbieri degli studenti dell’IIS Mattei – Pitagora – Calvosa di Castrovillari che, nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro hanno fatto tappa nell’oasi di pace e relax per chiedere consigli sulla realizzazione di una mensa aziendale e di un punto ristoro all’interno della propria scuola.

La sinergia con il mondo della scuola, finalizzata alla promozione e alla conoscenza dell’agroalimentare, dell’educazione alimentare ed in generale del patrimonio identitario territoriale, continua ad impreziosire il valore dell’esperienza familiare ed imprenditoriale e a rafforzare l’impegno di responsabilità sociale che la Famiglia Barbieri interpreta ormai da oltre 60 anni.

Dalla proposta gastronomica alla scelta attenta degli ingredienti stagionali, a km0 ed espressione del territorio, passando dai rapporti con i fornitori ed il commercialista. È intorno a questi punti che l’agrichef Enzo con Laura, Alessandra e Michele si sono confrontati con gli allievi guidati dal docente Lucio Bonifati, coordinatore del progetto di impresa simulata.

In particolare i protagonisti dell’esperienza imprenditoriale e familiare hanno raccontato come è nata l’azienda e cosa e perché li rende oggi punto di riferimento del turismo esperenziale e dell’enogastronomia Made in Calabria in tutto il mondo. (rcs)

A Cariati e Mandatoriccio celebrata la Giornata europea del gelato artigianale

Si celebra ogni anno, il 24 marzo, la Giornata Europea del Gelato Artigianale, istituita dal Parlamento Europeo sottolineando, tra le motivazioni, che “tra i prodotti lattiero-caseari freschi, il gelato artigianale rappresenta l’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo stato membro”. Quest’anno, però, poiché il 24 marzo era la Domenica delle Palme, l’associazione Calabria Excellent Ets ha voluto festeggiarla il 22 aprile 2024.

L’Associazione Calabria Excellent Ets ha, quindi, organizzato, per il terzo anno di fila, una iniziativa coinvolgendo tutti i bambini delle scuole elementari e medie dell’Istituto Comprensivo di Mandatoriccio in provincia di Cosenza. Oltre all’ing. Fabio Pugliese, presidente dell’Associazione Calabria Excellent Ets, presenti il dirigente scolastico prof.ssa Mirella Pacifico, il sindaco di Mandatoriccio Aldo Grispino, il Maestro gelatiere Luigi Fortino e il senatore Ernesto Rapani.

A tutti i bambini è stato distribuito un flyer a colori fronte retro. Su frontale si è promossa la Giornata Europea del Gelato Artigianale mentre sul retro sono stati riportati i benefici del gelato artigianale. Inoltre, sul retro è stata disposta un’area ritagliabile con un bonus omaggio per tutti i bambini delle scuole di Mandatoriccio per un gelato artigianale valido in una delle tre sedi delle gelaterie Fortino di Cariati (Cs) e Cirò Marina (Kr). Lo stesso flyer, inoltre, è stato distribuito a tutti i bambini delle scuole elementari e medie di Cariati.

Il sindaco di Mandatoriccio Aldo Grispino nel suo intervento ha precisato «che oggi è una giornata importante perché parliamo di alimentazione sana», Il senatore Ernesto Rapani ha rivolto l’appello «difendere i nostri prodotti italiani e la nostra cultura alimentare sana e genuina» il dirigente scolastico Prof.ssa Mirella Pacifico ha voluto far rilevare «l’importanza dell’artigianalità dei prodotti», il presidente dell’Ass. Calabria Excellent Ets ha ricordato che «il gelato artigianale è l’unico alimento ad essere stato istituzionalizzato dal Parlamento Europeo».

Il pluripremiato Maestro Gelatiere Luigi Fortino, ha affermato che «il gelato è il prodotto preferito dai bambini» e, per questa ragione, si è detto «felice di festeggiare il Gelato Day con tutti i bambini delle scuole di Mandatoriccio». Infine, l’Ing. Fabio Pugliese, Presidente dell’Associazione Calabria Excellent ETS ha svolto un’azione mirata all’educazione alimentare ed ha illustrato ai bambini i benefici e le proprietà del gelato artigianale.

L’Ass. Calabria Excellent Ets è l’Antica Gelateria Fortino di Cariati sono i primi in Calabria ad aver festeggiato il Gelato Day. Quest’anno siamo già alla terza edizione: il 24 marzo 2022 fu realizzato un evento presso l’Ospedale di Cariati (per ringraziare medici e personale sanitario per i loro sforzi nel periodo del Covid), lo scorso anno nelle scuole di Cariati e quest’anno in quelle di Mandatoriccio. Lo scorso anno con il bonus omaggio presente sul flyer l’Antica Gelateria Fortino ha distribuito oltre 800 gelati gratis ad altrettanti bambini. Quest’anno si conta di superare i 1.000 perché ai bambini di Cariati si uniscono quelli di Mandatoriccio.

Questo, infatti, vuole essere il miglior modo per far comprendere ai bambini la bontà, la genuinità e la salubrità del gelato artigianale italiano che, a differenza di quello confezionato, non contiene coloranti, conservanti, additivi ed altri prodotti nocivi alla salute. (rcs)

CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – La coalizione Straface sindaco contro l’amministrazione Stasi

«Dopo i concorsi per dirigenti, i cambi di destinazione d’uso di immobili ed altre amenità, anche la toponomastica irrompe nella campagna elettorale e nel modo più circense possibile. E si, perché il Sindaco, dopo cinque anni e ad un mese dal voto, attenzione attenzione, decide di insediare nientemeno che la commissione per dare risposte alle richieste di intitolazione delle strade. Ecco un’altra delle sue priorità dell’ultimo minuto, sfuggita forse nella fase rivoluzionaria, quella dell’ordinaria amministrazione. Quale sarebbe, infatti, l’urgenza della pratica in questione, se non l’approssimarsi del giorno del voto? Dopo l’acquisto a prezzi faraonici di immobili fatiscenti venduti da suoi grandi elettori, le persecuzioni e le ritorsioni ai dipendenti comunali non allineati, i favori alle associazioni amiche e le regalie di ogni sorta che abbondano in determine pubbliche e nascoste, si è persa ormai qualsiasi vergogna!».

Per la coalizione a sostegno di Pasqualina Straface Sindaco si è di fronte «all’ennesima, plateale conferma della incapacità programmatica e della totale assenza di visione di governo di un sindaco e di una Giunta che per cinque anni consecutivi e fino all’ultimo giorno di ordinaria amministrazione, continuano a fare della improvvisazione la chiave di lettura della loro sopravvivenza, politica, si fa per dire».

E se, da una parte, «la programmazione e la pianificazione sono state le vere latitanti eloquenti nel quinquennio demagogico e populista di questa ammucchiata al potere, dall’altra, il primo cittadino, in perfetta solitudine e da autarca movimentista, in questo avvio di campagna elettorale continua senza sosta a predicare, come a capo di una setta, la presunta diversità sua e dei suoi fedeli, rispetto al male che sarebbe impersonato da quanti hanno deciso, peccando quindi di coerenza e unità, di sostenere tutti insieme Pasqualina Straface. Che delirio e che presunzione!».

Continua la nota: «Si confronti, se ne è capace e se ne ha, sui contenuti. Parli di programmi se può. Spieghi uno dicasi uno soltanto degli improbabili risultati che la terza città della Calabria si aspettava e si sarebbe aspettata da un’amministrazione comunale che ha incassato in questi 5 anni decine e decine e decine di milioni di euro di documentati trasferimenti statali di cui non si ha più traccia degna di essere narrata e vantata. Solo spreco».

«Invece dunque di far finta – conclude il comunicato stampa – pensare, con una urgenza che esiste più dopo cinque anni, ai nomi delle strade lasciate per altro senza un minimo di segnaletica degna di questo nome e adeguata all’esigenza di rafforzare la fusione; invece di far finta di pensare, con una urgenza che non esiste più a pochi giorni dal voto, ad un piano spiaggia che si è tentato però di trasformare in ulteriore strumento di clientela; invece di affidare incarichi per ringhiere in piazze e monumenti di cui non si mai occupato fino ad oggi in centri storici abbandonati al loro destino; invece di continuare a sperperare fiumi di denaro pubblico a poggia rinunciando ad una propria idea e strategia di sviluppo turistico della destinazione Corigliano-Rossano; invece di attardarsi a parlare addirittura di monumenti giganti come il Patire, impersonando i panni dell’ospite obbligato in eventi che appaiono costruiti su misura e di cui sarebbe interessante conoscere quanto sono costati alla comunità; invece, infine, di continuare ad abusare della funzione di sindaco per far farsi propaganda elettorale con strumenti e risorse pubbliche destinate al contrario alla comunicazione istituzionale, fino ad oggi calpestata nella sua finalità di fonte di trasparenza amministrativa, sindaco, giunta e maggioranza abbiano la decenza di astenersi da questi continui tentativi di prevaricare ed ipotecate un futuro che non appartiene loro, rispettando non solo leggi e legalità ma anche il buon senso e l’intelligenza di tutti e trovino la faccia e le parole per spiegare ai cittadini cosa hanno fatto delle casse comunali e cosa vorrebbero fare per rimediare». (rcs)

CASALI DEL MANCO – “Il libro e l’hobby per la lettura”, concorso a premi rivolto alle scuole

“Il libro e l’hobby per la lettura”. È il tema di Super Biblìon, il concorso a premi, indetto dall’amministrazione comunale di Casali del Manco, in occasione del primo compleanno della Biblioteca comunale, rivolto a tutte le classi degli istituti primari e secondari del territorio, oltre che ai singoli alunni.

Saranno valutati testi narrativi, saggistici o poetici oppure opere visive su qualsiasi supporto espressivo, inclusa la fotografia, che siano legati al territorio casalino. I bambini ed i ragazzi di Casali del Manco potranno dare sfogo alla propria creatività, ideando e proponendo al Comune il loro progetto, su supporto cartaceo o informatico. I premi consisteranno in voucher per l’acquisto di materiale librario, da spendere presso una libreria che sarà individuata successivamente.

Al primo classificato verrà assegnato un premio del valore di 400 euro. Al secondo ed al terzo, rispettivamente, di 200 e 100 euro. I concorrenti dovranno far pervenire il plico all’ufficio Protocollo del Comune, in busta anonima, entro e non oltre le ore 12 di venerdì 24 maggio 2024.

«La cultura ed i libri aiutano a costruire un futuro migliore – ha commentato il sindaco Francesca Pisani – La promozione ed il loro sostegno sono infatti una priorità della nostra amministrazione comunale, che punta ad una costante vivacità culturale ed al coinvolgimento delle generazioni più giovani. Questo concorso nasce con lo scopo di far interessare ed appassionare i giovani casalini alla nostra storia ed alle nostre tradizioni, dando loro la possibilità di utilizzare la fantasia e l’inventiva per raccontare aspetti della nostra città dal loro punto di vista».

«Il primo compleanno della nostra Biblioteca comunale – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Giulia Leonetti – non poteva certo passare inosservato. È stato un anno intenso, ricco di iniziative culturali e sociali di vario genere, che ha portato a Casali del Manco numerosi libri appena editi, quadri ed altre opere, personalità importanti, ma anche tanti cittadini, famiglie e ragazzi e bambini. Siamo soddisfatti, perché l’amministrazione comunale ha raggiunto il suo obiettivo e intende continuare a percorre insieme alla popolazione la strada della partecipazione culturale». (rcs)

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Presentata la terza edizione di Patir

È stata presentata, a Corigliano Rossano, la terza edizione di Patir, la manifestazione che vuole essere un laboratorio aperto, e un momento di confronto su patrimonio, comunità e visioni in programma dal 26 al 28 aprile a Palazzo Bernardino e nel complesso monastico del Patire.

Presenti, alla conferenza stampa, l’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi, il dirigente alla Programmazione, Giovanni Soda, il co-fondatore e socio dell’Associazione Rossano Purpurea, Antonio Monaco e la presidente di Rossano Purpurea, Alessandra Mazzei.

Patir è contenitore e contenente, spazio e soggetto di idee, confronto, azione scientifica, programmazione futura. “Mediterraneo, culture e scambi” è il claim di questa edizione. Da sempre il Mediterraneo è stato teatro e crocevia di popoli, di culture, di tradizioni e di religioni diverse. Sulle sponde del Mare Nostrum sono sorte alcune tra le più grandi civiltà del passato che hanno indelebilmente segnato il corso della storia.

Patir: Identità, Patrimonio, Visioni vedrà la partecipazione di espressioni importanti del ministero della Cultura, dell’Università, delle istituzioni, del terzo settore, dell’imprenditoria, di quanti hanno desiderio di avviare e promuovere azioni che puntino alla consapevolezza, tutela e valorizzazione del bene straordinario che il Patire è, insieme al contesto naturale che lo ospita.

«Patir è un open Lab, nasce dalla voglia di confrontarsi in maniera aperta, costruttiva su diverse tematiche. Che sono tutte quante incentrate a tre temi fondanti: patrimonio, comunità, visioni, quindi patrimonio – ha dichiarato la presidente di Rossano Purpurea, Alessandra Mazzei –. Di concerto con l’amministrazione comunale, abbiamo lavorato sui temi da trattare e su come fare per poter riempire questo evento di significato e di valori. Patir si muove intorno all’asse della Comunità. Diciamo spesso che la Comunità va coinvolta, deve diventare consapevole».

«Stiamo, quindi  – ha aggiunto – cercando diverse strade, modi e percorsi di coinvolgerla, partendo dalle scuole e dai giovani, per riflettere insieme su un modello di sviluppo sostenibile incentrato sulla qualità della vita. Discutendo anche l’organizzazione del nostro tempo. Le scuole sono importanti presidi di valori di democrazia e di pace, di inclusione ma sono organizzate con dei modelli che potrebbero essere riconsiderati se messi in rete e anche a livello di Città».

«Una riorganizzazione che possa dare uno slanci alla cultura, all’economia, alla fruizione dei beni culturali, al turismo di prossimità e  mi riferisco in particolare – ha proseguito – ed è un aspetto che approfondiremo, nell’incontro di apertura il 26 mattina a Palazzo San Bernardino,  alla proposta di una rete cittadina di scuole che si organizzino, sul modello della settimana corta, in maniera tale che il venerdì, il sabato e la domenica possano diventare un tempo utile non soltanto a migliorare la qualità della vita, con tempo per la famiglia, lo sport, gli hobby ma anche per fruire. meglio della città, delle sue attività economiche, dei suoi beni culturali, e conoscerla di più».

«In Patir c’è un racconto della città che si autorappresenta – ha spiegato la dirigente Soda – sia verso la propria comunità che verso l’esterno, attraverso il suo straordinario patrimonio storico e culturale. Patrimonio su cui, in questi anni, è stata messa in campo una strategia coordinata ed integrata alla scala urbana. Secondo i dati Open Pnrr, il Comune di Corigliano-Rossano ha attivato 81 progetti sul Pnrr, dato che colloca la città al primo posto in Calabria e tra le prime nel Mezzogiorno».

«Il totale degli investimenti ammonta a 115 milioni di euro, comprensivi del Pnrr, di altri fondi europei o della programmazione nazionale e regionale – ha proseguito –. Di questi, 45 milioni di euro (il 40%) si concentrano sui centri storici. Più nello specifico, 15 milioni, pari al 33% del totale sui centri storici e al 13% dell’investimento complessivo, sono finalizzati ai beni culturali propriamente detti. Si tratta di valori assoluti e percentuali di grandissima rilevanza, che testimoniano una particolare attenzione della programmazione degli investimenti e delle politiche pubbliche comunali verso il tema del patrimonio storico e culturale».

«In questa strategia si innesta il percorso, appena intrapreso – ha aggiunto – per il riconoscimento dell’Oratorio di San Marco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità, all’interno di un sito seriale che comprende altri quattro eccezionali beni storici della Calabria, nel quadro della Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale culturale e naturale, adottata dall’Unesco nel 1972. È una sfida di straordinario significato e valore, per la Città e la comunità locale in tutte le sue componenti: Comune, istituzioni, Chiesa, società civile, associazioni, imprese».

«È un evento sul quale noi abbiamo investito tanto, ci abbiamo creduto perché alle spalle abbiamo un’associazione seria e ben organizzata, come Rossano Purpurea,  che lavora veramente dal punto di vista scientifico e culturale con grande valenza e competenza – ha dichiarato l’assessore Alboresi – il primo panel, che è quello che aprirà la tre giorni di Patir, il 26 aprile, è quello che mi vede più coinvolta e anche più entusiasta perché ne abbiamo parlato tanto in questi anni, anni difficili per le varie motivazioni, ma ci offre la possibilità di iniziare un percorso nuovo con le scuole affrontando il tema della  settimana corta, che viene sempre veicolata male, “i ragazzi non vanno a scuola così fanno due giorni di più a casa”. E invece ha tutto un risvolto culturale e anche turistico, che va spiegato».

«È una idea – ha evidenziato – che deve iniziare ad essere veicolata. L’altro aspetto sul quale vorrei soffermarmi riguarda i beni Unesco e la tentative list che ci vede coinvolti insieme alla città di Gerace e significativi monumenti localizzati a Santa Severina, Stilo e Bivongi. Con questo percorso si potrebbe recuperare il gap numerico che vede la Calabria l’unica regione a non avere dei beni dell’Unesco, secondo la Convenzione 72».

«Mercoledì scorso – ha ricordato – abbiamo partecipato ad un incontro in Regione dedicato alla Tentative list 2024 Unesco. Incontro nel quale ci siamo impegnati a proseguire in questo importante cammino di valorizzazione che coinvolge istituzioni religiose e civile, garantendo il proprio appoggio per tutto il complesso iter necessario per il dossier di candidatura».

«Sulla traccia di questo impegno – ha concluso – in “Patir, Patrimonio, Visioni, Comunità” è previsto un panel interamente dedicato alla Tentative List 2024, concepito come momento di coinvolgimento della comunità locale e confronto tra tutti i soggetti coinvolti alla presenza di esperti internazionali Unesco. È questo è veramente il frutto di una fattiva e positiva collaborazione tra l’associazionismo e le e le istituzioni. Di questo ringrazio tutti». (rcs)

Il Comitato Popolare Provinciale CS: No alla Città Unica

«No alla Città Unica». È quanto emerso nella riunione del Comitato Popolare Provinciale di Cosenza in cui si è discusso di «un argomento attenzionato e dibattuto da quasi un anno dall’opinione pubblica, cioè sull’attuazione della città unica».

«In qualità di cittadini calabresi e come membri del Comitato Provinciale cittadino – si legge in una nota – vogliamo esprimere anche il nostro parere visto che una eventuale messa in pratica di tale iniziativa, avrebbe moltissime ricadute sui cittadini. Dal momento che la progettualità della città unica non è ancora chiara, che i promotori non hanno ritenuto evidenziare in modo chiaro il progetto di fattibilità , il nostro Comitato si ritiene contrario alla nascita della città unica».

«Chiediamo il diritto di esprimere la nostra opinione al riguardo – prosegue la nota – attraverso un referendum vogliamo far sentire il nostro pensiero ed ascoltare quello degli altri. Ci domandiamo come saranno organizzati i quartieri, le periferie? Come penseranno di erogare i servizi, i tributi in Comuni con problematiche differenti?».

«Queste sono solo alcune delle domande che ci poniamo e che fino ad oggi – conclude la nota del Comitato – non hanno trovato risposte, e per le quali ne attendiamo da parte dei soggetti preposti». (rcs)

Sabato a Bisignano il Festival della Rapa

Sabato 27 aprile, a Bisignano, a Viale Roma, si terrà la seconda edizione del Festival della Rapa, organizzato dall’Assessorato allo Sviluppo Agricolo del Comune di Bisignano, diretto da Francesco Chiaravalle.

Protagonista della kermesse, il broccolo di rapa, ricercatissimo per le sue singolari qualità di gusto e per le eccellenti proprietà nutraceutiche, e su cui si sta lavorando per il riconoscimento Igp. La manifestazione, patrocinata dalla Città di Bisignano e dalla Provincia di Cosenza, in collaborazione con il Gal Valle del Crati, Coldiretti e Cia, è stata resa possibile grazie al contributo dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Calabria e al sostegno economico della BCC Mediocrati.

Il primo appuntamento è alle 17  nella Sala Caffè Letterario della Biblioteca comunale, con un tuffo nel passato rurale tra gusto e tradizioni, focus del tema che avrà al centro del dibattito le colture biologiche e le tecniche di produzioni al giorno d’oggi.

I lavori del convegno sull’importanza che ricopre il comparto agricolo e rurale del territorio dell’antica Besidiae saranno aperti dai saluti di: Francesco Fucile, Sindaco della Città di Bisignano; Francesco Chiaravalle, Consigliere provinciale e Assessore della Città di Bisignano; Rosaria Amalia Capparelli, Presidente del Gal Valle del Crati; Rosaria Succurro, Presidente della Provincia di Cosenza; Franco Aceto, Presidente regionale di Coldiretti Calabria; Luca Pignataro, Presidente di Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) Calabria Nord.

Seguiranno, moderati dal giornalista Valerio Caparelli, interventi sul tema con le relazioni di: Vincenzo Liguori, biologo nutrizionista; Massimino Magliocchi, Presidente del Consorzio Olio Calabria IGP; Pierfranco Costa, Direttore del Gal Valle del Crati; Marcello Bruno, funzionario Arsac; Fulvia Michela Caligiuri, Commissario dell’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese.

I lavori saranno conclusi dall’intervento dell’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo.

Al termine del convegno seguirà l’apertura del villaggio rurale con l’animazione di Jonica Radio e uno spazio di postazioni di assaggio e degustazione enogastronomica del paniere di prodotti del territorio, allestito per soddisfare i palati di quanti parteciperanno all’evento di promozione della Rapa di Bisignano.

MENDICINO (CS) – All’IC il progetto “Noi cittadini attivi e consapevoli” della Fidapa

Ha fatto tappa, all’Istituto Comprensivo di Mendicino, il progetto Noi cittadini attivi e consapevoli curato dalla Fidapa – Sezione Cosenza, in cui gli studenti sono guidati in un percorso volto ad accrescere la loro consapevolezza e responsabilità nei confronti della vita sociale, culturale e politica del territorio.

La Fidapa Cosenza, guidata dalla presidente Lucia Nicosia, per l Biennio 20232025 ha prestato un’attenzione speciale ai giovani, ponendo al centro del programma la costruzione di un mondo migliore attraverso l’educazione e la formazione. La collaborazione con il dirigente scolastico provinciale, la dott.ssa Loredana Giannicola, ha permesso di sviluppare iniziative sperimentali destinate a coinvolgere le scuole.

L’iniziativa, che ha visto coinvolte le classi terza C e terza D della sezione di C.da Rosario, ha promosso l’importanza di valori cardine come il rispetto per le persone, la tutela dell’ambiente e il rispetto delle leggi. A guidare il progetto è stata la prof.ssa Roberta Chiodo, socia della Sezione Fidapa di Cosenza e docente presso la scuola media di Mendicino, in collaborazione con le professoresse Ida Altomare e Marinetta Zanfini. Per raggiungere questi obiettivi, il progetto ha previsto visite guidate presso le istituzioni presenti sul territorio, in particolare sono state realizzate due visite guidate presso la Prefettura di Cosenza e il Comando dei Carabinieri Provinciale.

La leadership e l’impegno la presidente Fidapa di Cosenza Lucia Nicosia hanno reso possibile la realizzazione di questa iniziativa. A tal proposito la presidente Nicosia ha ringraziato «la dirigente scolastica dell’istituto di Mendicino Assunta Morrone per aver accolto la nostra proposta. Un ringraziamento speciale va ai ragazzi che hanno partecipato con entusiasmo. Ringrazio per l’accoglienza e l’ospitalità il prefetto Vittoria Ciaramella, il comandante provinciale dei Carabinieri di Cosenza, il colonnello Agatino Saverio Spoto, e i loro preziosissimi collaboratori, in particolare la dott.ssa Rosa Correale, il viceprefetto Giuseppe De Martino, commissario del Comune di Mendicino, e il tenente colonnello Dario Pini. Questi progetti, con la possibilità di protrarsi anche negli anni successivi, rappresentano un investimento prezioso nel capitale umano e culturale delle nuove generazioni, un investimento che, siamo certi, porterà frutti positivi per il nostro territorio e per il Paese intero».

La Fidapa di Cosenza si erge, così, a baluardo della formazione etica e civica delle nuove generazioni, piantando i semi di un futuro in cui il rispetto reciproco e la consapevolezza sociale siano i pilastri su cui costruire una società migliore.

 «Desidero esprimere la mia profonda gratitudine alla presidente Lucia Nicosia – ha detto la prof.ssa Chiodo – per aver sostenuto fattivamente il progetto. Mi unisco a lei nei ringraziamenti nei confronti delle istituzioni del territorio che ci hanno accolto con grande disponibilità. Un ringraziamento speciale va anche alla dirigente Assunta Morrone per la sua costante attenzione e disponibilità nel sostenere e accogliere progetti di questo tipo».

«Credo fermamente che queste azioni formative siano di cruciale importanza per i ragazzi – ha concluso – in quanto contribuiscono ad avvicinarli a figure e ruoli che spesso percepiscono come lontani. Questo progetto rappresenta una preziosa opportunità per i ragazzi di crescere, imparare e sviluppare competenze che saranno fondamentali per il loro futuro e per il futuro della nostra società». (rcs)

CASTROVILLARI (CS) – Gli studenti dell’Itcg “Pitagora-Calvosa” impegnati nei Pcto

Continuano le iniziative per le diverse classi dell’Itcg “Pitagora-Calvosa” di Castrovillari, impegnate nella predisposizione dei progetti presentati nell’evento del 22 gennaio, col supporto degli esperti esterni, partners oculatamente individuati e scelti dai docenti interni dello stesso Istituto.

Dopo aver trattato delle tematiche legate alla materia finanziaria ed in specie a quella della previdenza complementare con gli interventi della Bcc Mediocrati nelle persone di Stefano Amoroso e Marco Scuderi e del broker assicurativo Pietro Pompilio, che hanno creato e tenuto con gli studenti alcuni incontri, i ragazzi hanno iniziato a costruire, nei vari ambiti progettuali, il Business Plan a loro tempo pianificato.

Due ultime esperienze vale la pena ricordare. Il 18 aprile scorso, nella splendida cornice delle strutture di Casa Barbieri in Altomonte, gli studenti hanno svolto una visita guidata come già detto nell’ambito dei percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro ora denominati Pcto. Accompagnati dai docenti Francesco Mazza, Roberto Galima e Lucio Bonifati, coordinatore del progetto di Impresa Simulata, inerente la creazione di una mensa aziendale e punto-ristoro all’interno della stessa scuola, con la presenza del ds Vincenzo Tedesco, gli studenti sono stati accolti da tutti i membri della famiglia Barbieri con la solita proverbiale accoglienza che fa di loro una punta di eccellenza nel panorama non solo regionale ma nazionale ed estero. La famiglia Barbieri dal 1969 impiantò una piccola attività alberghiera destinata a diventare negli anni, grazie al suo impegno e a quello dei suoi eredi, un vero punto di riferimento dell’imprenditoria turistica calabrese e non solo. Capacità gestionali, inventiva, organizzazione e senso dell’ospitalità le peculiarità che gli studenti, intrattenendosi con i diversi componenti della famiglia e dello staff, hanno potuto constatare nella visita effettuata in albergo, ristorante bottega dei prodotti tipici e Reparto amministrativo-contabile.

A turno Enzo Barbieri con i figli Michele, Laura e Alessandra, attraverso diversi step, hanno creato un ambiente di magia, così definito dai ragazzi, invogliando gli stessi a perseguire i propri sogni, a credere che si può rimanere qui al Sud, affinché il nostro territorio non deve essere abbandonato. Divisi in gruppi gli studenti hanno potuto poi interloquire con i più stretti collaboratori interni dell’Azienda Barbieri affrontando anche le diverse scelte effettuate dagli imprenditori in merito alle diverse forme giuridiche scelte per i vari rami aziendali in cui opera il Gruppo Barbieri.

A seguire, sabato 20 aprile, i docenti di Economia Aziendale Rosalina Barletta e Lucio Bonifati, coadiuvati dai colleghi di Diritto Anna Rita Altieri e Mimmo Pinto, hanno organizzato nei locali dell’Istituto la simulazione di una serie di Atti societari redatti alla presenza del notaio Antonio Mattera, che con professionalità e disponibilità si è recato a scuola, dove in un ambiente, simulato di uno studio notarile, due classi hanno predisposto e sottoscritto un atto costitutivo ed uno statuto rispettivamente di una S.r.l. per la creazione e gestione di una mensa scolastica e di un ente no-profit per la gestione di uno sportello informativo presso la Casa Comunale, con finalità sociali; progetto quest’ultimo di grande valenza rivolto ai cittadini stranieri e meno abbienti.

Gli studenti avranno cura un giorno alla settimana di svolgere a turno un servizio di informazione sui diversi servizi di natura amministrativa, sanitaria, fiscale ed in genere sul welfare per migliorare lo stato di incertezza di tanta gente bisognosa di attenzioni, premure, indicazioni. «Con entusiasmo e certezza andiamo avanti – dicono i docenti organizzatori del Pcto – sempre più consapevoli che questi percorsi se ben gestiti possono proficuamente ingenerare negli studenti gli stimoli per formare alla fine degli studi i cittadini del domani, consapevoli e preparati ad affrontare le sfide del futuro». (rcs)