Luigi Strangis: atto d’amore per Lamezia

di PINO NANO – Venite con me e accompagnatemi nel viaggio più entusiasmante della mia vita». È questo il mantra di Luigi Strangis, il cantautore e polistrumentista calabrese, strepitoso vincitore dell’edizione 2022 di Amici, che arriva giovedì 25 agosto in Calabria, allo Stadio D’Ippolito di Lamezia Terme, la sua città natale, per il suo tour 2022.Sarà un evento di grande suggestione mediatica, assicura Ruggero Pegna. Il concerto di Lamezia Terme è infatti organizzato dallo stesso promoter calabrese  Ruggero Pegna nell’ambito di Fatti di Musica 2022, 36esima edizione del suo storico Festival del Miglior Live d’Autore

Prodotta e organizzata da Vivo Concerti, la tournée di Luigi Strangis, questo straordinario musicista che ogni qual volta suona e canta in pubblico ammalia e affascina i suoi fans, sarà l’occasione per ascoltare dal vivo i brani tratti dal suo primo lavoro discografico Strangis, appunto, pubblicato su etichetta 21co e distribuito da Artist First, che ha debuttato al primo posto della classifica italiana. 

Per il musicista calabrese è un ritorno a casa,nella sua città natale, che è Lamezia terme, e dove Luigi da ragazzo ha incominciato a strimpellare le sue prime cose, dimostrando già allora un talento fuori dal comune.Luigi inizia a suonare la chitarra a 6 anni. Oggi, che ne ha 21 anni, oltre alla chitarra suona il pianoforte, la batteria, le percussioni e il contrabbasso, una rivelazione e un performer di altissimo livello musicale. Proprio grazie alla sua esperienza come polistrumentista – ci raccontano a Lamezia Terme- a 15 anni inizia ad autoprodurre i suoi pezzi. A settembre 2021 Luigi presenta poi ad Amici, il programma di Maria De Filippi, l’inedito Vivo, brano che gli regala l’ingresso al programma e lo proclama finalmente artista degno delle grandi platee nazionali.

Dopo Vivo seguono i brani Muro, Partirò da zero, Tondo e in ultimo Tienimi stanotte. Durante le puntate serali del programma Luigi interpreta più volte cover di successo mettendosi alla prova come musicista e arrangiatore,un successo strepitoso dietro l’altro. 

Luigi, che ha deciso di intitolare il suo primo Ep con il suo cognome Strangis nella certezza che questo lavoro rappresenti totalmente chi è lui, ha raccontato che «Questo Ep rispecchia la mia personalità libera da ogni genere ed etichetta. È libertà di poter cambiare, libertà di lasciarsi vedere senza nascondersi, libertà di lasciarsi conoscere e accettarsi. Strangis – prosegue Luigi – È frutto di duro lavoro, mio e di tanti altri che hanno creduto in me come artista e come persona. Spero sia solo l’inizio”.

Parlando dei suoi esordi, Luigi aggiunge: “è stato per me un grande onore sapere che alcune delle maggiori major discografiche avevano fatto una proposta per pubblicare il mio primo Ep con la loro etichetta ma quando Mamo Giovenco, responsabile musicale di Amici, mi ha prospettato la possibilità di rimanere a lavorare con la struttura e le persone che mi avevano seguito fin da quando sono entrato ad Amici, continuando quindi a farmi sentire in famiglia, ho pensato che rimanere con 21co sarebbe stata per me la scelta migliore. Sono sicuro che continueranno a capirmi come hanno fatto dal primo giorno, spronandomi a lavorare a testa bassa per costruirmi un futuro nel mondo della musica”.

Il ragazzo è più “avanti” di quanto non si immagini, un ragazzo che ha faticato duro per arrivare al successo, e ora che al successo ci è arrivato non ha nessuna esitazione a riconoscere che anche nel mondo della musica il rispetto per i propri amici è cosa quasi sacra: “So che 21co può non avere la stessa forza di grandi major, abituate a lavorare negli anni con giovani usciti da talent show come Amici e non solo, ma spero e credo che proprio per questo il gruppo possa concentrarsi al meglio su di me e favorire al meglio il mio percorso futuro. Superando, come purtroppo ho visto accadere a molti, lo scoglio delle mere leggi di mercato che ci vogliono sempre “artisti di successo”, disco dopo disco, altrimenti vieni subito messo da parte. Quello che so e che posso assicurare ai miei amici e ai miei fans è che io ce la metterò tutta per realizzare i miei sogni”.

Dopo Lametia Terme  Luigi Strangis sarà sabato 27 agosto 2022 a Zafferana Etnea (CT) @Anfiteatro Falcone Borsellino; sabato 3 settembre 2022 a Ortona (CH) @Italian Style Festival – Piazza San Tommaso; mercoledì 16 Novembre 2022 a Milano @Alcatraz; e domenica 20 novembre 2022 a Roma @Atlantico. I biglietti per le date di Luigi Strangis sono disponibili su vivoconcerti.com. 

LAMEZIA – In concerto il Trio Scaramuzzino, Evangelista, Guerra

Questa sera, a Lamezia Terme, alle 21.00, presso il Chiostro Caffè Letterario, il concerto del trio Francesco ScaramuzzinoGabriele EvangelistaBernardo Guerra.

L’evento è il primo appuntamento della rassegna musicale Chiostro in Jazz, giunto alla seconda edizione.

Il trio ha già al suo attivo numerosi concerti in giro per l’Italia ed ha inciso un disco intitolato The Flowing per la Picanto Records. Questo mini tour, che si conclude al chiostro, ha portato a suonare i tre musicisti a Catania ed al Tatum di Palermo, considerato il jazz club più importante del Sud Italia. (rcz)

LAMEZIA – La mostra “Lamezia ieri e oggi”

6 dicembre 2018 – Fino al 21 dicembre, a Lamezia, presso il Chiostro Caffè Letterario, la mostra fotografica Lamezia ieri e oggi.

La mostra fotografica – organizzata dal Sistema Bibliotecario Lametino, dal Comune di Lamezia Terme e dal Chiostro Caffè Letterario – è dedicata ai primi 50 anni della città di Lamezia, ed è composta dalle foto storiche della città tratte dalla collezione della rivista Storicità, acquistate qualche anno fa dal Comune.

«Una carrellata di immagini – si legge in una nota degli organizzatori – per scoprire e riscoprire le persone più rappresentative della storia della nostra città: dal presbitero e saggista Pietro Ardito, al politico e patriota Giovanni Nicotera (da cui prende il nome il corso principale dell’ex comune di Nicastro); dal pilota Guido D’Ippolito (cui è dedicato il maggiore stadio cittadino), al barone Nicola Nicotera di Martà; dalla medaglia d’oro al valor militare Elvidio Borelli, al filosofo Francesco Fiorentino (da cui prende il nome la piazza storica dell’ex comune di Sambiase), passando per gli scrittori e poeti Enrico Borrello e Franco Costabile. Queste sono solo alcune delle personalità che arricchiranno la mostra».

Insieme alle foto storiche di Lamezia Terme saranno esposte le immagini della rassegna Impressioni mobili, organizzata da Open Space Associazione Culturale in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Lametino e Igers Lamezia Terme, sulle persone e i momenti della Lamezia Terme del 2018 a formare un gradevole e a tratti nostalgico contrasto tra passato e presente della città. (rcz)