Melicchio (M5S): Oltre un milione di euro per digitalizzare le scuole calabresi

Il dpeutato Alessandro Melicchio (M5S) informa che è stata pubblicata la graduatoria degli istituti destinatari dei finanziamenti dell’Avviso per la realizzazione di smart class nel secondo ciclo. Saranno 115 le scuole finanziate in Calabria, per un totale di 1.149.791 euro di fondi PON assegnati. «I fondi – dice l’on. Melicchio – consentiranno di acquistare, anche in vista della ripresa di settembre, strumenti e dispositivi digitali, accessori e periferiche hardware (come proiettori, webcam o scanner), software e licenze per piattaforme di e-learning, monitor touch screen e per creare spazi digitali nelle scuole, favorendo nuove metodologie di apprendimento. Stanno proseguendo, quindi, – sottolinea il pentastellato – gli investimenti del governo per l’innovazione e la digitalizzazione delle scuole, sono 2.198 in tutta Italia quelle finanziate con questo bando, e sono soddisfatto che molti istituti calabresi abbiano potuto sfruttare la possibilità di migliorare le infrastrutture e incrementare gli strumenti utili alla didattica. Il lockdown dovuto alla pandemia da Coronavirus ha accelerato il passaggio delle nostre scuole alla didattica digitale e ha fatto sì che molti insegnanti siano riusciti a trasformare le difficoltà iniziali in opportunità da offrire agli studenti. Gli strumenti e le opere derivanti da questi finanziamenti del bando Pon per le smart class, che derivano in parte dai fondi strutturali e in parte dal Piano Nazionale Scuola Digitale, – conclude Melicchio – resteranno in eredità alle scuole e saranno un’opportunità per garantire agli studenti della nostra regione metodologie di apprendimento sempre più avanzate e al passo con le esigenze di contenimento del virus».

Ecco le scuole finanziate in Calabria: Acri LICEO CLASSICO – LICEO SCIENTIFICO “V. JULIA”; ITCGT-LICEO E.S. “G. B. FALCONE”; IIS “IPSIA-ITI”; Amantea IIS “LS-IPSIA”-ITI-ITC; Bagnara Calabra IS “E. FERMI”; Belvedere Marittimo IM “T. CAMPANELLA”; Bisignano IIS “ITI-LICEO SCIENTIFICO”; Bova Marina ISTITUTO SUPERIORE “EUCLIDE”; Bovalino IS “F. LA CAVA”; Cariati IIS “LS-IPSC – IPSIA – ITI”; Cassano alla Ionio IISS “ERODOTO DI THURII”; Castrovillari IPSEOA; ITI “FERMI”; IIS “LC-ISA”; Catanzaro I.I.S. “PETRUCCI-FERRARIS-MARESCA”; IS “GIOVANNA DE NOBILI”; IS “FERMI”; I.I.S. “V. EMANUELE II”; LICEO SCIENTIFICO “L. SICILIANI”; LICEO CLASSICO “P. GALLUPPI”; ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO B. CHIMIRRI; Cetraro IST. TECN. TECNOLOGICO ST. “E. SCALFARO”; IIS LC-ISA-ITA-ITT-LS-IPSIA-; Chiaravalle Centrale IS “ENZO FERRARI”; Cirò I.O. “L. LILIO”; Cirò Marina IIS “GIUSEPPE GANGALE”; Cittanova LICEO SCIENTIFICO “MICHELE GUERRISI”; IIS “V. GERACE”; Corigliano Rossano IIS ROSSANO “LS-LC-LA”; IIS CORIGLIANO C. “LC-LS”; ITC “L. PALMA” CORIGLIANO; IIS ITI-ITG GREEN – FALCONE BORSELLINO; IIS ROSSANO “ITAS-ITC”; Cosenza IIS “IPSS-ITAS”; ITI “MONACO”; LICEO CLASSICO “TELESIO”; IIS “MANCINI-TOMMASI” IPSEOA+ITA; IIS IPSIA “MARCONI” CS – LS-ITE “GUARASCIO” ROGLIANO; IIS “PEZZULLO”; IIS “L. DELLA VALLE”; LICEO SCIENTIFICO “SCORZA”; LICEO SCIENTIFICO “FERMI”; Crotone I.I.S. “CILIBERTO”; ITI “GUIDO DONEGANI“; I I.S. “PERTINI – SANTONI”; LICEO CLASSICO “PITAGORA”; LICEO SCIENTIFICO FILOLAO; LICEO “G. V. GRAVINA”;  Cutro ISTITUTO ISTRUZIONE SECON SUPERIORE POLO; I.P.S.I.A. A. “M. BARLACCHI”; Decollatura IS “L. COSTANZO”; Diamante IIS “ITCG-IPA ITI”; Filadelfia ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO S.M.; Gioia Tauro I.I.S. “F. SEVERI”; Lamezia Terme LICEO CLASSICO “F. FIORENTINO”; LICEO ST. “T. CAMPANELLA”; LICEO SCIENTIFICO “GALILEI”; I.T.E. “V. DE FAZIO”; IIS POLO TECNOLOGICO IND.ED ARTIG.AVANZ.; IST. PROFESSIONALE ALBERGHIERO “L. EINAUDI”; Locri LICEO SCIENZE UMANE”G. MAZZINI”; I.I.S. “OLIVETI – PANETTA”; LICEO SCIENTIFICO “ZALEUCO”; I.P.S.S.A.R. “DEA PERSEFONE”; Longobucco ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO; Lungro I.C. POLO ARBERESHE; Luzzi IO “G. COPPA” + LC-ISA; Marina di Gioiosa Ionica IIS “ZANOTTI BIANCO”; Melito Porto Salvo IIS “FAMILIARI”; Nicotera LICEO CLASSICO “BRUNO VINCI”; Palmi IS “N. PIZI”; IIS “EINAUDI ALVARO”; Paola LICEO SCIENTIFICO; IIS ITCG-IPSIA-IPSC PIZZINI PISANI; IPSEOA “SAN FRANCESCO”; Petilia Policastro LICEO SCIENTIFICO “RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI”; Polistena “MICHELE MARIA MILANO “; “G. RENDA”; LICEO STATALE “G. RECHICHI”; Praia a mare IIS “IPSAR-LC”; Reggio Calabria LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI”; LICEO CLASSICO “TOMMASO CAMPANELLA”; ITI “PANELLA/VALLAURI”; IST. D’ISTR. SUP. “U. BOCCIONI/FERMI”; LICEO SCIENZE UMANE “T.GULLI”; LICEO SCIENTIFICO “A. VOLTA”; ITE “RAFFAELE PIRIA-FERRARIS/DA EMPOLI”; Rende LICEO SCIENTIFICO “PITAGORA”; LICEO CLASSICO “DA FIORE”; Roggiano Gravina IIS ROGGIANO G. “LS-ITI- ITC ALTOMONTE”; Rosarno IIS “R. PIRIA“; San Demetrio Corone LICEO CLASSICO; San Giovanni in Fiore IIS L.S.-ISA-IPSIA; IIS IPA-IPSSAR-ITI-ITCG; San Marco Argentano IIS “ITCG-LC “; Santa Severina I.O. “D. BORRELLI”; Scalea LICEO SCIENTIFICO; Serra San Bruno IST D’ISTRUZIONE SUPERIORE LUIGI EINAUDI; Sersale IIS “RITA LEVI MONTALCINI”; Siderno I. I. SUP. “G.MARCONI”; Soverato IIS “GUARASCI-CALABRETTA”; IPSSEOA; Strongoli ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO; Trebisacce IIS “IPSIA- ITI”; LICEO SCIENTIFICO +SEZ. CL. ANN; ITS “G. FILANGIERI”; Tropea IST D’ISTRUZIONE SUPERIORE “P. GALLUPPI”; Vibo Valentia I.I.S. I.T.G. E I.T.I.; LICEO STATALE “V. CAPIALBI”; I.I.S. “M. MORELLI” – “D. COLAO”; I.P.S.E.O.A. “E. GAGLIARDI”; LICEO SCIENTIFICO “G. BERTO”; I.I.S. “DE FILIPPIS” E “PRESTIA”; Villa San Giovanni IST. ISTR. SUP. “L. NOSTRO/L. REPACI”; IPALB – TUR.  (rrm)

Melicchio (M5S): Grave ritardo Regione Calabria sui tirocinanti Mibac

Il deputato del M5S Alessandro Melicchio, componente della Commissione Cultura alla Camera, interviene sui tirocinanti del Mibac che ad inizio ottobre hanno visto pubblicata la graduatoria relativa ad un bando del 2016.
«È inaccettabile il ritardo della Regione Calabria nello svolgimento di quelli che dovrebbero essere compiti prioritari e fondamentali per un territorio come il nostro, angustiato dalla disoccupazione. È risalente al marzo 2016, infatti, il protocollo di accordo tra la Regione Calabria e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, stipulato per promuovere misure di contrasto alla crisi occupazionale adottando soluzioni per i lavoratori espulsi dai processi produttivi percettori di ammortizzatori sociali in deroga e per i lavoratori disoccupati. La finalità era quella di migliorare la promozione, la valorizzazione e la fruizione dei luoghi di cultura della regione. Ma come troppo spesso accade nella nostra regione, ci son voluti due anni e mezzo per vedere la graduatoria per i 281 posti disponibili nell’Area 3, dove il titolo di studio richiesto è la laurea».
Il parlamentare pentastellato si sofferma poi su ciò che ha significato questo ritardo tra la pubblicazione del bando e l’approvazione delle graduatorie. «È preoccupante quello che è successo e che potrebbe succedere: la Regione fa partire un bando per disoccupati a giugno 2016; poi passano due anni e mezzo per avere gli esiti dalla domanda di partecipazione; nonostante possa sembrare strano che qualcuno trovi lavoro in Calabria, capita che diversi partecipanti, in possesso di una laurea, abbiano trovato un minimo di sostentamento per sé e la propria famiglia in tutto questo tempo; finalmente, quando si può iniziare a pensare di poter fare questo tirocinio, se pur soltanto per 12 mesi, avendo superato tutte le prove regolarmente, la Regione ti chiede di essere in stato di disoccupazione, e te lo chiede non qualche giorno prima dell’inizio del tirocinio, ma oggi, come condizione indispensabile per essere inserito in una piattaforma ancora da attivare; così il nostro laureato è costretto a licenziarsi in attesa che, chissà quando e se, possano partire i tirocini. Gli uffici regionali hanno riferito ai laureati ammessi che prima del prossimo anno non se ne parlerà».
La domanda che il Deputato del M5S pone alla Regione Calabria è chiara: «Visto la quantità di tempo, assolutamente vergognosa, che è intercorsa dalla pubblicazione del bando all’approvazione delle graduatorie, quanto altro tempo ci vorrà prima dell’effettivo inizio del tirocinio per coloro che hanno superato le selezioni? Si parla di mesi, ma visto che i partecipanti sono costretti a licenziarsi, tutto ciò sarebbe assolutamente intollerabile. Non si gioca così con il futuro e la vita dei calabresi – conclude Melicchio – ma purtroppo bisogna aspettare almeno fino alle elezioni di novembre 2019, per poter finalmente mandare a casa la fallimentare amministrazione di Oliverio. Spero che intanto chi di dovere si possa mettere una mano sulla coscienza e faccia di tutto per accelerare percorsi come quelli dei tirocinanti del Mibac, assicurando in fretta la partenza del tirocinio e i relativi pagamenti, sempre troppo in ritardo in analoghe esperienze gestite dalla nostra regione».

Melicchio (M5S): la città di Acri (CS) è abbandonata, deve rinascere

«Acri, il popoloso comune della presila cosentina, deve uscire dall’isolamento in cui decenni di malapolitica lo hanno relegato». Lo afferma in una nota il portavoce M5S alla Camera dei Deputati, Alessandro Melicchio, a seguito delle denunce e segnalazioni pervenute dagli attivisti locali.
«È noto il grave dissesto delle casse comunali, infatti, ma oltre al disastro amministrativo delle varie amministrazioni comunali che si sono succedute alla guida della città, anche la Regione e la Provincia hanno abbandonato Acri».
Il parlamentare pentastellato concentra il suo messaggio sugli sprechi e i ritardi che hanno fatto si che Acri non sia adeguatamente collegata. «Nonostante siano stati stanziati decine di milioni di euro per la realizzazione di un lotto della Sibari-Sila e per la variante della SS660 per bypassare una frana, i cittadini aspettano ancora il completamento di queste opere essenziali per far sì che la cittadina sia collegata in maniera sicura e veloce con la piana di Sibari e l’autostrada del Mediterraneo»,
Il Deputato del M5S pone l’attenzione sul troncone della Sibari-Sila, la strada di grande comunicazione che dovrebbe collegare la Piana di Sibari con l’Altopiano Silano e che versa in uno stato di abbandono e degrado, con ritardi nell’esecuzione dell’opera, errori di progettazione e contenziosi, le cui responsabilità non sono state mai accertate. «Eppure l’accordo programma quadro – spiega Melicchio – è del luglio 2002. La spesa complessiva prevista era di più di 212 milioni. A sei anni da quella che doveva essere la data di ultimazione dei lavori del primo lotto, poco più di 7 chilometri, da San Demetrio Corone ad Acri, iniziato nel 2009 e costato 48 milioni di euro, c’è solo un cantiere abbandonato tra ruggine e ponti mai terminati, neanche messo in sicurezza. Si sono realizzati solo due chilometri di strada».

Aperta la Galleria Salice sulla SS660.
La galleria Salice è stata inaugurata nel 2011 ma non è ancora aperta al traffico della SS 660

L’altra grande incompiuta segnalata al parlamentare 5 stelle dagli attivisti locali è la variante SS660. «La vicenda della galleria Salice, che dovrebbe servire ad aggirare la frana di Serra di Buda e rendere meno tortuosa l’entrata in città, è emblematica. Progettata dalla Provincia e finanziata dalla Regione, fu appaltata nel 2007 con conclusione dei lavori prevista per il 2011 ma ancora non è stata aperta al traffico – sottolinea il pentastellato – nonostante siano stati stanziati circa due milioni e mezzo di euro per il completamento dell’illuminazione e delle opere accessorie, con un bando pubblico già assegnato. E chissà dove sono finiti gli altri 30 milioni di euro annunciati dal Presidente Oliverio per la realizzazione del secondo lotto, che dal viadotto avrebbe dovuto arrivare fino al ponte Mucone».
Il portavoce M5S conclude aggiungendo: «Abbiamo segnalato il tutto al Ministro dei Trasporti Toninelli, ma il Governo del cambiamento può solo dare gli indirizzi politici e individuare le risorse per la realizzazione delle infrastrutture che permettano all’entroterra calabrese di svilupparsi insieme al resto del paese. Devono essere poi gli enti locali a collaborare di concerto con i ministeri competenti, facendo la loro parte, ma né Oliverio, né Iacucci né i politicanti che li hanno preceduti lo hanno mai fatto, se non durante le campagne elettorali con le loro solite false promesse. È ora di cambiare tutto, cominciando proprio da Acri». (rp)

ON. MELICCHIO (M5S): GRANDI POTENZIALITÀ DI RICERCA NELLA FONDAZIONE TERINA

L’on. Alessandro Melicchio, portavoce M5S alla Camera dei Deputati, dopo una visita ai laboratori dell’Ente in-house della Regione Calabria, Fondazione Mediterranea Terina – ha espresso amarezza per «lo scempio che la vecchia politica regionale ha fatto della Fondazione Terina». Melicchio, componente della VII Commissione Cultura Scienza e istruzione ha dichiarato: «Ho voluto incontrare il nuovo Presidente, che mi sembra dotato di buone intenzioni, ma non basta perché la situazione in cui versa la Fondazione Terina richiede grandi sforzi da parte della Regione Calabria per risollevarla dal buco in cui l’ha portata la scellerata gestione partitica, di destra e sinistra indistintamente, nel corso degli anni».
Secondo il deputato del M5S c’è una sola via su cui puntare, data dalla dotazione infrastrutturale dell’ente. «Le attrezzature dei laboratori sono di livello internazionale ma mancano di personale che possa utilizzarle a pieno regime. Tali strutture dovrebbero essere una risorsa fondamentale per tutta la nostra regione nel settore agricolo, agroalimentare, agroindustriale, ambientale e persino sanitario. Purtroppo però non c’è un solo dipendente in possesso di un dottorato di ricerca e la maggior parte della pianta organica è incredibilmente composta da guardie giurate e amministrativi mentre le figure di ricercatori e tecnici sono minime in numero».
Il rilancio dell’Ente però, trova la sua maggiore criticità nell’importante massa debitoria causata dalle precedenti amministrazioni . «Ho detto al Presidente Masi che mi impegnerò con il Ministero competente – continua Melicchio – per vedere se è possibile rimodulare almeno una parte del deficit, ma le responsabilità politiche di questo sfascio devono essere chiare. Sono gli uomini di Loiero e di Scopelliti che si sono succeduti alla guida della Fondazione Terina ad avere colpe precise, che si sono mossi con la consapevolezza della più totale impunità, ed anche Oliverio si è accorto di dover far qualcosa solo in quest’ultimo anno del suo deludente mandato. È inconcepibile, ad esempio, che i tanti pannelli fotovoltaici dell’ente siano rotti o non funzionanti nonostante un milione e ottocentomila euro di soldi pubblici investiti, a quanto sembra senza neanche una gara e che i pochissimi pannelli in funzione non siano affatto una risorsa per la Fondazione in virtù di una concessione troppo benevola verso una ditta privata, come quelle che, come abbiamo tristemente imparato a vedere, si sono stipulate tutto a danno del pubblico in questi anni senza il M5S al governo».


Il parlamentare pentastellato conclude con un auspicio. «Le potenzialità sono enormi e un centro di ricerca di questo tipo servirebbe come il pane alla nostra regione. Nella food security, nella nutraceutica, nella valorizzazione dei prodotti agroalimentari di alta qualità, nella certificazione delle produzioni tipiche, nella tracciabilità dei prodotti e in tanti altri fattori competitivi importanti per la Calabria, l’attività della Fondazione Terina può essere indispensabile per le nostre piccole e medie imprese. La gestione di questi enti però deve cambiare totalmente. In questo caso hanno usato un fine nobile quale la ricerca per beceri fini clientelari! Hanno gestito ogni ente, dove ci siano soldi da manovrare, alla loro solita maniera: occupando le poltrone con propri uomini, usandole come serbatoio economico per interessi di partito. È l’ora di finirla una volta per tutte, perché i danni fatti, come la storia della Fondazione Terina dimostra, non sono più tollerabili».  (rp)

MELICCHIO (M5S): PRIORITARIA LA SICUREZZA SUL VIADOTTO CANNAVINO A CELICO (CS)

L’on. Alessandro Melicchio, portavoce Movimento 5 Stelle, dopo un incontro con l’Anas ha richiamato l’attenzione dell’l’Ente gestore delle più importanti arterie stradali calabresi su ponti e viadotti che potrebbero costituire un problema, a partire dal Cannavino di Celico.
«Urge un monitoraggio del livello di sicurezza dell’intera rete viaria della nostra regione – ha detto il deputato pentastellato – ma nell’immediatezza ci sono alcuni ponti e viadotti che preoccupano ormai da anni i cittadini e per i quali l’attenzione deve essere maggiore e tempestiva. Il tragico crollo del viadotto Morandi ha aumentato il senso di insicurezza dei cittadini e non hanno giovato le recentissime notizie riguardanti il ponte di Celico, con le prove tecniche sui semafori i cui falsi allarmi hanno giustamente preoccupato gli utenti»
L’allarme è sempre quello relativo all’accentuata flessione in corrispondenza delle travi tampone, così il deputato ha deciso di scrivere ai gestori dell’opera. «La risposta dell’Anas – afferma l’on. Melicchio – è stata immediata e l’ing. Giuseppe Ferrara, Responsabile Compartimento Territoriale Anas Calabria, mi ha rassicurato sull’assenza di pericoli per la viabilità. Ho chiesto di poter visionare lo studio con le prove di resistenza effettuate sulla struttura dal prof. Monaco del Politecnico di Bari nel 2016. Abbiamo concordato quindi un incontro nel quale prenderò visione anche dello studio del 2018 dell’ing. Guerra, che sta anche progettando i lavori strutturali di adeguamento sismico che partiranno a gennaio 2019. Avevo scritto per ricordare che è necessario fare chiarezza e informare correttamente i cittadini, in questi giorni che hanno scosso e rattristato così fortemente l’animo di tutti, reagendo prontamente per restituire quella fiducia che la tragedia del Polcevera ha così fortemente minato. Ringrazio l’Anas perché mi darà modo di verificare questi studi sul Cannavino e nel successivo incontro avrò modo di portare alla loro attenzione anche il monitoraggio delle altre opere che suscitano preoccupazione tra i cittadini, come ad esempio il ponte tra San Fili e Rende sulla SS107. L’ing. Ferrara mi ha anticipato che, oltre al Cannavino, sono già previsti i lavori di realizzazione del viadotto sul Fiume Allaro a Caulonia Marina, che partiranno già dal prossimo mese e i lavori di definitiva messa in sicurezza del Ponte Morandi di Catanzaro, sempre in quest’autunno».
Il parlamentare del M5S ha ritenuto quindi che non fosse possibile aspettare oltre per rassicurare i cittadini calabresi che giornalmente percorrono le nostre strade. «Sicurezza e trasparenza nella gestione delle infrastrutture sono una priorità per questo Governo e rappresentano un cambio di passo importante rispetto al passato – conclude Melicchio – e vigilare sullo stato di salute delle infrastrutture della nostra regione per prevenire qualsiasi situazione di pericolo doveva, per forza di cose, avere la precedenza su tutto, in questo momento». (p)

MELICCHIO (M5S): ORDINE DEL GIORNO PER FERMARE I CERVELLI IN FUGA

«Con il Decreto dignità  – ha detto il deputatoM5S Alessandro Melicchio in Commissione Cultura – questo Governo punta tutto sul lavoro stabile e duraturo nel tempo, vicino alle fasce deboli e ai precari. Ci siamo impegnati su questa linea anche nel campo della ricerca, tutelandone il personale e destinando 68 milioni alla stabilizzazione dei precari degli Enti. Non solo. È stato approvato un ordine del giorno a mia prima firma che impegna il governo a valutare la possibilità di applicare delle deduzioni fiscali, già in essere per gli enti privati, anche per gli Enti pubblici incentivando così l’assunzione di ricercatori e tecnici. Questo governo – ha detto l’on. Melicchio – crede nella ricerca scientifica come missione etica, di responsabilità e merito alla base del progresso del Paese. La crescita del Pil è direttamente correlata con gli investimenti fatti in questo prezioso settore che si traducono poi in sviluppo. Il sistema della ricerca non ha avuto vita facile nel nostro paese con i precedenti governi e non è più tollerabile il continuo depauperamento del nostro “capitale umano”. Lo Stato può offrire delle opportunità concrete per i nostri “cervelli in fuga”, risorse preziose a cui non dobbiamo più voltare le spalle». (rp)

L’ON. MELICCHIO (M5S) SEGRETARIO GIUNTA PER LE ELEZIONI

Alessandro Melicchio, uno dei nuovi portavoce del M5S calabrese, alla sua prima esperienza in Parlamento, è stato nominato segretario della Giunta per le elezioni alla Camera dei Deputati in questa diciottesima legislatura. Melicchio farà così parte dell’Ufficio di Presidenza, insieme al presidente Giachetti, ai vicepresidenti D’Ettore e Maggioni e agli altri due segretari Maschio e Ascari. La Giunta per le elezioni conta 30 membri e valuta i titoli di ammissione di ciascun deputato: ha cioè il compito di verificare la regolarità della elezione di ciascun deputato e proporre all’Assemblea la convalida oppure l’annullamento dell’elezione. In base alla Costituzione, tale potere spetta esclusivamente alla Camera e ad essa compete giudicare anche su eventuali ricorsi da parte di candidati non eletti. A questo fine la Giunta esamina i verbali di tutti i seggi elettorali e, se necessario, anche le singole schede votate dai cittadini. La Giunta valuta inoltre se vi siano motivi di ineleggibilità o incompatibilità con il mandato parlamentare, e riferisce in proposito all’Assemblea, che decide.
«Ringrazio tutti i miei colleghi per la fiducia che hanno riposto in me. – ha detto Alessandro Melicchio – Il mio impegno sarà massimo per ricoprire questo ruolo con efficacia e responsabilità.”