BOVALINO (RC) – Domani il “La Cava” partecipa alla Notte nazionale del liceo classico

Anche quest’anno il Liceo Classico “Francesco La Cava” di Bovalino partecipa alla X edizione della Notte nazionale del Liceo Classico.

L’evento, nato da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (Ct) e ora Ricercatore di Filologia classica presso l’Università di Torino, sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, coordinato da un ampio e rappresentativo Comitato Organizzativo, introdotto dal brano inedito “In qualche modo faremo” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, quest’anno si celebrerà venerdì 19 aprile 2024, in quasi 350 licei classici. Anche in questa edizione, per la seconda volta, ai licei italiani si uniscono 14 licei stranieri: i Paesi coinvolti sono l’Australia, la Croazia, la Germania, la Grecia, la Francia, la Romania, la Spagna, la Turchia.

L’idea di partenza si è rivelata vincente: nata per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del classico, nonostante tutti gli attacchi subìti negli anni, era ancora pieno di vitalità ed era popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze che oltrepassavano di gran lunga quelle richieste a scuola, la Notte Nazionale del Liceo Classico ha ormai definitivamente fatto breccia nell’opinione pubblica, contribuendo in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su questo percorso di studi che non trova eguali in nessun’altra parte del mondo.

Anche quest’anno, per la decima volta, prenderà magicamente forma l’idea del prof. Rocco Schembra e, in contemporanea, in quelle sei ore straordinarie, i licei classici aderenti apriranno le loro porte alla cittadinanza e i giovani protagonisti si esibiranno in tutta una serie di performance legate ai loro studi e alla esaltazione del valore formativo della cultura classica.

Chi durante quelle ore si recherà in uno di questi licei, potrà assistere a maratone di lettura, recitazioni teatrali, concerti, dibattiti, presentazioni di volumi, incontri con gli autori, cortometraggi, cineforum, degustazioni a tema ispirate al mondo antico e quant’altro la fantasia e la voglia di fare degli studenti e dei docenti saprà mettere in atto.

Anche quest’anno è stato confermato il partenariato che Rai Cultura ha voluto siglare con il Coordinamento Nazionale della Notte. Tale accordo permetterà una sponsorizzazione dell’evento a livello nazionale. Il prof. Rocco Schembra, ideatore e coordinatore dell’evento, sarà ospite d’onore dei Licei Classici “Jacopo Sannazaro” e “Vittorio Emanuele II” di Napoli.

La locandina dell’evento, realizzata dalla prof.ssa Valeria Sanfilippo del Liceo Spedalieri di Catania, rappresenta in un abbraccio un ippocampo e una sirena all’interno di una travolgente ambientazione marina e, ancora, sullo sfondo, l’isola di Atlantide: un invito all’amore e all’armoniosa collaborazione per superare i propri limiti e raggiungere il sogno di una realtà caratterizzata da pace e fratellanza.

La Notte Nazionale del Liceo Classico è più che una festa. È, innanzi tutto, un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti.

Tutti assieme, in una Italia, e non solo, finalmente unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà greco-romana. (rrc)

BOVALINO (RC) – I finalisti del Premio letterario “Mario La Cava”

Dove non mi hai portata di Maria Grazia Calandrone (Einaudi), La ricreazione è finita di Dario Ferrari (Sellerio), Villa del seminario di Sacha Naspini (E/O) sono le tre opere finaliste della settima edizione del Premio Letterario “Mario La Cava”, promosso e organizzato dal Comune di Bovalino, in collaborazione con il Caffè Letterario “Mario La Cava”.

Tra le opere finaliste, la giuria – composta da Mimmo Gangemi, scrittore e giornalista, Raffaele Nigro, scrittore e saggista, Gabriele Pedullà, scrittore e critico letterario, Mirella Serri, saggista e giornalista, Domenico Calabria, Presidente del Caffè Letterario “Mario La Cava” – designerà la vincitrice, nella cerimonia di premiazione che si svolgerà il 30 giugno.

Il Premio Speciale “La Melagrana” è stato assegnato a Salvatore Silvano Nigro, filologo, critico letterario, docente universitario, ha insegnato alla IULM di Milano, alla Sorbonne, all’École Normale Supérieure di Parigi, alla New York University, alla Indiana University, alla Yale, alla Scuola Normale di Pisa. Nel 2002 la Chicago University gli ha conferito una laurea honoris causa. I suoi libri (sulla novellistica del Quattrocento, sulla scrittura diaristica di Pontormo, sulla cultura barocca, su Manzoni, Soldati, Bassani, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Manganelli, Camilleri) sono tradotti in varie lingue. Scrive sul Domenicale del «Sole 24 Ore». Tra le sue opere, “La tabacchiera di don Lisander. Saggio sui Promessi sposi”. (rrc)

 

Da Metrocity RC 800 mila euro per il ripristino della Sp 109 tra Bovalino e Careri

Sono 800 mila euro la somma che la Città Metropolitana di Reggio Calabria ha destinato per il ripristino della Sp 109 tra Bovalino e Careri, interessata, nel 2017, da una frana che ne ha compromesso la viabilità.

Sul posto, infatti, si sono recati il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, insieme al consigliere delegato ai Lavori pubblici ed al Pnrr, Domenico Mantegna, nonché sindaco di Benestare, e ad alcuni amministratori comunali di Careri e Benestare.

«È un intervento fondamentale», ha ribadito Versace ricordando come le due comunità attendessero da tempo «una soluzione ad un problema che sta arrecando non pochi disagi al territorio».

«Mentre qualcuno critica, inopinatamente, l’operato della Città Metropolitana – ha detto il vicesindaco – noi apriamo cantieri e troviamo risorse per risolvere le tante criticità del comprensorio. Da qui a breve, infatti, consegneremo i lavori per il ripristino della Sp 109 ed è soltanto una delle tantissime attività, poste in essere dall’Ente, per garantire maggiore sicurezza ed affidabilità alla complessa rete viaria metropolitana».

«Lo facciamo – ha aggiunto – ascoltando la gente e stando accanto alle amministrazioni locali, una testimonianza concreta di come l’interesse pubblico superi sempre qualsiasi divisione politica. I complimenti li faccio all’impegno ed alla dedizione dimostrati dal consigliere Mantegna e, soprattutto, dagli amministratori locali che hanno costantemente bisogno del nostro forte sostegno».

Soddisfatto anche il consigliere delegato Domenico Mantegna che, nel ringraziare il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà ed il vicesindaco Versace, ha ribadito l’importanza dell’azione sinergica portata avanti al fianco delle comunità locali: «La presenza degli amministratori dimostra quanto sia prezioso il lavoro condiviso per il rilancio del nostro comprensorio. Uniti, infatti, si possono raggiungere tutti i traguardi».

«Il traguardo che tagliamo oggi – ha spiegato – consente di investire 800 mila euro per il rifacimento di una strada fondamentale. Infatti, siamo nelle fasi finali del percorso con la conclusione, ormai imminente, della procedura appalto che, speriamo a breve, porti formalmente alla consegna dei lavori. I cittadini di Bovalino, Benestare e Careri attendono dal 2017 l’avvio del cantiere. Finalmente ci siamo e, in breve tempo, riusciremo a ripristinare questo importante tratto viario». (rrc)

BOVALINO (RC) – Attivato all’Istituto “La Cava” lo sportello di ascolto ed educazione di genere

È stato attivato, all’interno dell’Istituto Superiore “La Cava” di Bovalino, Un posto per me, lo sportello di ascolto ed educazione di genere dall’Associazione Crisi come Opportunità, nell’ambito del progetto Ponti: cultura e teatro per la cittadinanza attiva e il cambiamento in collaborazione con l’associazione Scosse e il Centro Studi “Women’s Studies” dell’Unical e con il sostegno di Intesa Sanpaolo e Fondazione con il Sud.

«Operiamo in un territorio in cui è radicata la cultura patriarcale nonché la normalizzazione della violenza, per cui tra le ragazze c’è maggiore bisogno di essere ascoltate, di trovare spazi in cui potersi sentire sicure e libere di essere sé stesse, senza il timore di essere giudicate», ha spiegato la psicologa Francesca Racco che insieme a Juana Coluccio, educatrice del territorio, con il supporto di due coordinatrici, gestisce il presidio che – attivo sino al prossimo mese di dicembre – rappresenta un unicum nel contesto scolastico calabrese.

Ad emergere – come racconta Emanuela De Cicco, coordinatrice locale del progetto – sono «storie di violenza e sopraffazione maschile connaturata e spesso correlata alla ‘ndrangheta. Tra le studentesse incontrate finora, abbiamo percepito subito il bisogno di acquisire gli strumenti per decostruire i modelli patriarcali inculcati e sviluppare in maniera autonoma il loro percorso di crescita inseguendo le loro vocazioni».

Ciò avviene, grazie a un lento percorso di consapevolezza, in questo spazio libero dal giudizio, anonimo e sicuro, dove si respira un clima di fiducia e familiarità che attira le studentesse in maniera spontanea e serena.

Come evidenzia Nancy Cassalia, attivista e coordinatrice territoriale, «a permettere il successo di tale presidio è l’approccio intersezionale che tiene conto delle varianti discriminatorie nonché il percorso di formazione su legalità e questioni di genere che coinvolge e sensibilizza gli studenti in classe».

In tal modo, le operatrici non forniscono risposte, ma instillano dubbi, offrendo gli strumenti per riconoscere i comportamenti abusanti.

«L’educazione è la via maestra: non solo informiamo, ma soprattutto formiamo giovani capaci di ravvisare la sopraffazione anche soltanto in una parola pronunciata da un compagno di classe o dal fidanzato», ha commentato De Cicco.

Come ci tiene a ribadire l’Associazione promotrice – Crisi Come Opportunità – 1non si tratta di un’azione limitata nel tempo, bensì di un percorso a medio-lungo termine, che, grazie a una rete consolidata, mira a costruire un ponte di emancipazione, in un’ottica di cambiamento territoriale». (rrc) 

 

Il Comune di Bovalino ha istituito l’albo dei prodotti De.Co.

Il Comune di Bovalino ha istituito l’albo dei prodotti De.Co. e una Commissione con il compito di gestirlo. Quest’ultima, infatti, è composta dal dott. Giuseppe Mirarchi, infettivologo, Agostino Cucuzza, ex presidente della locale Pro Loco, Giuseppe Ceravolo, docente ed agronomo, Antonella Trimboli, imprenditrice.

«Siamo orgogliosamente il primo paese della fascia jonica reggina a dotarsi del registro De.Co. – ha dichiarato Maddalena Dattilo, assessore al Bilancio di Bovalino – e lo abbiamo voluto fortemente per promuovere, valorizzare e soprattutto tutelare i nostri prodotti del territorio, un’azione che serve ed è importante anche sotto l’aspetto culturale e turistico perché è vitale per la crescita e lo sviluppo non solo del nostro paese ma di tutto il vasto comprensorio che lo circonda».

«L’obiettivo è, quindi, quello di agevolarli e farli partecipare alle manifestazioni che saranno organizzate anche a livello regionale», ha aggiunto l’assessora, precisando che, oltre ai prodotti, «abbiamo voluto inserire nel regolamento anche la caratteristica legata alle tradizioni ed alle manifestazioni tipiche del nostro territorio, perché crediamo sia importante preservarle nel tempo a vantaggio delle alle future generazioni».

Grande soddisfazione è stata espressa da Francesco Macrì, presidente del Gal Terre Locridee, complimentandosi con l’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Maesano, «per questa iniziativa che porta su una nuova strada il marchio De.Co.».

«In questa De.Co. vedo un progetto strutturato – ha aggiunto – che va nella direzione del marketing turistico e che, quindi, significa valorizzazione delle migliori attività produttive di un luogo e apertura verso un mercato più vasto, attraverso i canali della promozione regionale e nazionale».

«Si tratta, infatti, del marchio identitario di un’intera comunità – ha concluso – che riguarda i prodotti tipici ma anche le sagre tradizionali e gli eventi storicizzati e può dare slancio, in generale, all’offerta del comparto turistica del territorio. A nostro parere, un’iniziativa meritoria per cui offriamo il nostro sostegno». (rrc)

BOVALINO (RC) – Crea: «Ancora una volta persi fondi sociali destinati ai disabili»

di VITO CREA – Il lupo perde il pelo ma non il vizio. L’amministrazione comunale di Bovalino che «Ha ristabilito la legalità e la trasparenza dentro e fuori il consiglio comunale» continua imperterrita a perdere finanziamenti nel comparto sociale e, quello che è più grave, somme destinate ai disabili.

È inutile riparlare dei 35 mila euro persi nel 2020 per i Centri estivi, è inutile riparlare dei 30 mila euro del 2021, sempre Centri estivi, che abbiamo richiesto come associazione l’intervento del Ministero e che lo stesso si è prontamente attivato a richiedere delucidazioni e a tal proposito chiediamo agli amministratori di Bovalino di erudirci sul rimborso delle somme.

Per i Centri estivi 2022 le somme sono state impiegate in «maniera difforme» alle linee guida come ammissione di qualche assessore ad una radio locale, per non parlare dei 200 mila euro persi per la manutenzione degli edifici scolastici, dei 69.058,12 degli asili nidi e degli 6950.88 del trasporto disabili del 2022.

La cosa gravissima è che da parte del gruppo consiliare “Siamo Bovalino” in ricevo una pec dove a chiare note c’è scritto che «Da una verifica effettuata presso gli uffici comunali nessuna procedura è stata effettuata nei termini previsti e che pertanto il finanziamento di €13.914,98 destinato al potenziamento del trasporto degli alunni disabili per il 2023 è andato perso».

Giova ricordare che come Associazione Adda ci eravamo premuniti di invitare tutti i Comuni beneficiari a impegnare le somme accreditate a settembre 2023 con una delibera di gm entro il 31.12.2023 specificando importi di tutti i Comuni e invitando ad emulare il Comune di Caulonia citando determina e delibera!

Ringraziamo i consiglieri di “Siamo Bovalino” per aver fatto di tutto affinché questo finanziamento non fosse andato perso ma purtroppo ci si scontra con un presidente del consiglio comunale inerte, arrogante ed incapace che nel consiglio comunale del 29.12.2023 non ammette un odg inerente la problematica affermando che «questione è conosciuta da tempo e che si tratta di un contributo assegnato mesi fa» e afferma che «le somme sono state già destinate sul bilancio del 2023» (delibera consiglio comunale n°54 del 29.12.2023).

La domanda sorge spontanea: Chi afferma il falso? I consiglieri comunali di “Siamo Bovalino” o il presidente del Consiglio?

Conoscendo i disastri combinati da assessore alle Politiche sociali del presidente come associazione non abbiamo dubbi!
Questi sono crimini sociali, sulla pelle delle persone fragili e indifese e ci rammarichiamo che i genitori, i garanti (anche se qualcuno in prorogatio come mai non si proferisce parola?) stanno in silenzio.

Di cosa avete paura? Difendere e lottare per i diritti non richiede coraggio!
Altra domanda dove sono “i consiglieri” preposti allo studio delle politiche sociali?

Vergognatevi se potete e per il bene delle fasce deboli dimettetevi e andate a casa! (vc)

(Vito Crea è presidente di Associazione Adda)

L’OPINIONE / Vito Crea: Finalmente a Bovalino si rinnovano i Garanti

di VITO CREA – Sono stati pubblicati sul sito del Comune di Bovalino gli avvisi pubblici per la nomina dei Garanti dell’Infanzia e dell’adolescenza e della persona disabile.

Come Associazione ci soffermiamo sulla figura del Garante della Persona Disabile che, giova ricordarlo, non esiste dal 20.11.2021 a seguito delle dimissioni della dott. Maria Rita Canova. In questo lasso di tempo sono normativamente cambiate diverse cose, ma purtroppo a Bovalino le norme e le regole non sempre vengono recepite.
Con Legge regionale 4 agosto 2022, n. 29 Istituzione del Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità. (Burc n. 166 del 4 agosto 2022) anche la Calabria si e’ dotata di questo importante organismo e di conseguenza i Comuni dovrebbero adeguarsi alla predetta legge per l’Istituzione dei Garanti Comunali, così come suggerito dal Coordinamento Regionale dei Garanti della Disabilità che hanno lavorato e inviato a tutti i Comuni Calabresi bozza di Regolamento che ricalca il prototipo della l.r. n°29 del 4.8.2022. Questo preambolo è necessario affinché si recepiscano ruoli e compiti del Garante della Persona Disabile che è un organo autonomo al potere politico cosa che purtroppo a queste latitudini è inconcepibile!
Il garante deve essere al Servizio e Tutelare le Istanze e i Diritti delle persone disabili. Non deve essere l’assessore aggiunto alle politiche sociali del Comune, deve confrontarsi e portare avanti le istanze delle Associazioni del settore. Deve dare soluzione e non mediazioneIl Garante è scelto tra le persone in possesso di specifica e comprovata formazione, competenza ed esperienza nell’ambito delle politiche sociali ed educative o che si siano comunque distinte in attività di impegno sociale, con particolare riguardo ai temi della disabilità”, recita l’art 3 della su citata legge.
Ecco perché lanciamo un appello al Consiglio Comunale, affinché venga riformato il regolamento obsoleto del Comune di Bovalino.
Tutto ciò per una vera partecipazione di tutte le componenti sociali e affinché non sia il solito “Pennacchio” messo in testa alla persona piu’ vicina politicamente all’Amministrazione Comunale.
So che questo appello cadrà nel vuoto perché la forza dei numeri lo consente ma sicuramente non lo consente la trasparenza, la legalità e la vicinanza alle fasce deboli. (vc)
[Vito Crea è presidente dell’Associazione Difesa Diversamente Abili]

BOVALINO (RC) – Presentato il murales “I Colori di Ulisse”

È stato presentato, a Bovalino, il murales I colori di Ulisse, realizzato dall’artista Alessandro Allegra sulla facciata del Comune.

L’opera, finanziata da un bando di Palazzo Alvaro sulla street art, sul tema Il Mediterraneo. Per l’occasione era presente il delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio e il sindaco del Comune, Vincenzo Maesano.

«Bovalino rappresenta una grande comunità che ha accolto l’invito della Città Metropolitana – ha spiegato Quartuccio – a partecipare ad un bando, pubblicato per tre anni consecutivi, relativo alla realizzazione di opere di Street Art con un alto significato e tematiche attinenti con il territorio che li ospita. Vorrei ringraziare l’Amministrazione comunale di Bovalino anche per il supporto tecnico offerto all’artista Alessandro Allegra».

«È opportuno ribadire che il percorso intrapreso in questi anni dalla Città metropolitana – ha concluso –, riguarda la promozione della Cultura e dei borghi, ma soprattutto dell’intera comunità territoriale che ha voluto mettersi in gioco. Molti Comuni, infatti, hanno aderito al bando relativo ai murales, ospitando queste opere d’arte dal grande significato evocativo». (rrc)

L’OPINIONE / Vito Crea: Cosa ci insegna la vicenda del clochard a Bovalino

di VITO CREA – Anche se purtroppo da 10 anni a Bovalino mi sembra di parlare arabo quando affronto tematiche sociali, nelle quali tematiche rientra di diritto, al contrario di quello che scrive qualche pennivendolo locale la vicenda assunta alle cronache regionali e mi auguro non Nazionali, altrimenti ci sarebbe da vergognare per ciò che si è fatto nel passato e si continua imperterriti a fare.

Andiamo con ordine come Associazione ci siamo fatti sempre portabandiera dei diritti sociali che, a Bovalino, vengono continuamente negati. Qualche esempio? Mai dico mai un Tribunale della Repubblica ha emesso un provvedimento di discriminazione nei riguardi di un alunno disabile, nei confronti del Comune di Bovalino! (Ordinanza Tribunale Locri NRG 106/2021).
Mai è stato messo nero su bianco in decine di atti pubblici che i servizi sociali di Bovalino non ha personale e, pertanto, si rivolge all’Ambito Territoriale Sociale con Locri capofila, questo avviene per i PDV e per qualsiasi bisogno socio assistenziale. Apprendiamo dalla intervista televisiva a Rai Tre che il sindaco il 3 gennaio ha telefonato ma ha risolto con la rete (??) dei suoi servizi sociali comunali. Posso nutrire dei dubbi?
I servizi sociali a Bovalino funzionano ad intermittenza o forse io non capisco la funzione di essi? Se la situazione di disagio esiste da giorno 30(con versioni che dicono che lo stesso sventurato era accampato da prima) come mai solo giorno 3? Sarà forse per il clamore mediatico innescato da un coraggioso cittadino che ha postato un video sui social?Accusare di spettacolarizzazione chi ha sollevato il problema è etico ed è etico postare sui social in mutande un povero cristo? Non sono credente ma S. Agostino non ha insegnato nulla?
Come mai la rete si sveglia in ritardo?
Tralasciamo ciò e andiamo avanti: nella stessa intervista a Rai Tre il primo cittadino parla di carestia di fondi degli amministratori.Di grazia cosa sono 90.473,38 euro inviati dallo Stato per le famiglie in stato di disagio del nostro paese, trattenute indebitamente dal 9 agosto 2021?
Vogliamo ritornare sui 34.963,23 € dei fondi Estivi 2020 che gli stessi uffici sociali che oggi si vantano hanno perso con la complicità dell’allora assessore al ramo? (Fortunatamente che si è avuta la coscienza di non delegare nessuno in questo campo, anche se si sono dati incarichi di studio a qualche consigliere che non mi sembra che si vedano i frutti).Vogliamo ritornare sui 31.169,29 € dei fondi dei Campi Estivi 2021 che il Dipartimento della Famiglia con nota 0001045 del 24.02.2022 della Presidenza del Consiglio su esposto della nostra Associazione ha chiesto chiarimenti?A proposito ci volete indicare la reversale di incasso di dette somme oppure devo dedurre che sono gravati sul Bilancio Comunale?
Vogliamo parlare dei 10.988,64 dei Campi estivi del 2022 che un assessore in una intervista radiofonica ha candidamente ammesso che vista l’urgenza sono stati spesi in maniera difforme alle linee guida ministeriali?Vogliamo parlare dei 11.367,87 dei Campi Estivi del 2023?
Questi valorosi Uffici Sociali e l’Amministrazione tutta che cosa vuole dirci dei FSC 2022 comma 449D per gli asili nido e per il trasporto scolastico andati persi? Rispettivamente per €69.058,12 e € 6950.88! Ci erudite sui 13.914.,98 dei fondi incrementali per il trasporto scolastico disabile dei FSC 2023 ?Su questa situazione abbiamo fatto accesso agli atti in quanto si è affermato nel CC del 29.12 che sono stati impegnati ma nessun atto ufficiale è pubblicato ad oggi sull’albo pretorio comunale!
Avete mai sentito parlare di Fondi povertà?Avete una mappatura dei bisogni del territorio?Come mai dal Novembre 2021 non ESISTE più la Garante dei disabili?
Tutto ciò che cosa è un detrattare l’Attuale Amministrazione? No cari signori, è mettere in evidenza l’incapacità Amministrativa in Campo Sociale e penso che, visto i danni causati, l’unica soluzione è dimettervi per il bene delle fasce deboli di Bovalino. (vc)
[Vito Crea è presidente dell’Associazione Adda – Associazione Difesa Diversamente Abili]

BOVALINO (RC) – La denuncia di Crea sull’utilizzo dei Fondi di solidarietà

di VITO CREA – Nel Consiglio Comunale di Bovalino del 19.06.2023 abbiamo assistito ad una forte denuncia del Capogruppo di Siamo Bovalino, Dott Bruno Squillaci, per la perdita dei fondi incrementali per l’anno 2022 per soddisfare i fabbisogni standard , inerenti gli asili nido e il Trasporto Alunni disabili. Abbiamo fatto una piccola ricerca e purtroppo nel 2022 non e’ stato il solo Comune ma molti altri e le somme accreditati verranno conguagliate nella voce D2 del fondo di solidarietà comunale per la predisposizione del bilancio 2024.

Per IL 2023 Il Dm del 17.03.2023 ha decretato la ripartizione dei fondi con l’Obiettivo di Trasporto alunni disabili (importi e modalità al seguente link https://dait.interno.gov.it/finanza-locale/documentazione/decreto-17-maggio-2023) Elenco Comune provincia di Reggio Calabria beneficiari delle risorse aggiuntive: Africo 3.478,74 ,Agnana Calabra 3.478,74 ,Anoia 3.478,74 ,Antonimina 3.478,74 ,Ardore 13.914,98, Bagaladi Calabria 3.478,74, Bagnara Calabra 6.957,49, Benestare 3.478,74, Bianco 3.478,74 ,Bivongi 3.478,74 ,Bova 0,00, Bova Marina 3.478,74, Bovalino 13.914,98 ,Brancaleone 6.957,49, Bruzzano Zeffirio 3.478,74 , Calanna 0 0,00, Camini 3.478,74, Campo Calabro 3.478,74, Candidoni 0,00, Canolo 3.478,74, Caraffa del Bianco 3.478,74 , Cardeto 3.478,74, Careri 3.478,74, Casignana 0,00, Caulonia Calabria 6.957,49, Ciminà 3.478,74, Cinquefrondi 10.436,23, Cittanova 17.393,72, Condofuri 6.957,49, Cosoleto 3.478,74, Delianuova 10.436,23 , Feroleto della Chiesa 3.478,74 , Ferruzzano 0,00, Fiumara 0,00 , Galatro 3.478,74, Gerace 3.478,74 , Giffone 3.478,74 , Gioia Tauro 45.223,68 , Gioiosa Ionica 6.957,49, Grotteria 3.478,74, Laganadi 0,00, Laureana di Borrello 6.957,49, Locri 13.914,98, Mammola 3.478,74, Marina di Gioiosa Ionica 17.393,72 ,Maropati 3.478,74 , Martone 0,00, Melicuccà 3.478,74, Melicucco 13.914,98 Melito di Porto Salvo Calabria 20.872,47, Molochio 3.478,74 , Monasterace 3.478,74, Montebello Jonico 6.957,49, Motta San Giovanni 3.478,74, Oppido Mamertina 10.436,23, Palizzi 3.478,74, Palmi 27.829,96 , Pazzano Calabria 0,00 Placanica 3.478,74, Platì 6.957,49 , Polistena 27.829,96, Portigliola 3.478,74 , Reggio di Calabria Calabria 278.299,59 , Riace 3.478,74, Rizziconi 10.436,23, Roccaforte del Greco 0,00, Roccella Ionica 0,00 , Roghudi 3.478,74 , Rosarno 41.744,94, Samo 3.478,74, San Ferdinando 6.957,49 , San Giorgio Morgeto 3.478,74 , San Giovanni di Gerace 3.478,74, San Lorenzo 3.478,74 , San Luca 3.478,74, San Pietro di Caridà 0,00, San Procopio 0,00, San Roberto 3.478,74, Santa Cristina d’Aspromonte 0,00, Sant’Agata del Bianco 3.478,74, Sant’Alessio in Aspromonte 0,00 , Sant’Eufemia d’Aspromonte 6.957,49, Sant’Ilario dello Ionio 0,00 ,Santo Stefano in Aspromonte 3.478,74, Scido 3.478,74, Scilla 3.478,74, Seminara 3.478,74, Serrata 3.478,74 , Siderno 7 24.351,21, Sinopoli 3.478,74, Staiti 0,00, Stignano 3.478,74, Stilo 3.478,74, Taurianova 3.478,74, Terranova Sappo Minulio 0,00, Varapodio 3.478,74, Villa San Giovanni 0,00 .

Nella nota metodologica si rileva che «Le maggiori risorse assegnate potranno essere rendicontate dall’ente locale scegliendo all’interno di un paniere di interventi di potenziamento del servizio di trasporto scolastico degli studenti con disabilità. In particolare, l’ente locale potrà potenziare il servizio nei seguenti modi: • ampliando la disponibilità del servizio di trasporto scolastico degli studenti con disabilità, in gestione diretta o esternalizzata; • trasferendo le risorse aggiuntive assegnate in base ad accordi con comuni vicini che svolgono il servizio di trasporto scolastico di studenti con disabilità, con riserva di nuovi posti; • trasferendo le risorse aggiuntive assegnate all’Ambito territoriale di riferimento o ad altra forma associata con vincolo di nuovi utenti nel Comune stesso e/o nell’Ambito territoriale di riferimento; • trasferendo mediante voucher/contributi le risorse aggiuntive assegnate alle famiglie di studenti con disabilità per organizzare autonomamente il servizio di trasporto scolastico; • utilizzando le risorse aggiuntive assegnate per il miglioramento qualitativo del servizio di trasporto scolastico di studenti con disabilità».

Ci aspettiamo una forte attenzione per evitare gli errori del passato coscienti che sbagliare e’ umano (ma non si dovrebbe specie per questi beneficiari!) perseverare e’ diabolico e sintomo di ignoranza e menefreghismo.

Per questi motivi invitiamo i Comuni ad impegnare i fondi accreditati il 09.09.2023 con delibera di Gm.

A tale uopo segnaliamo che possono emulare il Comune di Caulonia che con Delibera di Gm n°321 del 7.12.2023 ha dato atto di indirizzo per l’Attivazione del servizio studenti con disabilità art 1 c 449 lettera d, legge 232/2016 Dotazione Fsc 2023.Di conseguenza con Determinazione del Responsabile Area 6 Socio culturale PI con det n°344 del 13.12.2023 veniva approvato avviso pubblico e modello di Domanda per l’erogazione di voucher/contributi per il trasporto degli alunni disabili con destinatari gli studenti minori residenti nel Comune con Iscrizione nell’As 2022/2023 e 2023/2024 a scuola dell’Infanzia, primaria o secondaria di secondo grado con certificazione di invalidità, ai sensi della legge 104/92,art 3 comma 3 per bambini affetti da minorazioni psichiche ,fisiche o sensoriali.

Crediamo, come Associazione, che possa essere un sollievo ai genitori che provvedono a spese e tempo proprio un rimborso

Siamo anche coscienti che la vicinanza alle fasce meno abbietti e deboli non rientra nel Comune senso del pensare ma la mission nostra e’ creare le condizioni e suggerire interventi e atti politici che vadano nella direzione di tutela. (vc)

(Vito Crea è presidente dell’associazione Adda)