NICOTERA (VV) – Torna il Festival dell’Ospitalità

Dal 29 settembre al 1° ottobre, a Nicotera, è in programma l’ottava edizione Festival dell’Ospitalità, un appuntamento nazionale dell’Aps Progetti Ospitali che si rinnova da otto anni, a Nicotera, provincia di Vibo Valentia, in Calabria. Una risposta ragionata nata dall’esigenza collettiva di creare momenti d’incontro lento, durante i quali dialogare e attivare proposte sui cambiamenti profondi che muovono il turismo in Calabria e in Italia.

Gli appuntamenti di questa ottava edizione, con un’anteprima il 28, sono stati presentati nella conferenza stampa che si è tenuta nella sala consiliare del Comune di Nicotera a cui hanno partecipato Francesco Biacca, Angelo Carchidi, Maria Pia Tucci, tutti coinvolti, a vario titolo, nell’organizzazione del Festival dell’Ospitalità.

Un evento di carattere economico e culturale che diventa un’esperienza che, per l’Aps Progetti Ospitali, Associazione che promuove il Festival dell’ Ospitalità, non può e non deve fare a meno di due radici profonde: territorio e, appunto, ospitalità.

Lo sviluppo dei luoghi, definiti dal gergo di settore come “attrattori turistici”, sembra essere sempre più legato a variabili in rapida e continua evoluzione: condizioni climatico-ambientali, valutazioni di impatto socio-economico, proiezioni d’insieme spesso speculari e non riconducibili ad un punto di vista che nasce dal basso e cioè dalle comunità.

Ed è sui concetti di economia e di comunità che il Festival dell’Ospitalità fa ruotare la sua tre giorni, infatti, tutto quello che caratterizza e identifica il territorio ritrova spazio in un dialogo circolare, nel quale imprenditori e esperti di settore, attivatori di idee, studiosi, innovatori e comunicatori entrano in relazione con la vera vocazione del luogo.

Il tema, di questa edizione 2023 mette al centro la biodiversità, declinata nelle sue molteplici dimensioni: ambientale, economica e sociale e affida al claim “Destini in azione” il filo conduttore che sarà oggetto e soggetto di dibattito per i suoi 27 relatori-formatori-ospiti, provenienti da varie parti d’Italia.

«3 giorni, 3 workshop di formazione, 3 momenti pensati, ideati e creati a stretto contatto con la comunità, 3 esperienze organizzate con le aziende e le associazioni del territorio.

Una estemporanea per diffondere il racconto creativo/digitale a Nicotera grazie al progetto The Calabreser». Inizia dai numeri Francesco Biacca, tra i fondatori del Festival dell’Ospitalità e front man dell’Associazione Progetti Ospitali-.

E sul perché di Destini in azione dice «è per noi il racconto di come le comunità possano essere il cuore dal quale parte il cambiamento. Un cambiamento che vede la valorizzazione della biodiversità, di cui la Calabria è ricca e l’impegno verso la sostenibilità come strada maestra da seguire. Se vogliamo un futuro sostenibile dobbiamo  contribuire a quel percorso di consapevolezza che tutte le comunità dovrebbero intraprendere. Comunità di destino, appunto, che conoscano e osino orientare le politiche del proprio territorio nella direzione di un cambiamento agito in prima persona.»

Non solo biodiversità e comunità quale linea comune d’azione da seguire «Tra gli argomenti e i momenti determinanti di questa edizione del Festival dell’ Ospitalità – continua Biacca – si parlerà di Radici in Viaggio – progetto vincitore del bando Pnrr sul Turismo delle Radici in Calabria, con la presenza del Console De Vita del Ministero degli Affari Esteri. Si parlerà di occupazione: posti di lavoro e prospettive con l’Assessore  della Regione Calabria Giovanni Calabrese, in una sessione che lo metterà a confronto con il Professore Tullio D’Aponte, Emerito di Geopolitica economica dell’ Università Federico II di Napoli e Concetta Greco, rappresentante della sezione Turismo di Confindustria Vibo Valentia, moderati dal giornalista Giuseppe Smorto. Parleremo di Restanza con l’antropologo Vito Teti e con Stefano Consiglio, Presidente di Fondazione Con il Sud».

«E – conclude Biacca – non mancheranno i momenti di convivialità intorno alle esecuzioni musicali di levatura internazionale grazie alla collaborazione con il Festival Guitaromanie e le visite guidate nelle aziende del territorio accompagnate dalle degustazioni. E poi, non può mancare la vera anima del Festival dell’ospitalità: il pranzo della domenica. Momento di comunità che mette a sedere i partecipanti al Festival alla stessa tavola, imbandita con le pietanze tipiche del pranzo della domenica preparate per tutti dalle famiglie di Nicotera, in pieno stile ospitale».

Angelo Carchidi ha rilanciato il concetto di «essere comunità che sostiene e incoraggia le azioni e le relazioni con l’obiettivo di essere critici,se serve, e con i piedi per terra per riuscire a individuare i punti di forza del territorio trasformarli in energie propositive e produttive».

«Un lavoro incessante, che in realtà dura tutto l’anno – ha sottolineato Maria Pia Tucci – che poi traduce nei giorni del Festival dell’ Ospitalità la riflessione e l’osservazione dei cambiamenti del comparto turistico e che mette sotto una sorte di lente di ingrandimento opportunità e responsabilità di ognuno, da qui anche il tema del destino e dell’azione, tradotti nel claim di quest’anno».

L’appuntamento è dunque un’occasione di quelle che vale un viaggio, dove l’incontro formativo, conviviale e di confronto tra realtà locali, nazionali e internazionali, genera nuove relazioni e favorisce iniziative di innovazione socio-economica per i territori, come la Calabria, con un forte potenziale turistico. (rvv)

NICOTERA (VV) – Al via il Festival dell’Ospitalità

È partito, a Nicotera, il Festival dell’Ospitalità, la tre giorni che animerà la città seguendo il fil rouge dell’Abitare connessi, mettendo

al centro le persone e le comunità, il territorio e le economie generative, in un dialogo dinamico su turismo, visioni e opportunità.

La prima giornata  si è declinata tra scrittura, storytelling e laboratori partecipativi curati da e Francesca Folda, social innovation manager e Girolamo Grammatico, life & business coach.

Lo start mattutino si è svolto in una doppia location: la marina e il borgo, la terrazza del Lido American Beach e il Chiostro del Palazzo-Convento, luoghi in cui i due professionisti hanno incontrato un pubblico variegato che si è mescolato agli studenti delle terze classi del Liceo Bruno Vinci di Nicotera.

A caratterizzare i due laboratori passeggiate evocative di storie da raccontare tra i vicoli del borgo  e quelli della marina confluiti una mappa dei ricordi, anch’essa partecipata e da condividere con l’intera comunità.

Nel pomeriggio, Francesca Folda ha tenuto un laboratorio di storytelling e, poi, lo scrittore Mimmo Gangemi, partendo dal suo ultimo lavoro letterario Il popolo di mezzo, ha dialogato su Le migrazioni sono connessioni con Maria Pia Tucci.

Sabato 1 ottobre

La mattinata, che si svolgerà interamente al lido American Beach (loc. marina di Nicotera), a partire dalle 9.30, vedrà in apertura gli interventi dei founder de Festival dell’ Ospitalità: Danilo Messineo, Nunzia Calderazzo e Francesco Biacca e a seguire quattro talk che metteranno in dialogo importanti realtà nazionali il cui filo conduttore saranno le parole: viaggio, memoria, mare, corpi e luoghi.

A presenziare: Paola Pasquero e Giulia Sersale di Paraloup;  il vice presidente nazionale di Slow Food ItaliaGiacomo Miola; Stella Lauro di OgyreEmmanuele Curti founder de Lo Stato dei luoghi.

Nel pomeriggio, alle 15, nel Chiostro del Palazzo Convento (Nicotera sup.) la  tavola rotonda su “Strumenti finanziari di supporto alla creazione di nuove imprese” cui prenderanno parte Fabrizio Minnella di Fondazione CON IL SUDSebastiano Barbanti presidente BCC Calabria ulterioreSimona Spagna, delegata alla cultura di Banca Etica, Vitaliano Papillo GAL Terre Vibonesi, Natale Santacroce e Valentina Marta per i giovani di Confindustria Vibo Valentia e Fabio Badolato revenue manager.

Alle 22.30: Echi, parole dal borgo- trekking urbano e notturno guidato da Angelo Carchidi e il reading musicale tratto dal romanzo “Il figlio del mare” di e con Eliana Iorfida accompagnata dal musicista Tonino Palamara, chiuderanno la seconda giornata del Festival dell’Ospitalità.

Domenica 2 ottobre

In apertura “Abitare temporaneo” con Alberto Mattei, dell’Associazione Italiana Nomadi digitali, a seguire Teresa Agovino di Faroo che si soffermerà su “È possibile viaggiare generando un impatto positivo?”; “L’importanza del coinvolgimento della comunità nell’avviamento di un progetto in un nuovo territorio” sarà invece il tema di Alessandro Veronese di SurfWeek, e ancora si parlerà di “New ways of working: opportunità e sfide per il territorio” con Luca Piras di HQ Village e “Collaboration for public action” a cura del gruppo la Rivoluzione delle Seppie.

 Il Festival dell’Ospitalità darà appuntamento al 2023 sedendo a tavola e condividendo con la comunità nicoterese “il pranzo della domenica(rvv)

NICOTERA (VV) – Presentato il Festival dell’Ospitalità

Dal 30 settembre al 2 ottobre, a Nicotera, è in programma il Festival dell’Ospitalità, la tre giorni in cui 18 incontri, 25 ospiti/relatori tracceranno le rotte dell’ Abitare connessi, tema portante della settima edizione del Festival dell’Ospitalità organizzato dall’APS Progetti Ospitali.

«Un festival che trova il suo perché di bisogno e di opportunità, per i numerosi momenti di confronto che aiutano a raccontare e progettare in maniera nuova i territori.– ha dichiarato Francesco Biacca, founder del Festival dell’ Ospitalità, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta sulla terrazza a mare dell’ American beach a Nicotera marina –. Un’ opportunità a tutto tondo -continua Biacca- anche dal punto di vista dell’analisi dei flussi turistici e di come la tecnologia impatta i territori e quanto influenza la scelta dei viaggiatori».

Laboratori di storytelling e le connessioni create dalle migrazioni caratterizzeranno la prima giornata del Festival dell’Ospitalità, con Francesca Folda e l’autore Mimmo Gangemi.

Il vicepresidente nazionale di Slow Food ItaliaGiacomo Miola, di Stella Lauro di Ogyre, di Emmanuele Curti founder di Lo Stato dei luoghi, saranno i relatori della mattina di sabato 1 ottobre che continuerà con una tavola rotonda pomeridiana su “Strumenti finanziari di supporto alla creazione di nuove imprese” cui prenderanno parte Fabrizio Minnella di Fondazione Con il SudSebastiano Barbanti presidente BCC Calabria ulteriore, Simona Spagna, delegata alla cultura di Banca Etica, Vitaliano Papillo Gal Terre Vibonesi, Natale Santacroce e Valentina Marta per i giovani di Confindustria Vibo Valentia e Fabio Badolato, revenue manager.

«Echi, parole dal borgo- trekking urbano e notturno e reading» curato dalla Cooperativa Kiwi sarà una camminata nel borgo di Nicotera,  che chiuderà la seconda giornata del Festival dell’Ospitalità.

«La nostra visione – ha detto in conferenza stampa, Angelo Carchidi presidente di Kiwi – è quella di lavorare con i cittadini che in questa occasione si racconteranno nelle tradizioni e negli aneddoti che fanno di un luogo una comunità. Sarà un modo nuovo per raccontare il presente tenendo a mente passato e avendo lo sguardo sul futuro».

Con lui, Eliana Iorfida e Tonino Palamara che concluderanno il viaggio nel borgo con il reading musicale tratto dal romanzo Il figlio del mare della stessa Iorfida.

La domenica 2 toccherà il tema dell’Abitare temporaneo con Alberto Mattei, presidente dell’ Associazione Italiana Nomadi Digitali, Teresa Agovino di Faroo che si soffermerà su È possibile viaggiare generando un impatto positivo?; “L’importanza del coinvolgimento della comunità nell’avviamento di un progetto in un nuovo territorio” sarà invece il tema di Alessandro Veronese di SurfWeek.

Ancora due talk prima del tradizionale pranzo della domenica che chiuderà il Festival dell’Ospitalità 2022: “New ways of working: opportunità e sfide per il territorio” con Luca Piras di HQ Village e “Collaboration for public action” a cura del gruppo la Rivoluzione delle Seppie.

Abitare connessi ci porterà in un viaggio fatto di persone, luoghi e professionisti che metteranno al centro del Festival dell’Ospitalità temi di sostenibilità, della digitalizzazione, della co-progettazione di nuove economie di comunità: luoghi e persone connessi tra passato e futuro, con piedi ben piantati nel presente e visione chiara sulle opportunità di sviluppo. (rvv)

NICOTERA (VV) – Il 30 settembre il Festival dell’Ospitalità

Dal 30 settembre al 2 ottobre, a Nicotera, è in programma la settima edizione del Festival dell’Ospitalità, il cui tema di quest’anno è abitare connessi.

Confronti condivisi e costruttivi sulle relazioni umane, snodate tra l’abitare e il senso dei luoghi, il rapporto tra genius loci e trasformazione tecnologica, tra l’idea di spazi e la loro transitorietà, che trasforma i luoghi da turistici in abitabili; le persone in arrivo da semplici visitatori in cittadini temporanei: il tutto in una prospettiva turistica in cui la sfida diventa far coesistere questi modi d’essere e di vivere in modo che si sostengano a vicenda nel rispetto dell’ecosistema e dei bisogni di tutti.

«Abitare significa “Creare, consolidare e intensificare abiti e abitudini, modi di essere e di vivere”, parola di Giorgio Agamben, filosofo e accademico del nostro tempo» – hanno dichiarato Francesco Biacca e Danilo Messineo, founder di Evermind Società Benefit e ideatori, del Festival dell’ Ospitalità insieme al gruppo di professionisti della comunicazione e del digitale che animano l’APS Progetti Ospitali–. «Un punto di partenza consapevole delle dinamiche del nostro tempo – hanno proseguito – che innesca relazioni tra gli spazi liquidi del virtuale e la reale esigenza di abitare i luoghi come spazi funzionali alla vita lavorativa e sociale».

Le domande in campo per questa settima edizione del Festival dell’Ospitalità sono: quanto le trasformazioni tecnologiche riflettono i cambiamenti dell’abitare i luoghi e quanto queste influenzano le relazioni umane e la scelta del tornare e del restare nei luoghi di origine? Quanto del tradizionale concetto di turismo è ancora valido per la vita dei territori?

Epicentro di queste e altre domande è il Sud dell’Italia, la Calabria in particolare, cuore del Mediterraneo, che fa i conti con spopolamenti e contaminazioni.

«La chiave del Festival dell’Ospitalità – hanno concluso Biacca e Messineo – rimane la prospettiva turistica e di sviluppo economico e sociale dei luoghi con al centro le persone». (rvv)

NICOTERA (VV) – A ottobre torna il Festival dell’Ospitalità

Dall’8 al 10 ottobre, a Nicotera, è in programma la sesta edizione del Festival dell’ospitalità, il cui titolo è Road to the next, che guarda al futuro per questa edizione che «ne abbraccia due» – come sottolineano gli organizzatori- «perché ne riconquista, in qualche modo, anche quella del 2020».

Un format fatto di incontri, talks ispirazionali ed esperienze, per tre giorni immersivi che inseguono l’obiettivo di riflettere sul periodo che stiamo attraversando per ripartire dalle comunità lavorando attivamente su progetti identitari, sostenibili e integrati.

Questa edizione 2021 del FdO porta a battesimo il Welcome Corner, video storie di Ospitalità e Turismo raccontate da personaggi italiani e internazionali già proiettati in un nuovo paradigma e la Presentazione della Comunità Slow Food Ritmo Mediterraneo, che avrà sede a Nicotera.

Gli anni di pandemia hanno fermato gli incontri in piazza ma non l’aggregato di comunità che da sempre questo festival porta con sé come mission «E – dicono da dietro le quinte, mentre si è alle ultime battute per chiudere il programma –. Ciò che stiamo vivendo non l’ abbiamo subìto, ma abbiamo maturato ancor di più la consapevolezza che la fine indica sempre un nuovo inizio».

«E – continuano – che tutto sfocia in un altro tempo, in un altro uomo, in un altro mondo. Saranno i pensieri, le scelte e le azioni di oggi a determinare forma e sostanza di questo futuro che inizia adesso».

Si parte l’ 8 ottobre alle 9.30 e la giornata sarà dedicata ai laboratori HumanLab: un metodo per trasformare i punti di interesse del “paesaggio umano” in direzioni, in modo da realizzare progetti di sviluppo e crescita consapevole per la costruzione di un progetto modulare, integrato, di rinascita del territorio, attraverso l’utilizzo delle strategie della collaborazione radicale.

9 ottobre sarà dedicate all’identità, all’ innovazione sociale e al turismo sostenibile. All’ Aspromonte. Si alterneranno speaker che affronteranno tematiche di attualità con lo scopo di trasmettere al pubblico un cambio di paradigma possibile.

Nella giornata conclusiva, domenica 10 ottobre, ci si muoverà tra restanza e Mediterraneo, lentezza e cultura del cibo con la presentazione della prima comunità Slowfood del Vibonese “Ritmo Mediterraneo” e le opportunità che potranno nascere grazie al Gal delle Terre Vibonesi(rvv)

NICOTERA (VV) – Annullato il Festival dell’Ospitalità

È stato annullato il Festival dell’Ospitalità, in programma a Nicotera il 23 e il 24 ottobre.

Lo rende noto Francesco Biacca, organizzatore dell’evento, a seguito delle nuove disposizioni del Dpcm: «consapevoli delle responsabilità che abbiamo sia verso la comunità che ci ospita e sia verso tutti voi che ci seguite, siamo fortemente convinti che questo sia un momento di difficili decisioni». Pertanto si è preferito rinviare al 2021 la manifestazione «guardando con fiducia al prossimo futuro». (rvv)

NICOTERA (VV) – Al via il quinto Festival dell’Ospitalità

Da oggi fino a domenica 29 settembre, a Nicotera, la quinta edizione del Festival dell’Ospitalità.

La manifestazione, organizzata da Evermind in collaborazione ad Home for CreativityCooperativa Kiwi, e patrocinata dal Touring Club Italiano, Confindustria Giovani Vibo Valentia, dal Comune di Nicotera e dalla Provincia di Vibo Valentia, nasce come risposta ragionata ad un’esigenza maturata negli anni ed  esplosa d’impeto: creare un momento di incontro in cui discutere e riflettere su un settore in rapida evoluzione.

Un progetto autofinanziato, volto a creare valore per il Territorio che lo ospita e valore professionale e personale per chi parteciperà. È ispirazione, formazione e ospitalità, rivolto ad operatori turistici, operatori culturali, viaggiatori del domani, a piccole e medie strutture ricettive e realtà territoriali che lavorano con passione, professionalità e convinzione nell’ospitalità.

Il programma

Si parte alle 9.30, al Chiostro di Palazzo Convento, con la conferenza d’apertura. IntervengonoAngelo CarchidiRoberta CarusoDanilo MessineoFrancesco Biacca. A seguire, alle 10.00, l’incontro Riabilitare San Berillo: quale/i modello/i di ospitalità attuare? con Elisa PriviteraLuca Lo Re. Alle 10.50, Destinazione da vivere come Esperienze: un viaggio fra best practice di destination marketing e turismo esperienziale con Emma  Taveri.

Si prosegue, poi, con l’incontro Museo della Liquirizia: quando un’azienda diventa riscoperta e attrazione di un territorio con Fortunato Amarelli. Ancora, l’incontro Fairbnb.coop, sostenibilità e solidarietà nel mondo delle piattaforme con Damiano Avellino.

Nel pomeriggio, alle 15.30, l’incontro Nomadismo digitale: immaginare nuovi scenari e creare nuove opportunità per l’industria dell’ospitalità con Alberto Mattei; alle 16.30 Turismo e Sostenibilità: l’importanza dello sviluppo in un’economia locale con Daniel Franchi; Alle 17.30, Da mete di vacanza a luoghi di opportunità. Spunti e ripensare il marketing delle destinazioni con Luca Caputo.

Previsto, infine, per la prima giornata, il Judecca in Fest, Il Festival musicale e artistico nel quartiere medievale della Giudecca ha come tema l’accoglienza e l’integrazione tra i popoli. Musiche dal mondo, esposizioni, artigianato e food & beverage a Km 0.i.

Il 28 settembre si parte alle 10.00, con Turismo, territorio e business: come il network può aiutare il tuo sviluppo con Daniela Ballarini; alle 10.50, l’incontro Nuove prospettive per l’ospitalità: benessere, storytelling ed evasione dalla realtà con Mick Odelli; Alle 11.40, Il Turismo Esperienziale Professionale come leva di sviluppo del sistema di ospitalità italiano con Maurizio Testa; alle 12.30, River Tribe: come una passione diventa una professione con Antonio Trani.

Si prosegue alle 15.30 con Come creare una strategia di Revenue Management vincente con Fabio Badolato; alle 16.30 Strutturare una comunicazione efficace sul web attraverso una strategia di digital marketing con Totò Sapone; alle 17.30, Come utilizzare Facebook Business Manager e Web Analytics per far crescere il tuo business con Francesco Biacca.

Il 29 settembre, alle 9.30, si parte con l’incontro Confindustria Giovani: Protocollo alternanza scuola/lavoro con Marella BurzaFortunato Rizzo; alle 10.00 l’incontro I vantaggi di una strategia di Revenue Management di destinazione con Fabio Badolato; alle 10.50 l’incontro Turismo per la diversità umana con Giovanni D’Alessandro; alle 11.40 Filo&Fibra, una cooperativa nella Regione Toscana: valorizzare comunità locali a rischio spopolamento con Gloria Lucchesi; alle 12.30, Summer School: Presentazione progetti di esperienze di viaggio per rigenerare il territorio di Nicotera.

Chiude la manifestazione il pranzo sociale della domenica. (rvv)

NICOTERA – Al via il Festival dell’Ospitalità

28 settembre – Prende il via oggi, a Nicotera Marina, la quarta edizione del “Festival dell’Ospitalità”. Realizzato con il patrocinio dell’Agenzia Nazionale del Turismo e del Touring Club d’Italia, il Festival è una tre giorni di ispirazione e formazione con i professionisti di settore e con gli operatori che hanno fatto del Turismo un mestiere di vita.
Il Festival è rivolto ad operatori, a piccole e medie strutture ricettive e realtà territoriali, col fine di fornire strumenti innovativi e creativi per migliorare la proposta di accoglienza, le opportunità date dal territorio e strategie condivise di promozione e sviluppo.
Nel corso delle tre giornate si alterneranno seminari formativi, best practice, incontri individuali con gli esperti ed eventi culturali.
Si parte con una conferenza d’apertura, al Chiostro di Palazzo Convento, a cui prenderanno parte Francesco Biacca, fondatore di Evermind, Angelo Carchidi, tra gli ideatori della Cooperativa Culturale Kiwi, e Roberta Caruso, ideatrice di Home for Creativity.
A seguire, ci saranno i primi workshop della giornata e, in serata, la Camminata Notturna per il borgo di Nicotera, lungo le strade della Giudecca, con la performance di Francesca Prestia. (rvv)

NICOTERA: TORNA IL FESTIVAL DELL’OSPITALITÀ

10 settembre – Prenderà il via, il 28 settembre, a Nicotera, la quarta edizione del “Festival dell’Ospitalità”.
Il Festival, il cui motto è “Ospitalità, Opportunità e Promozione”, nasce dall’esigenza di creare un momento di incontro, confronto e scambio tra operatori turistici e professionisti.
Patrocinato dall’Agenzia Nazionale del Turismo e dal Touring Club d’Italia, ed organizzato da Evermind, Home Creativity, e Kiwi, l’evento prevede tre giorni di incontri, formazione, e dibattiti con i professionisti del settore, dedicando, anche, uno spazio importante alle esperienze dirette di realtà virtuose che hanno messo al centro delle proprie attività le opportunità offerte dal territorio, e che hanno fatto dell’ospitalità un mestiere di vita.
Il Festival, che “non è solo un evento di formazione, ma l’occasione di fare squadra, condividere progetti comuni e scambiarsi idee innovative”, sarà presentato oggi, alle 18.00, presso la Villa Comunale. Saranno presenti Francesco Biacca, fondatore di Evermind, Angelo Carchidi, uno degli ideatori della Cooperativa Culturale Kiwi, Roberta Caruso, ideatrice di Home for Creativity, e gli organizzatori del Festival. Prevista, inoltre, la presenza di alcuni operatori del settore che racconteranno la loro esperienza.
La presentazione, infine, sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook del Festival dell’Ospitalità. (rvv)