Domani si firma il gemellaggio tra Reggio e la città greca di Erymanthos

Domani pomeriggio, a Palazzo Alvaro di Reggio Calabria, sarà siglato il gemellaggio tra la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la città greca di Erymanthos, regione di Patrasso.

La Cerimonia di inserisce all’interno del progetto europeo di Gemellaggio “EUYouth VS EUsceptics: European opportunities for Youth access to rights in rural, peripheral, disadvantaged areas” [“EUYouth VS EUsceptics: opportunità europee per l’accesso ai diritti dei giovani nelle aree rurali, periferiche e svantaggiate”].

Il progetto coinvolge cittadini di diverse età dalla regione di Patrasso e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, con priorità per i giovani 18-30 anni, per approfondire l’eredità greca comune da una prospettiva europea e mediterranea, costruire insieme un piano d’azione per l’accesso ai diritti dei giovani nelle aree rurali, periferiche e svantaggiate, anche in implementazione della Raccomandazione Enter! Del consiglio d’Europa, basato su solidarietà, volontariato, youth work e lotta all’euroscetticismo.

Il progetto, promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, è coordinato dall’Associazione Apice, in partenariato con l’Associazione greca InterMediakt, con sede a Patrasso, e co-finanziato dal programma europeo “Europa per i Cittadini”, linea “Gemellaggi tra Città”.

La regione di Patrasso è stata scelta in forza dei punti in comune che questo territorio evidenzia in comparazione alla nostra Città Metropolitana e nello specifico: la presenza di aree rurali, periferiche e svantaggiate in cui la condizione giovanile rispetto all’accesso ai diritti sociali risulta similare a quella dei giovani delle rispettive aree nella Città Metropolitana di Reggio Calabria; l’interesse a cooperare per costruire una cultura comune europea in risposta all’euroscetticismo; il patrimonio culturale comune che affonda nelle radici magno-greche; la conformazione geografica similare delle due aree, entrambe affacciate su uno stretto.

I macro-temi del progetto sono, dunque, l’accesso ai diritti sociali di aree rurali, periferiche e svantaggiate, il contrasto all’euroscetticismo e la valorizzazione del patrimonio culturale comune greco, europeo e mediterraneo. (rrc)

Gemellaggio tra Reggio e Chalkis: Sarà firmato nell’anniversario dei Bronzi

È un gemellaggio di fratellanza, quello che Reggio e Chalkis, città greca, firmeranno in una giornata simbolica: quella del ritrovamento dei Bronzi di Riace nel corso di una cerimonia solenne.

Lo scorso 24 maggio 2022 il Consiglio comunale di Chalkis, da dove presumibilmente nel 725 A.C. partirono i primi coloni greci insediatisi nell’Italia meridionale, aveva approvato all’unanimità il testo del giuramento di fraternità e l’accordo per il gemellaggio istituzionale con il Comune di Reggio Calabria, conformemente a quanto deliberato il 22 dicembre 2018 dall’omologo organismo reggino.

Una proposta, quella del gemellaggio, avanzata dal Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, che nel 2016 aveva accolto l’istanza del Club di Territorio di Reggio Calabria che, visitando proprio la città di Chalkis, aveva consegnato l’idea di gemellaggio al sindaco della città greca.

Nella deliberazione approvata qualche giorno fa dal Consiglio comunale di Chalkis, il sindaco Eleni Vaka è stata autorizzata a procedere alla sottoscrizione dell’accordo e del giuramento di fedeltà nel corso della visita a Reggio Calabria che avrà luogo nei prossimi mesi.

Grande soddisfazione è stata espressa in una nota congiunta dal sindaco facente funzione del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti e dall’Assessora alla Cultura Irene Calabrò che ha seguito negli anni l’iter autorizzatorio per l’ufficializzazione del gemellaggio tra le due città.

«Siamo felici oggi – hanno dichiarato – di poter suggellare un’attività a suo tempo avviata dal sindaco Giuseppe Falcomatà che arriva oggi a compimento. Un gemellaggio che lega ancora in maniera ancora più stringente la nostra città alle sue origini ed alla storia dei padri fondatori provenienti dall’antica Calcide, che fondarono la colonia greca sulla costa di quella che è oggi Reggio Calabria».

Felice della positiva conclusione dell’iter anche l’assessora con delega alle Minoranza Linguistiche del Comune Lucia Nucera, che ha messo in evidenza il ruolo importantissimo che riveste l’antica lingua greca di Calabria nella cultura e nelle tradizioni del territorio reggino.

«In questo senso – ha dichiarato Nucera – siamo soddisfatti di esser riusciti a perfezionare l’accordo di gemellaggio con una città dove ha avuto origine gran parte della tradizione culturale che appartiene al nostro popolo, a partire proprio dalla matrice linguistica che nel nostro contesto rappresenta una ricchezza da salvaguardare e valorizzare sempre di più. Ci tengo a ringraziare la Professoressa Vasiliki Vourda per la preziosa collaborazione che ci ha consentito una proficua interlocuzione con le istituzioni greche».

«Non è un caso peraltro – hanno aggiunto – Brunetti, Calabrò e Nucera – che l’iter si completi proprio oggi, a poche settimane dalla data ufficiale del cinquantesimo anniversario dal ritrovamento dei Bronzi di Riace, certamente la più fulgida testimonianza del legame che esiste tra la nostra terra e l’antica Grecia».

«In questo senso – hanno concluso Brunetti e Calabrò – intendiamo invitare il sindaco di Chalkis nella nostra Città affinché possa essere suggellato il patto di gemellaggio, cogliendo l’occasione per mostrare ai discendenti del popolo greco le tante meraviglie che ci hanno regalato e che sono oggi custodite, proprio insieme ai Bronzi, all’interno del nostro Museo nazionale». (rrc)

Giovedì la presentazione del gemellaggio dell’Enoturismo Maremma (Toscana)-Calabria

Giovedì 18 febbraio, su Zoom, alle 21, la presentazione del Gemellaggio dell’Enoturismo Maremma (Toscana)-Calabria.

Il Gemellaggio sarà presentato nel corso del webinar Il Vino in Poltrona.

Intervengono Marco Bisdomini, regista webinar, Francesco Continisio, presidente nazionale Ses Italia, Mirella Tirabassi, delegata Ses Grosseto, Antonio Camillo, proprietaria azienda agricola Camillo – Maremma, Saverio Cristiano, chef resort “Le Guardiole” – Capalbio, Nicola Alocci, esperto di territorio ed enogastronomia Maremma, Francesco Pingitore, delegato Ses Calabria, AlessandroPierfrancesco Giraldi, proprietari Cantina “Giraldi&Giraldi” di Rende, Francesco Genovese, proprietario e chef ristorante Tryphè di Spezzano Albanese e Carmine Sirufo, docente di enogastronomia e sommelier Calabria.

Un momento per un percorso e uno scambio Enogastronomico a più  voci, nel quale i Vini, la Cucina e i comprensori saranno vettori condotti da Esperti, Giornalisti, Sommelier, Produttori appassionati di Enoturismo e provenienti da ogni parte d’Italia.

Qui c’è tradizione, passione e rispetto del Territorio, come testimonierà questo seminario su web voluto per affrontare e rilanciare proprio il ruolo fondamele ed imprescindibile dell’enogastronomia nel turismo; un trait d’union tra storia,  tradizione, costume, appartenenza, identità  e tavola da sempre, quest’ultima, coniugatrice e collante di tutti i fattori che connotano un’Area, ma pure  di quelle capacità  che rendono i manufatti nel rispetto di metodiche a tutela della qualità delle produzioni.

«Queste – si legge in una nota – sono  espressione di eccellenza delle donne e uomini del lavoro: quelli che, in streaming,  giovedì, daranno connotazione alla dedizione che imprimono nel loro lavoro per affermare il gusto del buono e del bello che possediamo e si vuole accompagnare con amore». (rrm)

Disco verde per il gemellaggio tra Reggio e Chalkis (Calcide)

3 dicembre 2018 – «Una sorta di ritorno alle origini, uno strumento per recuperare le nostre radici che affondano nel terreno della cultura magnogreca, e rinsaldare l’identità  comune che ci lega al popolo dell’antica Ellade» ha commentato il sindaco Giuseppe Falcomatà sul gemellaggio tra la città di Reggio e Chalkis (Calcide).

Un progetto, avviato dal console del Touring Club Domenico Cappellano, e che ha trovato, da parte della Giunta di Reggio Calabria, approvazione.
«Il gemellaggio – ha spiegato l’Amministrazione Comunale – consente di inserirsi all’interno di sistemi relazionali di dimensione internazionale, attraverso la creazione di un legame simbolico per sviluppare relazioni politiche, economiche e culturali tra due Municipalità».

«Inoltre – ha proseguito l’Amministrazione Comunale – consentirà di promuovere reti di amicizia al fine di congiungerle ad azioni di più vasta portata, inerenti a differenti ambiti nevralgici delle comunità urbane: scambi di natura turistico-culturale, ed economico-professionale, fra Associazioni Culturali e di volontariato, tra Associazioni sportive».

Una foto storica: il gemellaggio di oltre 50 anni fa con i calcidesi. Il ragazzino sulla destra è l’avv. Zuccarello, attuale responsabile del Touring Club Reggio

«Questa – ha commentato Domenico Cappellano – può essere una svolta nel quadro turistico e culturale della città, perché fare un gemellaggio dà modo non solo di accedere a determinati circuiti europei, ma anche di poter provare ad intercettare dei finanziamenti che sono finalizzati allo scambio tra collettività».

«Inoltre – ha proseguito Cappellano – potremmo avere qui la presenza di studenti provenienti dalla Grecia. Due anni fa ci siamo recati a Chalcis, ed abbiamo portato una lettera del sindaco e del presidente del Consiglio Regionale Irto, che abbiamo consegnato al sindaco della città greca, per avviare questo percorso. Bisogna dare atto alla Giunta Comunale che, sulle nostre sollecitazioni, ha portato avanti questa iniziativa».

«La condivisione di una idea di Città culturale – ha evidenziato Irene Calabrò, Assessore alla Valorizzazione del Patrimonio Culturale – interamente da ricostruire, sia stato l’intento propositivo finalizzato al recupero della propria identità, ed all’avvio di nuove esperienze di scambio, il ricongiungimento con la Città dell’Eubea, i cui coloni fondarono l’antica Rhegion, è il modo per acquisire piena consapevolezza delle potenzialità culturali reggine, e valorizzarle a confronto con realtà con radici comuni, attraverso un impegno incessante e sinergico degli Uffici Comunali dell’Assessorato e la collaborazione costante degli operatori culturali operanti nel nostro territorio».

«Tengo a ringraziare – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Falcomatà – il Touring Club per aver proposto l’avvio di questo percorso. La proposta di gemellaggio, che passerà ora al vaglio degli organi competenti, consentirà di avviare, nei prossimi mesi, una serie di attività che daranno lustro al nostro territorio». (rrc)