CROTONE – Domenica in scena “Ars Longa vita brevis”

Domenica 27 febbraio, al Teatro della Maruca di Crotone, alle 18.30, in scena il monologo Ars longa vita brevis, scritto, diretto e interpretato da Alessandro Castriota Scanderbeg.

Lo spettacolo, che rientra nell’ambito della sezione OFF della rassegna “Crotone…Voglia di Teatro”, a cura della GF Entertainment, è una produzione recente della compagnia Teatro Rossosimona, guidata da Lindo Nudo, nella quale frustrazione e precarietà di chi lavora nel mondo dello spettacolo vengono narrate in chiave farsesca attraverso siparietti dove più voci mostrano il cammino incessante alla ricerca di un lavoro che non mortifichi una professionalità costruita in anni di studio. Il sopraggiungere della pandemia acuisce la problematica e l’artista si scopre ancora più fragile, senza possibilità di realizzazione e senza sostegno economico, per poi capire, nel letargo sul suo immancabile letto sfatto, che l’essenza della vita sta nel percorso e non nell’arrivo, nella fede in sé stessi, nell’umiltà, nella solarità, nella dignità e  nell’amore.

Scanderbeg – autore, attore, musicista e cantante con esperienze al Teatro dell’Opera di Roma, all’Accademia Chigiana di Siena e nell’orchestra nazionale jazz di Paolo Damiani – integra testi e musiche da lui composti con liriche di Gioacchino Rossini e brani di Herman Hupfeld e Nice. Una riflessione fra il divertente e l’amaro che indaga il tema sempre attuale della precarietà dei lavoratori dello spettacolo.

Lo spettacolo si svolgerà seguendo la normativa vigente anti Covid-19. Green Pass obbligatorio. (rkr)

CROTONE – Lunedì in scena “Antigone – Il sogno della Farfalla”

Lunedì 30 agosto, a Crotone, alle 21.30, ai Giardini di Pitagora, in scena Antigone – Il sogno della Farfalla, di Donatella Venuti e la regia di Americo Melchionda.

Lo spettacolo chiude la rassegna estiva del Teatro della Maruca dedicata agli adulti.

iberamente ispirato al romanzo filosofico – poetico-teatrale “La Tomba di Antigone” di Maria Zambrano, con Maria Milasi (Antigone) – Americo Melchionda (Polinice /Eteocle – Arpia) – Produzione Officine Jonike Arti (2019).
Il sogno della farfalla vive la sua vita in un attimo e non conosce vecchiaia, decadenza o malattia ma solo un’eterna sfolgorante giovinezza, sottratta al passare del Tempo ma imprigionata nell’attimo; una vita breve e pura irradiata dalla gloria del coraggio e resa eterna dalla trascendenza dell’amore.
Uno spettacolo intenso tocca le intime corde dell’animo nell’attualità di un mito che diventa inesorabilmente contemporaneo.
Essenziale nel suo allestimento, lo spettacolo ha la capacità di inglobare il pubblico nel dramma di un’Antigone di oggi, moderna esule, per restituire un’Antigone senza età che viaggia attraverso il tempo divenendo testimone perpetua delle ingiustizie perpetrate dall’Uomo durante tutta la sua Storia.
La pièce, scandita da evocative registrazioni sonore tra mito e storia contemporanea, da un lato rende l’intima rievocazione dei rapporti ancestrali tra i personaggi cardine della tragedia, dall’altro ci investe di interrogativi e stati d’animo riportando la protagonista dentro le atrocità generate dai totalitarismi di ogni epoca.
Un percorso creativo d’eccellenza che restituisce al teatro contemporaneo un lavoro di ricerca che gradualmente ne scarnifica sovrastrutture visive e intellettualistiche, riportando lo spettatore all’essenza intima dell’atto creativo attraverso un’interpretazione disarmante che si offre nuda come a reclamare ancora il diritto alla vita.
Prenotazione obbligatoria al 329 2933731; 328 7120696. Posti limitati (rkr)

Sellia Young Festival, si parte con “Zampalesta u cane tempesta”

Domani, sabato 7 agosto, prende il via, a Sellia, il Sellia Young Festival -Cultura, Ambiente, Territorio, festival che ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare le specificità e le potenzialità di Sellia, piccolo e splendido borgo della Presila catanzarese promosso dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Davide Zicchinella e diretto da Pierpaolo Bonaccorso.

Ad aprire il Festival, lo spettacolo Zampalesta u cane tempesta a cura del Teatro della Maruca di Crotone, di e con Angelo Gallo, a Piazza Vittorio Emanuele, alle 21.15. Con questa opera, presentata con successo nei migliori festival nazionali e vincitore nel 2014 del Premio Otello Sarzi, il Teatro della Maruca riprende la tradizione del teatro di figura calabrese utilizzando lingua e personaggi tipici della Calabria. La storia, ambientata in un piccolo paese della calda Calabria, racconta di un cane lupo ridotto in catene dal suo padrone che scappa seminando il panico in tutta la comunità. In un susseguirsi di scene divertenti si scoprirà che “Zampalesta” è il simbolo della paura verso la diversità o mostruosità degli animali: il colpo di scena finale ridarà il giusto equilibrio alla storia.

Zampalesta u cane tempesta, una piccola grande perla destinata a un pubblico di tutte le età, nasce dalla collaborazione artistica tra Angelo Gallo e Gaspare Nasuto, burattinaio napoletano che dal 1989 ricerca per Pulcinella nuove strade drammaturgiche di gusto contemporaneo: Angelo Gallo tenta, con questo progetto, di far ripartire l’arte dei burattini e far entrare la Calabria nella mappa internazionale delle regioni che ancora conservano questa bellissima tradizione culturale. Sempre domani sera, inoltre, è in programma l’esibizione di giocoleria di fuoco di AAA Mor Fuoco Clownerie.

Sellia Young Festival, dunque, parte con un appuntamento di grande richiamo, nel solco del tema che fa da sfondo all’intera rassegna: quello di un piccolo borgo come Sellia che non si arrende allo spopolamento e di una Calabria che non si arrende al proprio destino ma che combatte e si reinventa puntando sulla propria identità e sui giovani.

Dopo l’esordio di domani sera, il cartellone di Sellia Young Festival proporrà la Festa dell’Olio di oliva (17 agosto, centro storico, “Sellia (Italia)-Atlanta (Usa)” (18 agosto, sala conferenze Piazza Madonna della Neve) e infine Arte sotto le stelle (21 agosto, MuSeBa e Piazza Vittorio Emanuele). (rcz)

CROTONE – In scena “La fuga di Pitagora”

Questa sera, a Crotone, alle 21.30, al Teatro della Maruca, in scena La fuga di Pitagora lungo il percorso del sole con Ernesto OrricoMassimo Garritano.

Lo spettacolo è di Marcello Walter Bruno, con la regia di Ernesto Orrico.

E l’immigrato Pitagora, che giunge a Crotone dall’isola di Samo dopo un percorso iniziatico nei luoghi della scienza e della magia, è il simbolo di un cosmopolitismo che segna fin dall’epoca presocratica i destini della civiltà occidentale.

CROTONE – Al Teatro della Maruca “Perché restare?”

Questa sera, alle 19.30 e alle 21.30, al Teatro della Maruca, in scena lo spettacolo Perché restare? del TeatroPat.

Lo spettacolo, con Enrico Caruso e cantato da Anna Onorati, è un monologo ironico che evoca immagini e concetti nascosti in fondo all’Io. La comicità è apparentemente involontaria, semplice e semplicemente tragica, come lo è la Vita Vera. La lieve cadenza pugliese di Ego ricostruisce per il suo racconto l’ambito meridionale, perché non c’è Storia che possa accadere in luoghi anonimi o universali. (rkr)

CROTONE – In scena “Bollari. Memorie dallo Jonio”

Questa sera, a Crotone, alle 21.30, al Teatro della Maruca, in scena Bollari. Memorie dallo Jonio di e con Carlo Gallo.

Lo spettacolo, con la collaborazione artistica di Peppino Mazzotta, narra la contesa di mare tra due anziani pescatori e le vicissitudini di quella che fu la “Cecella”, il miglior peschereccio dello Jonio, negli anni del fascismo fino alle porte della seconda guerra mondiale. Tratto da racconti orali di anziani calabresi, “Bollari” è una storia di mare che si chiude sopra il deserto dei valori di un mondo travolto dal regime e dalla guerra. (rkr)

In copertina, foto di Alessija Spagna

CROTONE – In scena “Anna Cappelli”

In scena questa sera, a Crotone, alle 21.30, al Teatro della Maruca, lo spettacolo Anna Cappelli con Silvana Luppino.

Lo spettacolo, di Annibale Ruccello e la regia di Christian Maria Parisi, è una produzione del Teatro Primo.

Anna Cappelli è un’impiegata che, nell’Italia degli anni ’60, vive ai margini della società, tra camere con uso di cucine in comune, uffici grigi e polverosi ed il sogno di una casa tutta sua e di un uomo che la prenda in sposa. La sua risposta alla solitudine, dopo l’ennesimo abbandono, sarà violentissima ed insieme teneramente straziante.

Un monologo ironico e tagliente sviluppato attraverso una messinscena teatrale strutturata in sette quadri che coinvolgono e divertono lo spettatore guidandolo sin dentro la psiche del personaggio. (rkr)

RENDE – In scena “Bollari. Memorie dallo Jonio”

In scena questa sera, a Rende, alle 20.30, presso il DAM dell’Unical, lo spettacolo Bollari. Memorie dallo Jonio di e con Carlo Gallo.

Lo spettacolo è il terzo appuntamento di Microteatro, la rassegna di teatro e socialità a km organizzata dall’Associazione Culturale Entropia in collaborazione con Libero TeatroAssociazione Zahir.

Lo spettacolo è un monologo tratto dai racconti orali dei pescatori del Mar Jonio, che ha come sfondo il fascismo  e la seconda guerra mondiale. Bollari è una parola antica annuncia l’avvistamento dei tonni a largo delle coste, un urlo di gioia a cui seguivano lanci e fragori di bombe in mare, una pratica illegale diffusa tra i pescatori dello Jonio al fine di ricavare più pesce possibile in poco tempo e sopperire alla fame. Una storia di mare che si chiude sopra il deserto dei valori di un mondo travolto dal regime e dalla guerra. (rcs)

CROTONE – In scena “Zampalesta e il quadro della Madonna”

Oggi a Crotone, alle 17.00, presso il Teatro della Maruca, lo spettacolo Zampalesta e il quadro della Madonna di Capocolonna di e con Angelo Gallo.

Uno spettacolo ambientato proprio nella cittadina di Crotone.
La storia narra di una delle tradizioni più sentite del nostro territorio.
“Tra mito e leggenda, lo spettacolo fa emergere l’importanza di questa antica tradizione popolare in un emozionante susseguirsi di colpi di scena”. Da un idea di Angelo Gallo, vincitore del premio “Otello Sarzi 2014” e con la regia di Gaspare Nasuto, Zampalesta aspetterà grandi e piccoli per uno spettacolo che si ripete ormai tradizionalmente, ma che ogni volta è capace di regalare emozioni sempre nuove. (rkr)

CROTONE – Il recital “parlami d’amore”

In scena questa sera – e in replica domani sera – a Crotone, alle 21.30, presso il Teatro della Maruca, lo spettacolo Parlami d’amore.

Lo spettacolo, un recital a cura del tenore Maurizio Guerra e con Francesco De Siena al pianoforte, è l’ultimo appuntamento della rassegna teatrale 2018/2019 del Teatro della Maruca. (rkr)