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Ricadi

L’ambizioso progetto di Ricadi: Diventare “Città del Turismo”

Ricadi punta a diventare città del Turismo. Per arrivare a questo ambizioso traguardo, il sindaco di Ricadi, Nicola Tripodi, ha organizzato un incontro con le Organizzazioni di Categoria per avviare la costituzione della Consulta, un vero e proprio luogo di confronto permanente sui temi dello sviluppo turistico.

«Insediati da pochissimi mesi abbiamo messo al centro della nostra azione il rilancio di Ricadi quale centro turistico d’eccellenza, vogliamo trasformare questa città nella Città del Turismo.

All’intervento del sindaco è seguito quello di Nicola La Sorba: «siamo qui per ascoltare e condividere una visione unica delle priorità e delle problematiche, adotteremo un calendario condiviso e come Consulta programmeremo degli incontri specifici sui temi e sulle emergenze: rifiuti, decoro urbano, viabilità, e ogni altro tema ritenuto fondamentale per rendere Ricadi la città turistica che tutti desideriamo».

Per il presidente di Confindustria Turismo, Gianfranco Comito, «questo incontro rappresenta un segnale estremamente interessante, Confindustria c’è e sosterrà la crescita di Ricadi e del suo comprensorio».

«Desideriamo esprimere – ha aggiunto – sincero apprezzamento per quest’ottimo inizio di mandato che mira a valorizzare il turismo e chiede il sostegno delle Associazioni di Categoria, una modalità di interagire concreta con le Associazioni che speriamo possa diventare un modello di interazione con tutte le Amministratori locali. Siamo disponibili, e daremo ogni contributo per la condivisione delle strategie ed il sostegno alla loro realizzazione».

«Il nostro turismo – ha proseguito il presidente Comito – e, più in generale quello calabrese, è in una fase di forte contrazione, potremmo dire di quasi crisi, dovute a diversi fattori ovviamente tra tutti, la Pandemia ma non solo, gioca un ruolo determinante anche l’eccessiva stagionalità insieme ad altre difficoltà subite e non legate alle nostre imprese che stanno invece innovando ed investendo».

«La parte istituzionale – ha detto ancora – deve giocare un ruolo determinante nel costruire una nuova offerta dei servizi essenziali e di infrastrutture dignitose frutto di programmazione. Dobbiamo richiamare tutte le Istituzioni al loro ruolo, Provincia, Regione e ogni altro Ente sovracomunale».

«Con il lavoro della Consulta – ha aggiunto il presidente di Confindustria Turismo – dobbiamo porre in atto processi che possano fare diventare il comune florido, puntiamo insieme sulla concretezza e sull’operatività. Sul tema della tassa di soggiorno, auspichiamo un ruolo centrale delle Associazioni, per dare spazio alle istanze degli imprenditori, restituendo al territorio interventi a sostegno del turismo mediante uso di questi fondi per servizi, decoro, viabilità e mobilità ma con unico obiettivo, dare sostegno con queste risorse a processi di sviluppo turistico».

«Quale primo intervento – ha concluso – invito l’Amministrazione al recupero ed alla riforma della tassazione. Siamo chiamati e tenuti a contribuire tutti ma con oneri adeguati ai servizi resi e con misure sostenibili dal sistema delle imprese fortemente provato da una Pandemia che rende purtroppo ancora incerta anche la prossima stagione turistica.