Undicimila persone in due giorni. È stata una vera e propria invasione di amanti della cultura e dell’enogastronomia calabrese, che hanno partecipato con entusiasmo il 14 e 15 settembre al Rho Center, alle porte di Milano, a “Calabria in Festa”. L’evento, giunto alla 14esima edizione, è promosso e organizzato dall’Associazione Calabro Lombarda, che dal 1995 si dedica alla divulgazione dei valori storici, culturali, artistici e folcloristici dei paesi d’origine dei propri soci, valorizzando i costumi, le tradizioni popolari e i prodotti tipici, rendendoli accessibili a un pubblico sempre più vasto.
La festa di Rho è ormai diventata un appuntamento imperdibile, non solo per i calabresi, e va nella direzione di favorire l’integrazione tra calabresi e lombardi, creando legami socio-economici e culturali, come previsto nello statuto dell’associazione. Nell’ambito della manifestazione non sono mancanti momenti di confronto tra sindaci e imprenditori calabresi con i rispettivi colleghi lombardi.
Durante Calabria in Festa, l’Associazione ha anche premiato cinque illustri personaggi di origini calabresi che vivono in Lombardia, che hanno mantenuto profondi legami con le proprie origini e che sono diventati testimonial della Calabria positiva oltre i confini regionali. Quest’anno i riconoscimenti sono stati assegnati a Bernado Misaggi (primario presso l’Ospedale Gaetano Pini di Milano, originario di Caulonia che nel 2023 è stato insignito dell’Ambrogino d’oro dal Comune di Milano per le sue doti umane e professionali), Dorina Bianchi (medico specialista in radiologia originaria di Crotone, che ha incarichi manageriali presso il Policlinico e l’Istituto dei Tumori di Milano), Giulia Bifano (giovane affermato avvocato tributarista, originaria di Lamezia Terme), Francesco Casile (imprenditore membro della Camera della moda di Milano) e Gianfranco Librandi (imprenditore del settore energetico, originario di Longobardi di Vibo).
L’evento è stato quindi un’occasione per promuovere i valori, ma anche i sapori e la cultura calabrese. I numerosi visitatori hanno potuto acquistare tra gli stand i più svariati prodotti tipici calabresi e degustare i piatti della tradizione della Calabria presso il ristorante all’allestito per l’occasione. Tante anche le attrazioni di divertimento per i bambini e gli spettacoli per tutti i gusti.
A riscaldare il pubblico nella prima fredda serata di sabato hanno contributo il gruppo musicale Indaco e le imitazioni e le gag di Gennaro Calabrese, con una divertente e molto apprezzata performance. In una più calda domenica di sole ha aperto le danze il gruppo folk Sonu Paisanu, che hanno entusiasmato il pubblico, coinvolgendolo, al ritmo della tarantella e delle più classiche ballate della musica popolare calabrese. Il gran finale è arrivato con l’atteso concerto di Mimmo Cavallaro e la sua band, che ha trascinato il pubblico in apoteosi, con migliaia di persone che hanno ininterrottamente ballato per due ore al ritmo della taranta. Uno spettacolo nello spettacolo, che ha regalato una serata piena di energia alla cittadina di Rho. (rrm)