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Il Comune di Reggio batte cassa per tasse e tributi
ma i ricavi del contenzioso vanno ai funzionari che fanno causa ai cittadini

di PINO FALDUTO  – A Reggio Calabria il contenzioso tributario ha raggiunto livelli insostenibili: oltre 60 milioni di euro di crediti fiscali fermi nei tribunali e più di 40 milioni non riscossi, legati a IMU, TARI, TOSAP e ad altre imposte locali. Ogni anno il Comune spende oltre 1,5 milioni di euro tra difese legali, consulenze e incentivi, mentre cittadini e imprese sopportano le conseguenze di un sistema che sembra alimentare le cause invece di risolverle. Tutto nasce dal Regolamento sul Contenzioso Tributario, approvato nel 2016 dalla Giunta Comunale (Delibera G.C. n. 220/2016)), che riconosce compensi aggiuntivi a dirigenti e funzionari  che rappresentano l’Ente davanti alle Commissioni Tributarie. Un atto formalmente legititmo, ma che solleva domande profonde: può davvero un sistema che premia chi difende le cause contribuire a ridurle? Nella realtà, le somme contestate vengono richieste ai cittadini, che spesso non hanno la forza economica per difendersi. Chi perde una causa deve pagareil proprio avvocato e anche le spese di lite del Comune, cioè gli incentivi previsti per i dipendenti che difendono l’Ente. Un doppio danno che colpisce famiglie, pensionati, […]

Buio a Reggio - edizione del Cinquantenario
La Domenica di Calabria.Live

Il ricordo dell’avv. Francesco Squillace
Avrebbe compiuto 100 anni oggi

Avrebbe compiuto oggi, 6 novembre 2025, 100 anni. I figli dell’avv. Francesco Squillace lo ricordano con immutato affetto: non soltanto un grande uomo e giurista, ma anche un vero e proprio modello di professionista che, per tutelare i diritti e le libertà degli individui ma al tempo stesso l’indipendenza del potere giudiziario, ha svolto due ruoli, quello di avvocato e quello di grande politico, entrambi con la stessa passione civile. In lui le due dimensioni, di uomo dedito alla cosa pubblica e di professionista del foro nell’arco della lunga e laboriosa esistenza (1925 – 2020) si sono talmente compenetrate e alimentate l’un l’altra che è difficile darne una reciproca preminenza, finanche biografica. Francesco Squillace era nato a Chiaravalle Centrale e nello stesso centro delle Preserre è morto novantacinquenne, legandosi alla Città alla quale ha dedicato molta dell’energia fisica, nella dedizione pubblica e nella grande cultura e intelligenza di cui era capace, manifestata anche in una vasta produzione pubblicistica volta sia alla storia locale sia alla memorialistica politica regionale e nazionale. Di Chiaravalle è stato sindaco per due mandati non successivi […]