1° ottobre – È stato inaugurato, ad Acri, nello storico Palazzo della famiglia Malito, l’archivio storico della famiglia.
Francesco Cilento, responsabile dell’archivio e curatore, oltre che proprietario insieme al fratello Gennaro, ha ripercorso, in occasione dell’inaugurazione, tutte le fasi che hanno consentito il riordino e l’inventariazione del materiale che documenta le attività economiche della famiglia a partire dal 1831.
«Il fondo archivistico – ha dichiarato Francesco Cilento – è un’ importante fonte oltre che per la storia di Acri, cittadina ai piedi della Sila consentina, anche per la storia dell’imprenditoria calabrese che, tra la metà del’800 e i primi del ‘900, seppe caratterizzare il territorio con opifici per la produzione serica».
L’Archivio Malito è costituito da 300 documenti con estremi cronologici compresi tra il 1831 e il 1947, da 100 registi copia lettere, con estremi cronologici compresi tra il 1866 e il 1931, da 185 registi con estremi cronologici compresi tra il 1843 e il 1948, da 78 libretti di conti vari, taccuini, memorandum, e libretti personali del lavoro.
L’Archivio Malito fu dichiarato, nel 2004, di notevole interesse storico dal Mibact. L’intento della proprietà è quello di condividere questo patrimonio documentale garantendone la massima fruibilità. (rcs)