Profondo cordoglio, in Calabria, per la scomparsa di Serena Cosentino e Hesam Shahisavandi, la giovane coppia di Diamante che ha perso la vita nella tragedia della funivia del Mottatone, dove hanno perso la vita 14 persone, tra cui un bambino di 9 anni.
Serena, nata a Belvedere Marittino, aveva da poco vinto un concorso al Cnr, mentre Hesam Shahisavandi, nato in Iran ma residente a Diamante, lavorava e studiava a Roma.
Cordoglio è stato espresso da sindaco di Diamante, Ernesto Magorno:«A nome di tutta l’Amministrazione comunale e dell’ intera comunità ci stringiamo, sconvolti da quanto accaduto, al dolore delle famiglie che immaginiamo, in questi momenti, devastate da un dolore inenarrabile».
«Ci siamo immediatamente attivati – ha detto ancora – per essere loro vicini in questi difficili momenti e nei contatti con le autorità del luogo dove si è svolto il tragico incidente. Chiedo a tutti di rivolgere una preghiera alla nostra Immacolata per i due giovani concittadini scomparsi e per le loro famiglie alle quali la cittadinanza di Diamante è vicina in un abbraccio commosso e fraterno».
Anche Maria Chiara Carrozza, presidente Cnr, ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa della giovane Serena: «Ero già profondamente toccata dalla tragedia della funivia di Stresa quando ho appreso della presenza, tra le vittime, della borsista del nostro Istituto di ricerca sulle acque di Pallanza Serena Cosentino, con il suo compagno Mohammadreza Shahaisavandi. Sono addolorata e sconvolta, non ci sono parole, posso solo esprimere il mio più profondo cordoglio alla famiglia, alle colleghe e ai colleghi, a nome mio personale e di tutto il Cnr». (rrm)