4 novembre 2018 – Con la sfilata stamattina alle 10 della fanfara dei bersaglieri di Altamura, e la deposizione di una corona alla lapide in piazza Martiri di Nassiriya si concluderanno le celebrazioni del Centenario della fine della Prima Guerra Mondiale.
Il Comune di Campo Calabro ha organizzato una serie di iniziative, dal titolo “Un villaggio nella memoria – Campo Calabro e la Grande Guerra”.
«Il prossimo 4 novembre – si legge in una nota del Comune – già Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, ricorre il Centenario della fine dells Prima Guerra Mondiale, un conflitto immane che costò al nostro paese 600 mila morti e decine di migliaia di feriti e mutilati. Strappati ai loro affetti ed alla loro terra, spesso nemmeno consapevoli del perchè di un conflitto che sembrava a molti lontano ed inspiegabile, offrirono, comunque, le loro giovani vite anche 36 cittadini campesi».
«Nel celebrare la fine di quella tragica gierra ed il ritorno della Pace fra i popoli – prosegue la nota – la nostra Città vuole ricordare, dopo cento anni, il tributo che Campo Calabro versò, con il sacrificio dei suoi figli caduti, mutilati, dispersi, per la realizzazione unito per come oggi lo conosciamo».
Ieri l’inaugurazione dell’Itinerario della Memoria, composta da una Lapide commemorativa dei Caduti Campesi, la mostra documentaria “Campo Calabro e la Grande Guerra”, casa Museo “Tenente Giuseppe Galimi”, cui è seguito l’evento “La Prima Guerra Mondiale raccontata nella musica, nella letteratura e nel Cinema”. (rrc)