Prestigioso incarico per il catanzarese Carlo Barberio, che è stato eletto, all’unanimità, presidente di Giovani Imprenditori di Ance Calabria.
Barberio, già presidente dei costruttori di Catanzaro, Vice Presidente di Ance Catanzaro e componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente scuola per l’edilizia della provincia, succede all’ing. Antonino Foti. Vicepresidenti, eletti Marco Curti e Demetrio Pellegrino.
Tra i principali obiettivi del neopresidente, illustrati nel discorso di insediamento, la volontà di accrescere la diffusione della cultura di impresa attraverso momenti di condivisione di competenze e conoscenze, e la formazione attraverso uno stretto e proficuo rapporto con le Università calabresi.
«La qualità delle nostre imprese – ha dichiarato il presidente Barberio – deve essere una garanzia di qualità sia per il settore privato che per quello pubblico. Per questo è necessario, per le imprese, investire su innovazione e competenze che sono gli elementi fondamentali di un mercato in continuo cambiamento sia in relazione alle tecnologie costruttive che alle piattaforme informatiche, agli adempimenti burocratici e della sicurezza sul lavoro».
«Contemporaneamente – ha aggiunto – necessita anche un cambio di passo di natura pubblica negli investimenti per le infrastrutture, nella pianificazione urbanistica e nella riconversione delle nostre città verso modelli più sostenibili. Certamente non è facile in questa fase a causa degli effetti che la pandemia ha provocato non soltanto sulla salute ma anche sull’economia del territorio. C’è, però, anche la ferma volontà dei giovani a reagire a questa emergenza da Covid 1».
«Proveremo perciò a guardare – ha concluso il presidente Barberio – oltre l’emergenza per provare ad individuare le opportunità di crescita e rinnovamento alla quale questa fase storica ci obbliga». (rrm)