Si parlerà de L’ordinarietà dell’emergenza nel sesto incontro formativo promosso e organizzato Netpro Cal, Network Esperti Tecnici per la Protezione Civile – S.O. Calabria, in programma il prossimo 31 marzo alle 15 in modalità webinar e live streaming sui canali social.
A trattarlo sarà compito di un relatore d’eccezione e studioso, il dott. Antonio Salpietro, nel suo ruolo di addetto ai lavori, di funzionario del Dipartimento della Protezione Civile dal 1990 e sociologo delle emergenze di massa, nonché socio onorario di NetPro Cal, che condividerà alcune importanti riflessioni sull’argomento, avendo il privilegio, per così dire, di aver vissuto molte esperienze emergenziali da un osservatorio particolare.
«Dobbiamo renderci conto che l’emergenza nel nostro Paese è l’ordinarietà e con essa dobbiamo abituarci a convivere – ha commentato il presidente NetPro Cal, l’ing. Giulia Fresca, che introdurrà l’incontro –. Inoltre, in questo periodo storico si rischia l’assuefazione alle notizie che mettono in pericolo la consapevolezza delle emergenze emergenti».
«La Protezione Civile nasce e cresce con le emergenze – ha anticipato il dott. Antonio Salpietro –. Le sue attività fondamentali sono sostanzialmente quattro: previsione, prevenzione, gestione dell’emergenza e ripristino della normalità. È con la prevenzione che ci giochiamo il futuro. Il rischio, infatti, non è totalmente eliminabile ma abbiamo la possibilità, anzi il dovere, di limitarne gli effetti. Siamo stanchi di contare vittime! Il terremoto, ad esempio, di per sé non uccide. Si muore perché ci cadono addosso le mura, i solai, di costruzioni realizzate con tecniche obsolete e che necessiterebbero di interventi di messa in sicurezza».
«Non abbiamo, certamente – ha aggiunto – la panacea risolutiva contro i rischi naturali o indotti dall’uomo, ma di certo è provato che se adottiamo le giuste politiche di prevenzione, riusciamo a ridurre sensibilmente le conseguenze negative dell’emergenza. Anche se negli ultimi decenni molti passi in avanti sono stati fatti, ciò che fondamentalmente ancora manca è una cultura di protezione civile. Non dobbiamo e non possiamo dimenticare che abbiamo il dovere di difendere quel dono dal valore inestimabile che si chiama vita umana; dobbiamo farlo per noi e soprattutto per le generazioni future».
All’incontro formativo, oltre agli architetti, ingegneri, geologi, geometri iscritti agli ordini professionali e ai soci dell’associazione parteciperanno otto studenti dell’ultimo anno del Geometri dell’I.T.S. “Filangieri” di Trebisacce, che hanno scelto Netpro Calabria per la fruizione dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento.
«Siamo soddisfatti del grande interesse che stanno registrando i nostri incontri, non soltanto tra i tecnici addetti ai lavori ma tra tante associazioni importanti e di respiro nazionale, che ci hanno chiesto di collaborare insieme – ha dichiarato ancora Giulia Fresca –. Nei prossimi mesi avremo uno scambio di conoscenze, abilità competenze ed esperienze che certamente sapranno fornire valore aggiunto alla crescita della nostra comunità tutta».
L’incontro sarà disponibile in diretta live streaming sul canale Youtube e sul profilo Facebook di NetPro Cal. (rcz)