Si è concluso, con successo, il progetto del Cinemagraph, la nuova frontiera dell’arte e del markenting che ha visto protagonisti gli studenti di cinque scuole di Cosenza e Crotone.
L’intero impegno formativo e lavorativo è stato utilizzato per valorizzare la produzione olearia dell’Azienda agricola Ceravolo. I settanta partecipanti di cinque istituti superiori di Cosenza e Crotone (appunto le scuole cosentine IIS Da Vinci-Nitti, il Polo Tecnico Scientifico Brutium e l’Ipsia-It di Acri con l’iti Guido Donegani e l’IIS Ciliberto-Lucifero di Crotone) hanno messo in luce le proprie competenze e sperimentato una possibile strada lavorativa post diploma.
L’esperienza è stata possibile grazie all’interessamento dell’Aicel (Associazione Italiana Commercio Elettronico) e all’assistenza tecnica di Anpal Servizi.
Il fascino quasi ipnotico di questa immagine vivente, utilizzata dal Da Vinci Nitti, è stata molto apprezzata e potrà arricchire il portale e-commerce e il sito dell’azienda Ceravolo migliorato e reso più aderente alle esigenze dell’imprenditore grazie al lavoro dalle altre scuole partecipanti.
Ritornando al cinemagraph, ultima frontiere dell’immagine utilizzata a fini commerciali o di marketing, c’è da dire che è mutuata dall’arte digitale che negli ultimi anni sta acquistando sempre più valore.
E proprio perché consapevoli della spendibilità commerciale di questa foto cinematografica che il professore Gioffrè ha pensato di dotare le immagini prodotte dai suoi studenti di un certificato di proprietà digitale.
Quest’ultimo chiamato NFT, non-fungible token, è riferibile a opere uniche digitali, basate su una blockchain e dotate di un’identità unitaria che le rende non copiabili.
L’unicità dei cinematograph conferisce loro un un valore iniziale di vendita, in criptovalute, che durante i possibili successivi acquisti potrà aumentare anche di dieci volte.
Le idee create per l’azienda Ceravolo dalla 4A durante il pcto sono acquistabili sulla piattaforma Opensea.
Il progetto concluso in questi giorni, dopo sei mesi di lavoro, è legato a un protocollo sottoscritto nel 2018 con Anpal Servizi, che ha permesso alle scuole di usufruire del supporto in assistenza tecnica degli operatori della Linea Transizione scuola-lavoro. Inoltre la collaborazione con AICEL, l’unica associazione di categoria italiana specializzata sul tema dell’e-commerce, in rappresentanza di oltre 1200 imprese che vendono i propri prodotti online, è servita a traghettare i ragazzi nel mondo del commercio elettronico e della crescita digitale. (rrm)