2 ottobre – Una breve residenza, dal 1 al 5 ottobre, renderà omaggio alle attività e ai progetti di Luigi Cipparrone, uno dei principali studiosi di fotografia stenopeica di Cosenza.
L’idea di Cipparrone era una residenza dei principali “fotografi con la scatola” tra le vie della sua città. Un progetto che ha trovato la sua realizzazione con la Bocs Art guidata da Giacinto Di Pietrantonio, e che vede un gruppo di fotografi specializzati nell’arte della fotografia stenopeica, esporre fino al 5 ottobre. I fotografi – Vincenzo Marzocchini, Dino Zanier, Sergio Maritato, Daniele Papa, Valentino Guido, Marko Vogric – esporranno piccole mostre, lavoreranno nella città per scrutare i suoi angoli e le sue bellezze per poi donare, al Comune di Cosenza, le loro opere site specific.
Il filo conduttore degli artisti invitati è l’essere stati colleghi con Luigi Cipparrone, oltre che fondatori e promotori del “Musinf”, il Museo della Fotografia di Senigallia, che ha organizzato varie giornate di studio ed eventi dedicati al fotografo cosentino.
Per consolidare il rapporto tra le attività dei BoCS Art e la cittadinanza, la residenza prevede alcuni workshop presso la sala convegni del BoCS Museum, nel Complesso di San Domenico, a Villa Rendano ed un convegno finale al Museo dei Brettii e degli Enotri in occasione del finissage di giovedì 4 Ottobre. Nell’occasione verrà presentata, inoltre, una iniziativa promossa dalla famiglia di Luigi Cipparrone e dalle Associazioni “Cosenza che vive”, “Arte&mente” e dall’Associazione di fotografia “L’Impronta”, che consiste in un premio rivolto ai giovani studenti dell’ateneo cosentino che abbiano approfondito tali tematiche superando almeno un esame di storia della fotografia. Il premio consiste in un soggiorno al Musinf di Senigallia per seguire seminari tenuti da esperti di fotografia stenopeica. (rcs)