Site icon Calabria.Live

Da Regione via libera al Piano Regionale di Supporto alle Fragilità

Da Regione via libera al Piano Regionale di Supporto alle Fragilità

«Per la prima volta viene messa al centro la persona considerata nella sua totalità, una dimensione unica e articolata che comprenda tanto il bisogno sanitario che quello sociale». È quanto ha dichiarato l’assessore regionale al Welfare, Emma Staine, a seguito dell’approvazione, da parte della Giunta, del Piano Regionale di Supporto alle Fragilità.

Un piano proposto da Staine e dalla vicepresidente Giusi Princi e che sarà presentato domani in Cittadella regionale, e che intende introdurre e sperimentare azioni rivolte all’intero territorio regionale, in coerenza con gli obiettivi e le finalità del recente tavolo tecnico per l’approfondimento e l’attuazione delle politiche regionali in tema di integrazione sociosanitaria istituto con DCA n. 74 del 3/3/2023. I diversi interventi gestiti dai settori competenti per le politiche di welfare e di integrazione socio sanitaria, hanno l’intento comune di rivolgersi alle categorie fragili che possono necessitare di azioni a prevalenza sociale o sanitaria. 

«Il valore complessivo del piano, che è frutto di un approccio sistematico e di strategia all’interno di una pianificazione basata, oltre che sul confronto con il territorio, anche sull’osservazione attenta dell’impatto dei precedenti interventi avviati dall’ufficio competente, è di circa 88,5 milioni», ha spiegato ancora Staine.

Il Piano prevede 11 interventi, gestiti dai settori competenti per le politiche di welfare e di integrazione socio sanitaria, rivolti alle categorie fragili che possono necessitare di azioni a prevalenza sociale o sanitaria: dagli anziani agli studenti, dai diversamente abili alle persone affette da patologie o disturbi, dalle donne vittime di violenza alle famiglie neo costituite, dalle persone a rischio di esclusione sociale ai malati psichiatrici autori di reato.

Nello specifico, per il welfare 8 mln sono destinati al potenziamento dei servizi a favore delle periferie per la riduzione dei divari culturali e sociali; 8 mln destinati a ragazze e ragazzi con disabilità o con fragilità in famiglie a rischio di esclusine sociale con l’obiettivo di incrementare la partecipazione attiva alle attività sportive ed alle terapie non farmacologiche.

4.5 mln per il progetto Donne Libere, misura volta a dare una maggiore autonomia e benessere alle donne vittima di violenza e i loro figli, sostenendole in un percorso di reinserimento lavorativo e sociale, tramite i centri anti violenza e le case rifugio; 3 mln per il sostegno all’invecchiamento attivo, mirato all’inclusione sociale di anziani non autosufficienti e autosufficienti.

6 mln per il miglioramento della vita delle persone con spettro dell’autismo, sostenendo le famiglie nella loro missione; 9 mln per gli educatori familiari, volto a migliorare la qualità educativa e come misura di supporto alle famiglie nella conciliazione dei tempi vita/lavoro e, infine, 2 mln per il progetto Caffè Alzheimer, misura volta al benessere delle persone affette da Alzheimer, con l’obiettivo di promuovere azioni di prevenzione e sostegno alle famiglie attraverso la collaborazione degli enti del terzo settore.

Per la Salute, 3 mln sono stati destinati per il potenziamento dell’Hub regionale e dei percorsi di inserimento per la collocazione dei pazienti psichiatrici autori di reato da parte dell’Autorità Giudiziaria; 9 mln per una maggiore strutturazione della figura dello psicoterapeuta nell’ordinamento scolastico in grado di fornire un supporto psicologico agli studenti, con l’obiettivo di prevenire disagi e promuovere competenze emotive e relazionali e, infine, 25 mln per il potenziamento dei servizi territoriali e creazione di una migliore rete deputata alla diagnosi e alla presa in carico dei disturbi Dsa.

«Desidero inoltre ringraziare la dirigente del Settore, la dott.ssa Saveria Cristiano, e tutta la sua squadra – ha concluso Staine – per l’ottimo lavoro svolto in sinergia col mio assessorato, per il raggiungimento di un altro importante risultato per il Welfare in Calabria».

Exit mobile version