3 settembre – Si è chiusa con successo la prima edizione del Festival della Formazione e dell’Apprendimento continuo, che si è svolto nei giorni scorsi a Fiumefreddo Bruzio.
Organizzata da Creo srl in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Fiumefreddo Bruzio e la Coop. Borgodifiume, la manifestazione è cominciata dedicandosi, nel corso della prima giornata, ai problemi di carattere culturale e sociale.
Focus della giornata, le cause che sono all’origine dei problemi che si incontrano nel quotidiano, dalla mancanza di fiducia e coraggio fino ad arrivare all’accettazione del rischio.
Nel corso della seconda giornata, con il prof. Gian Maria Bianchi, docente di Intelligenza Emotiva presso la LUIC di Castellanza, ha parlato della consapevolezza del sè, deisogni e dei desideri, aggiungendo che “dobbiamo riflettere bene su ciò che realmente ci piace, dobbiamo desiderare le cose giuste per noi. Il desiderio, la cui origine ‘sidus’, ci rimanda alla ricerca appassionata”.
Sono stati toccati, anche, il tema dell’etica, della generosità, della resilienza e dello storytelling, per poi proseguire con una lezione tra fiction e realtà con Matteo Martone, scrittore e produttore di Rai Fiction.
La chiusura pomeridiana del Festival è stata dedicata, interamente, ai produttori e alle eccellenze calabresi: ospiti della prima tavola rotonda, dedicata al cibo, Pina Loria, produttrice di olio, Cataldo Calabretta, produttore di vino, Giovanni Basile, produttore di grano, e Demetrio Calveri, produttore di Bergamotto. Ha moderato Raffaele Leuzzi.
La serata si è conclusa alla presenza di Ivano Trombino, del Vecchio Magazino Doganale, e Aldo Nereo Salerno, General Manager di Cadis srl. Si tratta di due eccellenze calabresi che si sono fatte valere sul mercato internazionale che, nel corso del Festival, hanno parlato di passione, sacrificio, impegno e cambiamento. (rcs)