Il deputato leghista Domenico Furgiuele dà notizia delle iniziative per il rilancio del turismo termale e di quello rurale in Calabria. «La Lega – afferma l’on. Furgiuele – sta dando impulso ad una serie di provvedimenti che avranno ricadute positive sul comparto turistico. In questi giorni sto operando a strettissimo contatto con la collega Giorgia Andreuzza, relatrice del ddl delega sul turismo. Come avevo anticipato giorni fa, abbiamo presentato delle proposte concrete che vanno anche nella direzione del termalismo di qualità che in Calabria vanta dei veri e propri giacimenti ancora tuttavia non pienamente sfruttati, vedi Caronte a Lamezia, ma anche le stesse terme Luigiane. L’ultimo provvedimento organico sul settore termale è avvenuto più di 18 anni fa. Solo in Europa si possono calcolare 4 milioni di persone che potrebbero spostarsi per legare la propria vacanza alla cura della salute. Ma anche il turismo rurale, inteso come la riscoperta delle aree rurali caratterizzate dalla coltivazione, allevamento e produzione di prodotti locali enogastronomici, in particolar modo DOP, IGP, STG, prodotti di montagna, prodotti che rientrano nei sistemi di certificazione regionali riconosciuti dalla UE, prodotti agroalimentari tradizionali presenti nell’elenco nazionale pubblicato ed aggiornato annualmente dal Ministero di Gian Marco Centinaio. Ovviamente l’accessibilità ai servizi va resa ampia e più solidale. E su questo stiamo lavorando molto e bene. Infatti abbiamo inserito anche la formazione di tutta la filiera delle figure professionali e tecniche, integrando e aggiornando i programmi di studio degli istituti tecnici e università. Finita la sessione di lavoro in commissione attività produttive, illustreremo anche in Calabria il pacchetto di norme che saranno varate per il rilancio effettivo del turismo». (rp)