Salvo un apposito decreto che dovrebbe portare la firma del nuovo Presidente del Consiglio Mario Draghi da martedì 16 febbraio decade il divieto di spostamento tra le regioni senza autocertificazione per comprovate ragioni di salute, lavoro, residenza, etc. Il dpcm che scade il 5 marzo prevede la scadenza del 15 febbraio per il divieto degli spostamenti: il nuovo decreto che metterà ordine alla questione potrebbe essere il primo atto ufficiale del nuovo governo. Un atto che avrebbe efficacia anche senza il voto di fiducia, purché ci sia stato il giuramento dei ministri al Quirinale, trattandosi di un provvedimento resosi urgente per la pandemia, al fine di salvaguardare la salute dei cittadini.
Occorrerà attendere il parere del Comitato tecnico Scientifico e non è improbabile che si leghi all’efficacia del dpcm (decade il 5 marzo) l’eventuale proroga del blocco degli spostamenti fino alla stessa data. (rrm)
[La fotografia di copertina è di Luigi Palamara]