Site icon Calabria.Live

Il vino L’eroico della cooperativa costa viola

di CATERINA RESTUCCIALa prima quindicina di settembre per la Cooperativa Agricola Terre della Costa Viola è già tempo di vendemmia.

Il sole estivo della calda Calabria, le brezze marine, il fiorire e il fruttare della bella stagione proprio in quello splendido affaccio sulla costa cosiddetta viola possono finalmente coronarsi della raccolta più bella: la vendemmia.

Una fascia di terra vasta, produttiva, resiliente quella di Bagnara e dei suoi dintorni che aveva già dimostrato una grande capacità di promozione e valorizzazione dei propri prodotti tipici locali.

Sono noti il pescespada, re del pescato bagnarese, ma anche il pane di Pellegrina, le ceramiche di Ceramida, i torroni natalizi e senza ombra di dubbio a sorprendere e far sognare ancora oggi è il vino.

L’annata 2024 aveva portato in tavola come primizia il rosso Petrachjana, grazie all’impegno costante e testardo degli uomini della Cooperativa Agricola Terre della Costa Viola, e di questa annata ancora oggi si può goderne con qualche bottiglia. 

Tuttavia quella ancor più sorprendente è il dorato dello zibibbo della costa viola, una produzione che è andata letteralmente a ruba, praticamente scoperta e depredata piacevolmente dai palati più fini, che ai pasti delicati hanno accostato proprio L’Eroico, la bottiglia essenziale ma narrativa di una coltura non solo resiliente, ma anche elegante e avvolgente.

Sono perle questi acini d’uva, sono frutto di amore puro di un’agricoltura appassionata, che non è semplice coltura, è carezza per la terra dei padri, di quegli antenati che hanno sino a noi tramandato la cultura dell’uva e del vino.

Lo zibibbo, uva fresca, gradita a tavola, dolce e corposa è ingrediente totale di uno dei vini più gradevoli dell’estate e non solo, ma anche delle occasioni importanti, dei banchetti ricchi con il vino dell’evento e della festa.

Dalle verifiche tecniche sulla produzione la cooperativa riporta un frutto integro, puro, sano più che mai. 

La sfida degli uomini eroici delle terre della Costa Viola, oggi associati in una cooperativa che tende sempre più a crescere, ha ottenuto gli esiti sperati. Si è potuto passare dalle piccole quantità di zibibbo per L’Eroico ad un importante aumento della produzione già evidente in tempo di prevendemmia.

Intanto gli eroici sulle alture e sugli stessi terrazzamenti affacciati sul mare programmano la vendemmia e la raccolta dell’uva scura per Petrachjana, facendo i conti anche le difficoltà geomorfologiche dell’area con vigneti privi di vere strade, raggiungibili da sentieri e percorsi collinari protetti da poderosi muri a secco. 

Nelle prospettive della  Cooperativa Agricola Terre della Costa Viola vi è anche quella di individuare al più presto anche terreni di coltura a vite su livelli pianeggianti e anche più facili da raggiungere.

Tra i progetti più ambiziosi si annovera, inoltre, la realizzazione di un ecomuseo della vite e dei terrazzamenti, un punto di testimonianza di una cultura enogastronomica calabrese, nel dettaglio di quella della Costa Viola, che possa tenere vivo ancora l’entusiasmo per la terra di Calabria e del suo popolo resiliente. (cr)

Exit mobile version