La sfida della Calabria per una nuova idea della salute, grazie alle risorse messe a disposizione dal PNRR. È questo il tema centrale del convegno promosso da Federsanità-Anci Calabria e dalla Società Italiana Sociologi della Salute. L’incontro si svolge oggi alla Sala Oro della Cittadella di Germaneto alle 0re 15
La salute, come ha dimostrato l’esperienza della pandemia, è condizione essenziale per lo sviluppo economico e sociale delle nazioni e riveste un’importanza strategica per la vita di ogni singola persona e per il benessere di tutte le famiglie. Ospedali e strutture sanitarie di eccellenza, sia pur indispensabili per rispondere a determinati bisogni di salute, sono una risorsa parziale per l’ampia e complessa gamma di bisogni sociali e sanitari che necessitano di una rete qualificata di servizi sul territorio. Perché a determinare la salute contribuiscono diversi fattori che attengono la dignità di ogni persona, dall’ istruzione, al lavoro, alle relazioni sociali, alla casa, alla qualità dell’ambiente all’inclusione e alla coesione sociale.
Vi è pertanto l’urgenza di ripensare all’idea di salute, a partire dalla persona e dalla comunità in cui questa vive e lavora e ridefinire priorità, ridisegnare strutture e risorse, processi, relazioni e metodologie per la realizzazione di percorsi di cura con la più ampia integrazione tra tutte le risorse presenti e/o attivabili in ogni comunità. Durante l’esperienza della pandemia abbiamo sperimentato i vantaggi e l’importanza della comunità, intesa come luogo in cui si sviluppano relazioni e forme di collaborazione tra enti pubblici e privati con persone e famiglie, Comuni, associazioni di volontariato, enti non profit, scuole, parrocchie, cittadini.
Il convegno dal titolo La Calabria di fronte alle Opportunità del PNRR per una nuova idea di salute, promosso da Federsanità-Anci Calabria e dalla Società italiana dei Sociologi della Salute rappresenta un momento di confronto fra istituzioni, esperti e servizi del territorio regionale. Il programma prevede gli interventi di Giusi Princi, vicepresidente della regione Calabria; Pino Varacalli, Presidente Federsanità Anci-Calabria; Giuseppe Greco, Direttore Inps-Calabria; Rocco di Santo, Presidente SISS (Società Italiana Sociologi della Salute); Franco Caccia, sociologo e Responsabile U.O. Servizi Sociali Asp di Catanzaro; Giacomo Panizza, Fondatore Comunità Progetto Sud; Ernesto Esposito,sub commissario alla Sanità; Lucia Di Furia, direttore generale Asp di Reggio; Simone Puccio, Sindaco di Botricello (Cz); Maria Limardo, Sindaco di Vibo Valentia. Le conclusioni saranno del presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso. (rcz)