È una calabrese la prima donna a salire sul podio del Premio di Sport, giunto alla quarta edizione e svoltosi a Ripa Teatina. Si tratta di Alessia Principe che, con 9841 ha conquistato il primo posto.
Il premio, organizzato dalla Scuola Macondo con il patrocinio del Comune di Ripa Teatina con la fiducia di Saquella Caffè e la manifestazione, gode inoltre, del patrocinio della Regione Abruzzo e Coni Abruzzo, rientra nell’ambito del Festival Rocky Marciano, che ha la direzione artistica di Dario Ricci, giornalista di Radio 24 e de Il Sole24Ore.
A fare gli onori di casa il sindaco del comune teatino Roberto Luciani. Ha presentato invece Dario Ronzulli, giornalista ed autore del libro ‘Sulla sirena’ (Edizioni inContropiede): presente un ospite d’eccezione per l’occasione, Claudio Moses Capone ex giocatore della Serie A di Basket
Seconda classificata con “Testa e cuore” è Irene Pavan, con “Punizione a mosaico” il terzo classificato è Massimiliano Falavigna, quarto classificato è Paolo Borsoni con “Cima Brenta”, quinta classificata con “Bolle d’acqua” Chiara Alberta Piscopo Rizzo. Un ulteriore tris di donne invece porta a casa le borse di studio messe in palio dalla Scuola Macondo: Adriana Di Nisio, Francesca Di Giuseppe, Gisella Orsini.
«La storia di Johann Trollmann mi ha spaccato il cuore, è la storia di una vita spezzata di un campione che avrebbe meritato un’altra esistenza e che invece ha impattato contro una realtà disumana e che a distanza di molti anni da quei fatti storici ancora non dà pace e tormenta». Con parole cariche di emozione Alessia Principe, parla della storia di un campione che l’ha portata alla vittoria.
«Scrivere questo racconto, ricordare la figura di questo campione – ha concluso Principe – e portarlo su un palco così importante e poi vincere sarà uno dei ricordi più intensi che conserverò con cura così come l’accoglienza che mi ha riservato Ripa Teatina e che mi ha commossa. È stata un’esperienza preziosa, sono orgogliosa di questo premio e di essere stata la prima donna a vincerlo. Voglio ringraziare di cuore tutti: la giuria, il pubblico, gli organizzatori, l’amministrazione di Ripa Teatina ed un pensiero speciale lo dedico ai lettori». (rrm)