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La consigliera Straface: Commissione Sanità approva regolamento su Sistema Integrato di Educazione e Istruzione 0-6 anni

La consigliera Straface: Commissione Sanità approva regolamento su Sistema Integrato di Educazione e Istruzione 0-6 anni

La Commissione Sanità Attività sociali, culturali e formative del Consiglio Regionale ha approvato il regolamento attutivo del Sistema Integrato di Educazione e Istruzione per i bambini fino ai 6 anni. Lo ha reso noto la consigliera regionale e presidente della Terza Commissione, Pasqualina Straface, parlando di giornata storica e sottolineando come «con quest’ultimo passaggio fondamentale, che completa l’iter seguito in commissione e poi in Consiglio, vengono definiti i requisiti dei servizi educativi, incluse le modalità di autorizzazione, accreditamento e la redazione della Carta dei Servizi».

«Voluta e nata grazie all’impulso del Presidente Roberto Occhiuto e dell’allora Vicepresidente Giusi Princi, questa Legge rappresenta – ha sottolineato Straface – un importante passo in avanti nelle politiche sociali della nostra Regione. La Legge e il nuovo Regolamento licenziato oggi – aggiunge la Straface ringraziando il Dipartimento regionale istruzione, formazione e pari opportunità – investono sulla qualità dei servizi educativi, garantendo un percorso di continuità scolastica per tutti i bambini, con opportunità di apprendimento e sviluppo, passando da una visione socio-assistenziale a una specifica sull’apprendimento».

«Quella messa in atto è una vera propria riforma del sistema – ha concluso – capace di assicurare tutti i bambini e bambine una crescita educativa adeguata e pari opportunità di sviluppo».

I punti salienti del Regolamento includono, tra le altre cose, la possibilità di organizzare Nidi e Micronidi con modalità diversificate in termini di tempi di apertura, ricettività e localizzazione; o ancora la concessione di deroghe per garantire il servizio nei centri storici e aree urbane interne con difficoltà nell’individuare spazi adeguati. E tra le novità tracciate dal nuovo quadro di regole ci sono anche l’unificazione dei requisiti essenziali per tutti i servizi educativi, indipendentemente dalla loro dimensione e localizzazione; la ridistribuzione degli spazi interni ed esterni delle strutture formative per le attività dei bambini e una nuova e più chiara definizione della Sezione Primavera, per bambini dai 24 ai 36 mesi, aggregata alla scuola dell’infanzia. Il Regolamento, inoltre, stabilisce anche standard degli spazi, degli arredi, del materiale didattico, del servizio di refezione e delle qualifiche del personale con un particolare riferimento alla progettazione pedagogica ed educativa che finalmente si allineano ai Piani Formativi Nazionali. (rrc)

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