È con il post dal titolo Equilibrio della Bellezza – Chiesa di San Francesco d’Assisi (Gerace), che Miriam Leone, studentessa del Liceo Zaleuco di Locri, ha vinto la sezione Social media del Premio Antonino Scopelliti.
La foto è stata realizzata con lo smartphone e postata su Instagram. L’allieva, seguita, con grande professionalità, dalla prof.ssa Rosella Fontana, ha ben descritto la motivazione che l’ha spinta a produrre il post: «Riflettendo sull’equilibrato incastro di pietre, mattoni e intarsi, che si fondono in armonia, e sui mutamenti avvenuti, durante i secoli, all’edificio, ho pensato di rappresentare, con il mio corpo, l’equilibrio (stabilità), il cambiamento (dinamicità), lo splendore e il declino ( i colori che indosso, davanti al maestoso portale gotico) della Chiesa, costruita nel 1252 sulle rovine di una preesistente costruzione romanica, e facente parte di un antico convento, fondato da Daniele, compagno di San Francesco».
Miriam è riuscita a cogliere quel “bello” che da sempre percorre i tempi e che ognuno dovrebbe saper percepire e mantenere vivo, per custodire al meglio la propria storia, che ha fatto di noi quello che siamo oggi, ma con quella lungimiranza proiettata alle generazioni future, perché facciano scelte socialmente giuste e dignitose. Un filo conduttore, che ha mosso l’intero percorso concorsuale, indetto proprio dalla “Fondazione Antonino Scopelliti”, insieme all’Anp (Associazione Nazionale Dirigenti Pubblici ed Alte Professionalità della Scuola), che mira a combattere i danni sociali causati dalla criminalità organizzata, proprio rivolgendosi alle nuove generazioni, soggetti dell’educazione scolastica, intesa come fertile “humus” nel quale piantare quei semi di legalità, indispensabili, per coltivare l’opera di prevenzione di cui parlava il giudice Scopelliti”.
“La bellezza salverà il mondo”, questa la traccia su cui si sono cimentati i ragazzi di diversi gradi di scuola, le cui produzioni hanno toccato diversi ambiti: dalla poesia al fumetto; dall’illustrazione alla fotografia, al post social. Ai primi classificati, di ogni sezione, è stato conferito un premio in denaro di 250 euro, e una targa, nella sede della “Fondazione Scopelliti”, a Reggio Calabria, venerdì 20 Gennaio, proprio nel giorno di nascita del giudice. Miriam si è recata all’evento conclusivo insieme alla docente, che l’ha guidata per tutto il percorso, e alla Dirigente Scolastica Serafino.
Alla presenza della figlia del giudice Scopelliti, Rosanna, e del Presidente dell’Anp, Antonello Giannelli, oltre alla consegna dei premi un sentito ringraziamento a tutte le scuole, per l’impegno profuso nel portare avanti interventi, orientati ad incentivare la coscienza civile dei ragazzi. Tutti i lavori saranno inseriti nella pubblicazione “Q – ART, Quaderni di bellezza”, che la Fondazione diffonderà nelle scuole di tutto il territorio nazionale.
Ancora una volta il Liceo Scientifico Zaleuco ha fatto centro, dimostrando non solo di creare eccellenze culturali, ma anche formare futuri testimoni, consapevoli che la società non è fondata sulla criminalità e sulla violenza gratuita, ma sul dialogo, sulla sensibilità, sulla meraviglia, sullo stupore, sulla continua creazione del “bello”. (rrc)