L’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria sarà tra i protagonisti del Me Fashion Award, in programma domani e venerdì al Palacultura di Messina.
Si tratta di un evento rivolto a stilisti, personalità del fashion system e a tutto il pubblico amante della moda, nato per valorizzare la creatività e la produzione della Sicilia e del Sud.
Per l’occasione, gli allievi del corso di Progettazione della Moda dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria saranno impegnati in vari ambiti che vanno dall’allestimento dello spazio accoglienza, alle attività di divulgazione nell’info point dedicato all’Accademia, all’assistenza di palco e sfilate in qualità di vestieristi.
Nella serata del 28, il Gran Galà finale culminerà con la premiazione di chi, soprattutto in area siciliana, si è distinto per la sua attività d’eccellenza legata alla moda. Tra i partecipanti, Stefano Dominella, una vita per la moda, da Mila Schön a Gattinoni, Presidente della sezione moda e design di Unindustria, docente alla Sapienza di Roma, all’Accademia del lusso e allo Ied, ideatore di importanti manifestazioni legate alla moda, come la mostra – evento sugli anni Sessanta “The sweet sixties-Narrazioni di moda”, promossa dal Ministero della Cultura e ideata insieme a Guillermo Mariotto per lo spazio di Castel Santangelo a Roma.
E poi, Gianluca Alibrando, talento emergente e originale con il suo atelier a Milazzo proiettato verso il mondo; il Maestro orafo calabrese Gerardo Sacco, celebre per aver ornato di gioielli le più importanti dive del cinema, premiato a Venezia con il Leone d’oro alla carriera; Padre Domenico Manuli, ieri stilista di grido a Milano oggi sacerdote in provincia di Messina; Raffaella Curiel, che si ispira ai grandi personaggi della letteratura e dell’arte; Laura Mendolia, con il suo brand siciliano di borse e accessori “Pesce pazzo”; la giornalista Chiara Trombetta; l’illustratore di moda Aldo Sacchetti; Carmine De Santis by Martin Alvarez con la linea di capi “eco-destrutturati” prodotti con zero sprechi; Tiziano Guardini che effettua ricerche sartoriali unendo, innovazione, rispetto e sperimentazione; Stefania Caligiore con la sua esperienza di fashion management prima con Gucci e poi con Sergio Rossi; Zive, giovane artista di street art; Deborah Correnti e Mirco Marchetti creatori del brand 23é presenti con il loro progetto visionario di moda sostenibile, autori della collezione di riciclo sartoriale “I was an umbrella”, che trasforma parapioggia in disuso in cappelli, sacche e mantelle.
Nel corso della serata finale, alla quale parteciperà anche il Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria Piero Sacchetti, gli allievi del corso di Progettazione della Moda dell’AbaRC presenteranno in video un breve excursus sulla loro attività progettuale realizzata nel corso di laboratori e finalizzata alla creazione di abiti ed accessori. Con la loro partecipazione attiva al “Me Fashion Award”, gli studenti avranno dunque l’opportunità di immergersi nella realtà del fashion system, conoscendo da vicino molti dei suoi protagonisti, sperimentando la possibilità di esprimersi professionalmente, partecipando all’allestimento e alle varie fasi organizzative delle sfilate.
Tale collaborazione ha anche il meritevole compito di promuovere e consolidare sempre più ampie sinergie tra le due città dello Stretto, portando il “Me Fashion Award” a configurarsi, fin dalla sua prima edizione, come punto di riferimento per professionisti e appassionati del settore tra Calabria e Sicilia, regioni che tanto hanno dato e hanno ancora da dare all’immaginifico mondo della moda. (rrm)