La candidata a sindaco di Siderno, Mariateresa Fragomeni, ha dichiarato che «la Calabria si è scoperta assolutamente impreparata all’avvio del piano vaccinale regionale» e che è, dunque, «assolutamente urgente e necessario attivare al più presto un’idonea strategia del programma di vaccinazione».
«E la situazione – ha aggiunto – è decisamente paradossale: solo pochi giorni fa, la Regione ha attivato il sistema di prenotazione online per regolare la somministrazione dei vaccini ,sulla base delle priorità indicate per le singole categorie. La Protezione Civile ha comunicato l’avvio del servizio a tutte le aziende sanitarie ed ospedaliere calabresi, ma risultano ancora gravi discordanze su quali siano effettivamente le categorie interessate».
«Inoltre, in alcuni casi – ha proseguito – la vaccinazione è già in corso, sono stati già attivati numeri verdi, chiamate dalle segreterie degli studi medici, che vanno così ad accavallarsi senza alcun criterio organizzativo al sistema di prenotazione online, creando il caos più totale. E non va meglio per il personale scolastico, anch’esso inserito tra le categorie prioritarie nel piano vaccinale: si stanno registrando numerosi malfunzionamenti della piattaforma dedicata alle prenotazioni, che impediscono ai docenti e al personale impegnato nel settore amministrativo delle scuole di accedere alle vaccinazioni».
«Una confusione enorme – ha proseguito la Fragomeni – che ha portato la Calabria tra gli ultimi posti nella graduatoria, stilata regione per regione, relativa al numero delle vaccinazioni effettuate, rispetto alle dosi di vaccino disponibili, sul territorio italiano. Una situazione che rischia di precipitare, compromettendo irrimediabilmente l’iter della campagna vaccinale: diventa, dunque, assolutamente urgente e necessario attivare al più presto un’idonea strategia del programma di vaccinazione. Che preveda, innanzitutto, una governance del piano, assicurata dal coordinamento costante tra i vari enti preposti, un sistema informativo efficace per gestire nel modo migliore e sicuro il piano di vaccinazione, l’illustrazione dei punti vaccinali pubblici e privati sul territorio e un’organizzazione generale efficace e completa».
«Per evitare ulteriore fonte di stress ai cittadini – ha concluso – e a quelli anziani e fragili in particolare e garantire l’immunizzazione e la giusta protezione a tutti i calabresi, al fine di ridurre il prima possibile il gravoso impatto della pandemia nella nostra Regione, come nel resto del Paese». (rrc)