Tutti i primi cittadini dell’Area grecanica (conesclusione dei tre Comuni commissariati) hanno costituito ieri pomeriggio un presidio di protesta davanti all’Ospedale “Tiberio Evoli” di Melito Porto Salvo per sollecitare il rilancio della struttura sanitaria demansionata da tempo e per il rinnovamento della rete sanitaria sul territorio. L’Ospedale di Melito, costruito dopo il terribile terremoto del 1908 è entrato in funzione nel 1915. Fino a diversi anni fa era un importante punto di riferimento per tutta l’area jonica, ma con il commissariamento della sanità calabrese è stato utilizzato solo per attività ambulatoriali. (rrc)