Il consigliere regionale della Lega, Pietro Molinaro, ha dichiarato che «con il contenimento dei cinghiali, ancora non ci siamo! Pur apprezzando l’impegno del Dipartimento Agricoltura per il loro contenimento, constato che questa emergenza non dà tregua agli Agricoltori calabresi con il forte rischio per l’incolumità pubblica legata ai sinistri stradali».
«L’attività di abbattimento selettivo – ha proseguito – purtroppo, al momento, si è confermata inadeguata ed insufficiente ai fini del contrasto all’emergenza. Ci sono intere aree agricole dove ormai gli Agricoltori non seminano e poi resta ancora troppo lunga la procedura per il ristoro dei danni accertati e non corrisposti dagli Atc. Molti agricoltori, scoraggiati e delusi, non fanno nemmeno più la richiesta di risarcimento che li costringe ad anticipare anche le spese».
«Ritengo – ha precisato – che l’ordinanza n. 15 del 07 aprile u.s del Presidente della confinante Regione Basilicata possa sicuramente aiutare. Infatti, consente l’attività di contenimento dei cinghiali mediante la caccia con il metodo della girata, sull’intero territorio regionale, comprese le aree parco, indipendentemente dal colore attribuito alla regione nell’ambito della gestione dell’emergenza sanitaria».
«Attuare un’ordinanza simile nella nostra Regione – ha concluso – può sicuramente attenuare i danni da cinghiali». (rcz)