8 settembre – Grande interesse a Monasterace presso al Museo Archeologico dell’Antica Kaulon per la mostra “Chista è a terra mia” degli Zeroottouno.
Il progetto rientra nell’ambito del progetto Ceilings, promosso dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e finanziato dalla Regione Calabria.
All’inaugurazione il 30 agosto hanno partecipato Rossella Agostino, direttore del Museo, i responsabili della Cooperativa “Vivi Kaulon”, Simona Caramia, curatore del progetto e i due artisti Giuseppe Guerrisi e Davide Negro.
Con la loro opera, il duo artistico mette in luce l’intensificata attività di antropizzazione dei luoghi. La loro ricerca si ferma, infatti, sugli interventi umani che hanno comportato la progressiva riduzione della biodiversità, delle alterazioni climatiche e paesaggistiche, evidenziando come il processo di evoluzione abbia causato una crisi ecosistemica. (rrc)