Il vicepresidente della Giunta regionale Filippo Pietropaolo ha firmato il decreto che indice le prossime elezioni regionali: si vota domenica 5 e lunedì 6 ottobre per eleggere il nuovo Presidente e il nuovo Consiglio regionale.
La sinistra è furiosa, per i tempi strettissimi di questa campagna elettorale che si preannuncia piuttosto nervosa. Ancora non c’è accordo tra l’opposizione sui nomi dei candidati (o del candidato unico). Il tempo è strettissimo.
Infuria intanto la polemica sull’incompatibilità di Roberto Occhiuto commissario alla Sanità e ricandidato alla Regione: secondo la legge dovrebbe dimettersi almeno 45 giorni prima del voto, ovvero entro il 20 agosto, pena l’ineleggibilità. (rr)
