Il presidente di Ance Cosenza e Ance Calabria, Giovan Battista Perciaccante, ha espresso soddisfazione per il nuovo progetto della SS 106 Sibari-Rossano, sottolineando che si tratta di «un progetto sostenibile che va a colmare un deficit infrastrutturale di un territorio altamente attrattivo e competitivo».
Per Perciaccante, infatti, «bene ha fatto la Regione a chiedere una integrazione al finanziamento per 350-400 milioni di euro sulla base di stime emerse a seguito delle risultanze dello sviluppo completo della progettazione. Con questa nuova indicazione viene confermata l’idea di una strada a quattro corsie e la compatibilità al raddoppio della tratta ferroviaria».
Rispetto al precedente progetto, il cosiddetto “Megalotto 8” i costi vengono ridotti di ben 4 volte. Il nuovo tracciato evita gallerie e viadotti perché si avvicina alla costa, consente di realizzare una nuova infrastruttura con sezione a 4 corsie, riducendo drasticamente il tasso di incidentalità con tutte le conseguenze del caso.
«Presentandosi a distanza ridotta dalla esistente Ss 106 – aggiunge il presidente Perciaccante – il nuovo tracciato risulterà attrattivo ed avrà un impatto ambientale notevolmente ridotto. Per la Calabria e la Sibaritide in particolare, il nuovo tracciato si pone come una infrastruttura importante in grado di dare ossigeno all’economia del territorio che, oltre ad una spiccata vocazione agroindustriale, presenta potenzialità turistiche molto alte per la presenza di risorse archeologiche, monumentali, naturali e ambientali di assoluta rilevanza».
Il presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili della provincia di Cosenza e della Calabria Perciaccante auspica che le procedure ed i tempi di realizzazione di questo progetto siano stretti per poter colmare gap importanti e favorire collegamenti integrati sul territorio. (rrm)