Sabato 9 e domenica 10 settembre, è in programma la seconda edizione del Cammino della Prima Italia, organizzato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Calabriando di Catanzaro e dalla Nuova Scuola Pitagorica di Crotone.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con i Comuni di Squillace, San Sostene, Jacurso, Curinga, Maida, San Pietro a Maida, Marcellinara e Tiriolo. L’iniziativa ha il patrocinio gratuito del Comune di Marcellinara e la collaborazione dell’Associazione Amici con il Cuore di Catanzaro.
Si tratta di un cammino nell’istmo di Catanzaro in Calabria, nella terra stretta tra due Golfi in cui migliaia di anni fa nacque la prima “Italia”, come la chiamarono gli antichi autori di lingua greca del V sec. a.C. Un cammino sulle tracce di antiche storie e alla scoperta di leggende, da Re Italo ad Ulisse, da Nausica ad Alcinoo, in luoghi oggi molto diversi ma che conservano intatto il fascino del passato.
Si tratta anche di un cammino etico sulle orme del popolo degli Itali, i quali vivevano in questa terra in armonia con i principi che Pitagora comprese e pose in seguito alla base della dottrina etica su cui si fonderanno tante comunità della Magna Grecia. In questi ultimi due giorni avremo modo di percorrere parte del tragitto fatto da Nausicaa, la figlia del re Alcinoo, che da Tiriolo scendeva al lavatoio con le sue ancelle per lavare i panni nel fiume Amato, che sfocia nel Tir reno; in realtà il nome antico era Lamètos, che significa “palude”.
Tale lavatoio di Nausicaa è stato individuato dal Professore Armin Wolf, filologo tedesco, che ha studiato e analizzato a lungo l’Odissea, riportando il frutto delle sue lunghe e approfondite ricerche nel famoso libro Ulisse in Italia. Sempre in questa due giorni scenderemo dal territorio di Tiriolo verso l’altro fiume, il Corace, nome che significa “corvo”, e che sfocia invece nello Jonio, da dove Ulisse ripartì per il suo agognato ritorno ad Itaca. Accoglienza calabrese, panorami mozzafiato, tradizioni, monumenti, archeologia, arte, cultura, storia, due mari, monti, sole e enogastronomia di eccellenza, prodotti tipici e tanto altro sono gli ingredienti di questo cammino nuovo e antico al tempo stesso.
I percorsi sono stati curati e tracciati da Riccardo Elia, Salvatore Mongiardo, Peppino Scerbo, Armando Priamo e Laura Sedioli. Le foto presenti in queste pagine (se non specificato diversamente) sono di Riccardo Elia. I testi (se non specificato diversamente) sono di Riccardo Elia e Felice Izzi. Grafica e impaginazione sono di Felice Izzi.
Il raduno è alle 9.30, a Via T. Campanella a Catanzaro. Successivamente, ci si sposterà nella frazione Soluri di Tiriolo, dove partirà la prima tappa di km 7, con un dislivello di 315 metri. Si tratta di un trekking per escursionisti esperti ed in buone condizioni fisiche; ore 12.00 arrivo sul fiume Corace e colazione al sacco (a cura dei partecipanti); ore 14.30 ritorno a Soluri e spostamento in auto per Tiriolo; ore 15.30 raduno presso il monumento di Ulisse, in piazza Italia a Tiriolo, anche per chi non partecipa al trekking della mattina.
ore 15.45 trekking urbano con visita al Museo archeologico, al Museo del costume regionale e al Parco archeologico urbano Giammartino; ore 18.00 risalita verso i ruderi del Castello Sant’Angelo; ore 18.20 possibilità di vedere il tramonto del sole sul vulcano Stromboli e il pa norama sui due mari, Tirreno e Jonio, con la presenza di Armin Wolf; ore 20.00 eventuale cena presso il rinomato ristorante Due Mari di Tiriolo.
Domenica 10, ore 09.45 raduno in contrada Sant’Elia di Marcellinara (Cz), in prossimità dell’Istituto Comprensivo. Successivamente avverrà lo spostamento in auto presso l’Azienda Agricola Sanseverino di Gianpietro Sanseverino in prossimità del fiume Amato; ore 10.15 partenza della seconda tappa di km 5, con un dislivello di 40 metri. Il percorso si svilupperà lungo il seguente itinerario: Mulino delle fate – lavatoio di Nausicaa -centrale idroelettrica – diga sul fiume Amato; ore 12.30 colazione al sacco (a cura dei partecipanti) presso il boschetto sul fi me Amato; ore 14.30 recupero delle auto e rientro ai luoghi di residenza.
Per aderire all’iniziativa, riservata ai tesserati all’Asd Calabriando, è necessario compilare il modulo di iscrizione e la dichiarazione integrativa anti-covid (che può essere richiesta all’Asd Calabriando via mail a: asdcalabriando@libero.it), e versare la quota unica di € 20,00. Chi non è già socio dell’Asd Calabriando dovrà presentare il certificato medico di idoneità alla pratica sportiva non agoni stica. La quota di partecipazione per i due giorni comprende: supporto logistico, costi di organizzazione, gadget, ingressi ai musei e alla zona archeologica con guida; brochure dell’iniziativa. (rcz)