È stato sottoscritto, in Cittadella regionale, l’Accordo di Programma
“Ingegnerizzazione delle reti idriche urbane, lavori di manutenzione
straordinaria e riduzione delle perdite nei Comuni della Provincia di
Reggio Calabria.
Presenti all’incontro, l’assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio, i rappresentanti dei Comuni di Villa San Giovanni, presente su delega del sindaco f.f. l’Assessore ai servizi esterni Pietro Maria fortunato Caminiti, Palmi, Locri, Gioia Tauro, Taurianova, Rosarno, Siderno.
«La Regione Calabria, quindi – si legge in una nota – si muove nel solco già seguito dall’Amministrazione comunale villese nel 2014 con l’avvio del project financing di ottimizzazione del servizio idrico. Nell’ambito del Por Calabria Fesr 2007/2013, la Regione Calabria, Dipartimento n. 9, in qualità di soggetto attuatore, nonché di Ato Unica Regionale, ha redatto uno Studio di Fattibilità per l’ingegnerizzazione delle reti idriche di distribuzione urbana e lavori di manutenzione straordinaria funzionali al miglioramento della gestione del servizio di distribuzione idrica e alla riduzione delle perdite nella Regione Calabria, con il quale ha proposto di destinare il complesso delle risorse disponibili alle iniziative che contribuiscano al conferimento dei caratteri di sostenibilità economico-finanziaria al servizio idrico integrato regionale, nella previsione del conferimento al soggetto gestore che, per come stabilito dal mutato assetto normativo (L.r. n. 18/17), sarà unico sulla scala territoriale regionale».
«L’obiettivo – continua la nota – è un’azione coordinata, su tutto il territorio regionale, che contempli il conseguimento di un approfondito livello di conoscenza delle reti di distribuzione idrica urbana, associato a lavorazioni di carattere strutturale guidate dall’azione conoscitiva. Il conseguimento di quanto esposto si concretizzerà mediante la realizzazione di interventi integrati a titolarità regionale, tarati su scala territoriale provinciale, di ingegnerizzazione delle reti idriche urbane, lavori di manutenzione straordinaria e riduzione delle perdite».
«Il primo obiettivo del progetto – continua ancora la nota – è, comunque, quello di “ingegnerizzare le reti”, realizzando un dettagliato stato di fatto sia fisico che idraulico che costituisce il punto di partenza corretto per la definizione del piano di infrastrutturazione necessario a guidare nel tempo il risanamento delle reti di distribuzione. Particolare attenzione è conferita alla gestione ottimale delle pressioni, con lo scopo di massimizzare i benefici in termini di recupero della risorsa e di conservazione delle infrastrutture esistenti».
«Il secondo obiettivo – viene spiegato – è quello di recuperare volumi idrici riducendo le perdite sia amministrative – mediante sostituzione di contatori – che di rete – attraverso la prima campagna sistematica di ricerca perdite e sostituzione mirata di alcuni tratti di condotta. Su circa 11.500.000,00 di euro destinati per tutti i sette comuni superiori a 5.000 abitanti, alla Città di Villa San Giovanni è stato preventivato di destinare oltre un milione di euro».
«Pertanto – ha spiegato in una nota l’assessore di Villa San Giovanni Caminiti – il percorso già tracciato dall’amministrazione comunale, che ha già proceduto alla sostituzione dei contatori con quelli idonei alla telelettura, con l’installazione delle elettrovalvole per gestire da remoto i flussi in ingresso ed in uscita della risorsa idrica nei serbatoi di adduzione, con la periodica ricerca delle perdite e con la programmata installazione dei regolatori di pressione che serviranno ad uniformare la pressione idrica su tutto il territorio evitando così guasti alla rete, viene oggi in pieno sposato ed adottato dalla Regione Calabria. Come già relazionato più volte in Consiglio comunale, con l’adozione del sistema di telelettura l’Amministrazione, oltre a recepire le direttive comunitarie (direttiva n. 2000/60/Ce), ha anticipato quelle che sarebbero state le disposizioni regionali in materia di servizio idrico integrato di cui alla legge regionale n. 18 del 18 maggio 2017 ove al punto 1, comma a) dell’art. 17 prevede che la Regione Calabria “predispone un apposito programma finalizzato al conseguimento del risparmio idrico di cui all’art. 146, comma 1 lettera f) del D. Lgs. N. 152/2006. In particolare per l’adeguamento impiantistico di edilizia residenziale pubblica, di proprietà dei Comuni, dello Stato e dell’Aterp Regionale, il programma prevede l’installazione di contatori di misura con tecnologie di tele lettura, in ogni singola unità residenziale e relativi interventi di adeguamento dell’impianto idrico; tale programma comprende anche le misure per il censimento, riordino e bonifica delle utenze in capo ad Amministrazioni Pubbliche”».
L’Assessore De Caprio, infatti, ha ribadito che la gestione integrata del servizio idrico, completata l’ingegnerizzazione della rete, passerà all’Autorità Idrica Calabria.
Il Comune di Villa San Giovanni, quindi, con la progettazione attivata dalla Regione Calabria, potrà procedere alla sostituzione delle parti di rete idrica ammalorate, nonché alla completa distrettualizzazione della rete che consentirà di suddividere la rete in distretti così da ricercare ed isolare le perdite e da poter intervenire in maniera mirata e quindi meno costosa sulla rete . (rrc)