Prende il via domani, a Cittanova, l’International meeting for stockfish heritage, la tre giorni di studio sulla tradizione dello Stoccafisso in Europa, a cura dell’Accademia dello Stoccafisso di Calabria in collaborazione con l’International Stockfish Society.
L’obiettivo è quello di valorizzare, studiare e sostenere la candidatura dello Stoccafisso a patrimonio Unesco. Attualmente tale riconoscimento in campo gastronomico è stato ottenuto dalla dieta mediterranea e dall’olio di oliva.
La tre giorni, arricchita da un fitto programma di eventi culturali ed enogastronomici, ospiterà una serie di stimolanti dibattiti tra esperti provenienti da diverse discipline.
L’evento – oltre a rappresentanti Unesco e Slow Food provenienti da Norvegia, Germania e Portogallo, imprenditori e studiosi del settore – coinvolgerà attivamente diverse Accademie, Confraternite e Associazioni di tutto il territorio nazionale, sostenitrici de la Via Italiana della Stoccafisso, con un programma di iniziative volano di comunicazione e promozione sia in Italia che all’estero. L’obiettivo è quello di sostenere e valorizzare la tradizione, la cultura e la gastronomia dello Stoccafisso nell’ambito di un percorso unitario internazionale a partire da Bergen Città creativa Unesco per la gastronomia (Norvegia).
La pregiata iniziativa di valorizzazione ha ricevuto il patrocinio e il sostegno di Regione Calabria, Dip. Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione, FLAG dello Stretto – Tirreno 2, Comune di Cittanova, Comune di Mammola e vede la collaborazione attiva di Unpli, Pro Cittanova e Pro Loco di Mammola, Bergen, città creativa Unesco per la gastronomia, Slow Food, Bergen oltre a tanti partner e sponsor delle tante eccellenze gastronomiche identitarie calabresi.
L’evento desidera contribuire anche alla valorizzazione della cucina tradizionale legata all’uso dello Stoccafisso (patrimonio comune alla comunità norvegese di Bergen e alla comunità calabrese fin dai tempi della dominazione normanna dell’XI sec.) e verificare la possibilità di avviare un percorso condiviso di candidatura transnazionale che possa aprire ad ambiti di cooperazione e collaborazione tra i Paesi coinvolti nella pesca, trasformazione e uso in cucina del rinomato merluzzo atlantico.
La Calabria, con la sua lunga tradizione legata allo Stoccafisso, è una delle principali regioni importatrici di questo pregiato pesce che per i centri di lavorazione di Cittanova e Mammola diventa fortemente identitario una volta ammollato nelle acque dell’Aspromonte.
I diversi momenti di confronto programmati rappresentano un’importante opportunità per la regione di emergere nel panorama nazionale e internazionale, promuovendo le sue tradizioni, la cultura enogastronomica e il peculiare valore storico-culturale dello Stoccafisso. L’occasione mira soprattutto a favorire la conoscenza di un prodotto che ha legato nell’alimentazione Paesi e comunità diverse, e che ancora oggi costituisce uno strumento potenziale di sviluppo sostenibile per il territorio della provincia di Reggio Calabria attraverso sistemi di marketing territoriale integrato, capaci di generare una ricchezza tangibile per le località coinvolte e promuovere un turismo sostenibile in sintonia con le peculiarità culturali, gastronomiche e artistiche del territorio, nel pieno rispetto della sua storia e tradizione.
Durante gli spazi gastronomici dell’evento ogni Accademia avrà l’opportunità di presentare e offrire la degustazione della propria ricetta tradizionale dello Stoccafisso. Momenti di convivialità, in cui le ricette identitarie provenienti da diverse regioni italiane saranno riunite intorno “allo stesso tavolo”, promuoveranno un prezioso dialogo e arricchimento culturale, consentendo di costruire una maggiore consapevolezza riguardo all’importante patrimonio materiale e immateriale che lo Stoccafisso rappresenta non solo per la Calabria, ma anche per molte altre regioni italiane.
Il programma della manifestazione, che si svolgerà presso l’Uliveto Principessa Resort & Banqueting di Cittanova (RC), include una ricca varietà di attività.
Nella giornata di apertura di venerdì 14 luglio i lavori si aprono con un meeting internazionale intorno allo Stoccafisso come patrimonio culturale. Esperti italiani, norvegesi, tedeschi portoghesi si confrontano sugli affascinanti temi storici, culturali e scientifici per valorizzarli in vista di una candidatura Unesco. Fra le tematiche affrontate vi è un focus sull’arrivo dello Stoccafisso in Calabria e sulle abitudini alimentari dei Vichinghi e dei loro discendenti, i Normanni, e sul grande apporto nutraceutico dello Stoccafisso nell’alimentazione mediterranea. Tematiche già approfondite nel volume a cura dell’Accademia dello Stoccafisso di Calabria dal titolo La Via italiana dello Stoccafisso (edizioni LYRIKS, 2021).
Nel pomeriggio presso la cucina de Villa Academy di Cittanova, sede dell’Accademia dello Stoccafisso di Calabria, si svolgono workshop e laboratori di condivisione su ricette, tecniche di lavorazione e metodi di conservazione coordinati dagli chef Enzo Cannatà (Calabria), Franco Favaretto (Veneto) e Morten Klever (Bergen, Norvegia) con la partecipazione delle diverse confraternite italiane e di 25 chef (tra cui 4 norvegesi e uno tedesco).
La prima giornata si conclude con “Stocktail & Finger Food”, un evento di cultura enogastronomica dedicato ai più giovani. Una succulenta degustazione di diverse ricette innovative a base di Stoccafisso, concepite dai diversi chef partecipanti e servite tra Piscina party e Dj set nella suggestiva location dell’Uliveto Principessa di Cittanova.
Sabato 15 luglio prosegue il lavoro degli esperti studiosi specializzati nella valorizzazione culturale e nelle candidature UNESCO con gli interventi e apporti delle diverse accademie e confraternite coinvolte nel progetto “La Via Italiana dello Stoccafisso”.
Durante la giornata, le delegazioni sono accompagnate nella visita del vicino e leggendario Castello di San Giorgio Morgeto, già citato da Plinio e Strabone che narrano dell’antico popolo di re Morgete, divenuto nell’XI secolo un’importante roccaforte del potere normanno nel territorio calabrese.
La serata si conclude con un Cooking show con degustazione, presso il Castello degli Dei di San Giorgio Morgeto in cui gli chef propongono una serie di ricette tradizionali e innovative delle diverse realtà regionali lungo la “Via italiana dello Stoccafisso”, così come alcune ricette stellate con il Lutefisk norvegese. L’Accademia dello Stoccafisso di Calabria propone l’incontro tra lo Stoccafisso e le eccellenze della dieta mediterranea con i prodotti Bio, Dop e Igp di Calabria.
Durante la giornata, le delegazioni sono accompagnate nella visita del vicino e leggendario Castello di San Giorgio Morgeto, già citato da Plinio e Strabone che narrano dell’antico popolo di re Morgete, divenuto nell’XI secolo un’importante roccaforte del potere normanno nel territorio calabrese.
La serata si conclude con un Cooking show con degustazione, presso il Castello degli Dei di San Giorgio Morgeto in cui gli chef propongono una serie di ricette tradizionali e innovative delle diverse realtà regionali lungo la “Via italiana dello Stoccafisso”, così come alcune ricette stellate con il Lutefisk norvegese. L’Accademia dello Stoccafisso di Calabria propone l’incontro tra lo Stoccafisso e le eccellenze della dieta mediterranea con i prodotti Bio, Dop e Igp di Calabria.
L’ultima giornata di domenica 16 luglio si apre con una festosa parata in costume delle Accademie e delle Confraternite dello Stoccafisso con visita guidata presso la suggestiva Villa comunale “C. Ruggiero” di Cittanova.
A conclusione, una cena di gala tra pubblico, autorità e le diverse delegazioni intervenute, all’insegna dello spirito di comunanza verso un patrimonio comune in vista della candidatura Unesco. I commensali sono liberi di scoprire le diverse ricette rappresentative, accompagnate da olii e vini calabresi oltre che da panificazioni tradizionali con farine pregiate.
Un’occasione unica per apprezzare la ricchezza culinaria e culturale dello Stoccafisso, nel segno dell’amicizia e del dialogo intrapreso dall’Accademia dello Stoccafisso di Calabria e dalla International Stockfish Society con le altre Accademie, Confraternite nazionali e la delegazione norvegese, tedesca e portoghese, a dimostrazione di un costruttivo dialogo transazionale tra il Nord Europa e il centro del Mediterraneo. (rrc)