Sono 13 gli studenti calabresi che accedono alla finale nazionale delle Olimpiadi Italiane di Astronomia, giunta alla 19esima edizione e organizzata dalla Società Astronomica Italiana. Nei giorni scorsi, infatti, si è svolta la gara interregionale calabrese, che ha visto la partecipazione di 2565 studenti calabresi provenienti da 37 scuole.
Per la categoria Junior 1:
- Artuso Vincenzo, Istituto Compr. Statale “G. Carducci – V. da Feltre” – Reggio Calabria
- Brandi Daniele, Istituto Compr. Statale “G. Carducci – V. da Feltre” – Reggio Calabria
- Emili Marco, Istituto Comprensivo Statale “B. Telesio” – Reggio Calabria
- Marino Raffaello Pio, Istituto Comprensivo Statale “T. Campanella” – Reggio Calabria
- Nucera Attilio, Istituto Comprensivo Statale “Nosside – Pythagoras” – Reggio Calabria
Per la categoria Junior 2:
- Caccamo Luigi, Liceo Scientifico Statale “M. Guerrisi” – Cittanova (RC)
- Chiacchio Silvia, Liceo Scient. e delle S.A. Statale “Leonardo da Vinci” – Reggio Calabria
- Luppino Chiara, Liceo Scient. e delle S.A. Statale “Leonardo da Vinci” – Reggio Calabria
- Trunfio Ilenia, Liceo Scient. e delle S.A. Statale “Leonardo da Vinci” – Reggio Calabria
- Vikram Tushar – Classe Nazionale
Per la categoria Senior:
- Carbone Marco, Liceo Scient. e delle S.A. Statale “Leonardo da Vinci” – Reggio Calabria
- Mandaglio Alessandra Maria, Liceo Scient. e delle S.A. Statale “Leonardo da Vinci” – Reggio Calabria
- Ravenda Martina Felicia, Liceo Classico Statale “T. Campanella” – Reggio Calabria
Il Planetarium Pythagoras Città Metropolitana di Reggio Calabria, a cui compete in qualità di sede regionale organizzare la competizione, «ringrazia i dirigenti scolastici ed i docenti tutor che con il loro impegno hanno reso possibile lo svolgimento della fase regionale».
La Società Astronomica Italiana, che organizza la competizione su mandato del Ministero dell’Istruzione, e l’Istituto Nazionale d’Astrofisica, partner dell’organizzazione, hanno impegnato 50 giudici di gara per garantire il regolare svolgimento della sfida.
Un grazie, quindi, per il lavoro eccezionale che è stato svolto nelle due giornate dedicate alla gara e soprattutto per l’attenzione che all’interno del Piano dell’Offerta Formativa viene riservato alla astronomia, disciplina non curriculare nell’ordinamento scolastico italiano.
«Un ringraziamento, particolare – si legge in una nota – vogliamo rivolgere al dirigente dell’IIS “G. Marconi” di Siderno, dott. Domenico Zavettieri e al prof. Bruno Pelle, per aver consentito ad alcuni allievi della nostra provincia, privi della scuola di riferimento ma inseriti in una classe nazionale, di svolgere la gara presso il loro Istituto. La giuria della Calabria è presieduta dal prof. Pierluigi Veltri, ed è composta da docenti del Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria».
«Come per le fasi precedenti, a breve – continua la nota – saranno organizzati i corsi di preparazione per la finale nazionale, aperti a tutti gli studenti che vogliono approfondire la preparazione anche nell’ottica di ulteriori partecipazioni. Le prove della gara nazionale constano di una prova teorica e da una prova pratica e proprio in relazione a quest’ultima il Planetario affianca i docenti nella preparazione dei ragazzi.Alla fase regionale sono stati ammessi 146 ragazzi della nostra regione. Tutti hanno dimostrato di essere all’altezza della competizione». (rrc)