Si è chiusa, con successo, a Buonvicino, l’iniziativa Le vie della seta in compagnia del Duca, organizzata dalla Pro Loco di Buonvicino con la collaborazione del Gruppo Cai – sez. Verbicaro “Pino Aversa”.
Un full immersion, dunque, nella natura del Sarapoto, con gli abiti in fibra naturale dello stilista Giuseppe Cupelli e nel centro storico con gli abiti degli stilisti Vincenzo Salvino e Maria Rosaria Quintiero. Due shooting fotografici realizzati dalla fotografa Katia Grosso.
L’idea ha trovato ispirazione nella riscoperta (o scoperta) della lavorazione della seta e in Ippolito Cavalcanti, duca di Buonvicino, famoso gastronomo alla Corte di Borboni.
«Accompagnati dal gruppo CaiSezione Verbicaro “Pino Aversa” di Buonvicino – ha sottolineato la Pro Loco – che ci ha permesso di continuare il percorso fino ai ruderi di Commaroso, strutture cilindriche realizzate in pietre, alte sei-sette metri diventato il set fotografico per le cinque modelle che indossavano gli abiti di Cupelli. Immagini bellissime che arricchiranno l’audiovisivo».
«Una bella occasione – ha concluso la Pro Loco – di valorizzazione per gli appassionati della montagna, della gastronomia, della cultura e dell’arte, dei percorsi naturalisti con l’intento dichiarato anche di favorire un turismo interno, lento, consapevole ed autentico che susciti l’interesse di persone che hanno voglia di ammirare e di scoprire paesaggi e tradizioni». (rcs)