SANTA DOMENICA DI RICADI (VV) – Domenica torna la Via della Passione

Domenica 24 marzo, a Santa Domenica di Ricadi, alle 18, dal Sagrato della Chiesa, dopo 15 anni, torna la Via della Passione, la rappresentazione religiosa organizzata dall’Associazione Un Fiore per Gesù.

Si tratta di un appuntamento molto apprezzato e atteso dalla Comunità che si snoderà poi lungo via Sant’Anna e concludendosi nel punto in cui è collocato il Calvario. Inoltre, nel corso di tutti i momenti della rappresentazione religiosa, sarà prevista la partecipazione di oltre 70 persone.

Aspettando con gioia che arrivi il 24 marzo, i componenti dell’Associazione “Un Fiore per Gesù” hanno evidenziato come «il nostro intento è proprio quello di poter coinvolgere ed aggregare l’intera comunità, in occasione del ritorno di questa manifestazione. In tal senso, vogliamo vivere nel presente il messaggio che ci è stato lasciato da Gesù».

«Infine – hanno concluso i promotori – rivolgiamo un sincero ringraziamento a tutti coloro che, in vari modi e con tanto entusiasmo, stanno offrendo il proprio supporto per la preparazione e per la buona riuscita di questa meravigliosa iniziativa». (rvv)

VIBO VALENTIA – Medaglia mauriziana al luogotenente Salvatore Todaro

Il Generale di Corpo d’Armata Massimo Mennitti Comandante delle Unità Specializzate Carabinieri “Palidoro”, presso la Caserma “Luigi Razza” di Vibo Valentia, sede del 14° Battaglione Carabinieri Calabria, nell’aula intitolata al Carabiniere Antonino Civinini, Medaglia d’Argento al Valor Militare alla memoria, ha decorato il Luogotenente C.S. Salvatore Todaro, in servizio presso 8° Nucleo Elicotteri, della Medaglia mauriziana a lui concessa dal Presidente della Repubblica On. Sergio Mattarella.

Alla cerimonia, ulteriormente a Ufficiali – Sottufficiali e Militari della Base, sono stati presenti il Gen. B. Francesco Chiaravalloti, Gen. B. Daniele Sirimarco, T. Col Nicola Milidonis, Cap. Alfonso Viscione, Cap. Massimo Cipolla.

Hanno, pertanto, presenziato i Cavalieri e le Dame mauriziani dell’Associazione Nazionale “Nastro Verde” – Decorati di Medaglia d’Oro mauriziana – della Sezione Calabria, il presidente Cap. Cosimo Sframeli, Roberta Neri, Tiziana Macrì, Lgt cs Salvatore Bombara, Mar Mariano Pinizzotto, Mar Domenico Pizzulli. Apprezzati la fierezza e il garbo nelle notazioni più lievi del Gen. C.A. Massimo Mennitti.

Il Lgt cs Salvatore Todaro è stato decorato della pregevole medaglia per la lodevole e meritevole sua condotta durante il servizio d’istituto prestato quale comandante di Stazione a difesa della Legge e delle Istituzioni dello Stato.

Un riconoscimento al merito di dieci lustri di carriera militare, di eccezionali pregi conseguiti durante il periodo di comando e il perdurare degli anni di servizio. Todaro, contro ogni falsa ideologia, impegna il proprio tempo nel cammino della solidarietà, difendendo la gente dalle ingiustizie e perché sia a loro restituita fiducia in sé stessi e nella legge.

A seguire, il rancio, «ottimo e abbondante», che è stato abilmente organizzato da militari di provata esperienza e consumato nel verde della Caserma. Salsiccia e carne arrostita su brace. Il Brig Pasquale Maragò, l’App. scelto Salvatore Fazio e l’App. scelto Antonio Valenti, hanno, quindi, ricevuto il plauso e la gratitudine dei commensali.

A Vibo Valentia, il Carabiniere Paracadutista Antonino Civinini di 28 anni, in servizio presso la Compagnia Speciale CC, fu ucciso il 15 giugno 1987. Lo ha ricordato il suo commilitone Mar Mariano Pinizzotto, che con lui ha condiviso il valore del dovere e dell’onore militare. (rvv)

PALMI (RC) – Plastic free e Seconda chance raccolgono rifiuti con i detenuti

Sabato 23 marzo, alle ore 9 dalla Quiete-Angolo verde per poi spostarsi alla vicina spiaggia, Plastic free e Seconda chance tornano a collaborare in un nuovo appuntamento dedicato all’ambiente e all’inclusione sociale.

Le due associazioni di volontariato realizzeranno una giornata di sensibilizzazione e pulizia ambientale, organizzata in collaborazione, che coinvolgerà i volontari di Plastic free insieme ai detenuti degli istituti penitenziari di Palmi, Locri e Laureana di Borrello. L’evento è patrocinato dal Comune di Palmi.

«Siamo felici di replicare anche quest’anno questo evento speciale, che ci ha insegnato a guardare oltre i pregiudizi e a lavorare insieme per costruire un futuro diverso e migliore. Sarà un’ulteriore occasione per fare squadra e condividere buone pratiche per il bene del Pianeta e della nostra società», affermano i referenti Plastic free organizzatori dell’evento: Serena Pensabene, Ludovica Monteleone, Maria Cristina Altomonte e Alberto Fio.

La partecipazione è aperta ad adulti e bambini. Per partecipare è necessario iscriversi gratuitamente al sito di Plastic free cliccando “Partecipa” a questo link: https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/6656/23-mar-palmi

Si consiglia di portare con sè dei guanti da lavoro e una borraccia con l’acqua. Tutto il resto dell’occorrente sarà fornito da Plastic free e dal Comune di Palmi, che si ringrazia per la collaborazione. (rrc)

CONFLENTI (CZ) – Sabato 30 marzo “Dolci tradizioni” per celebrare la Pasqua

Sabato 30 marzo, alle 16 a Conflenti, si terrà la manifestazione “Dolci tradizioni”, organizzata dalle associazioni “Futura” e “Una voce tante voci”. L’intento è quello di offrire prodotti tipici della Pasqua che fanno parte della tradizione regionale.

i sensi dei partecipanti con i prodotti tipici che caratterizzano la tavola pasquale della regione. L’atmosfera accogliente della sede delle due associazioni, ubicata in via Cona San Mazzeo di Conflenti, sarà il palcoscenico perfetto per celebrare le radici culinarie della comunità locale. I partecipanti avranno l’opportunità di assaporare una vasta selezione di prodotti preparati in loco con amore e dedizione dai volontari stessi, che si impegnano a tramandare le antiche ricette del territorio.

La collaborazione sinergica tra le due associazioni, “Futura” e “Una voce tante voci”, dà vita a un’esperienza unica che mette in risalto non solo i sapori autentici, ma anche il patrimonio culturale e gastronomico di Conflenti. Durante questa giornata conviviale, l’obiettivo è quello di rendere omaggio alle tradizioni culinarie tramandate di generazione in generazione, valorizzando la ricchezza e l’autenticità delle pietanze che caratterizzano la Pasqua nella regione.

I ragazzi coinvolti nell’organizzazione seguono con rigore le antiche ricette del luogo, garantendo che ogni piatto porti con sé il sapore autentico della tradizione locale. Attraverso la preparazione e la condivisione di questi piatti, si crea un legame speciale tra passato e presente, trasmettendo non solo il gusto dei cibi, ma anche il calore e l’ospitalità della comunità di Conflenti.

“Dolci tradizioni” non è solo un evento culinario, ma anche un momento di ritrovo e condivisione in cui le persone possono connettersi con le proprie radici e riscoprire il valore delle tradizioni locali. È un’occasione per celebrare l’identità culturale di Conflenti attraverso il linguaggio universale della cucina, che unisce le persone intorno a un tavolo e crea legami indelebili.

In conclusione, “Dolci tradizioni” si presenta come un’opportunità imperdibile per immergersi nell’atmosfera festosa della Pasqua, scoprire i tesori culinari della regione e condividere momenti preziosi con la comunità locale. Grazie all’impegno e alla passione dei volontari di “Futura” e “Una voce tante voci”, questa manifestazione promette di lasciare un’impronta dolce e duratura nei cuori e nei palati di tutti i partecipanti. (rcz)

Mercoledì a Cosenza la Cgil presenta l’iniziativa contro l’autonomia differenziata

Mercoledì 20 marzo, alle 10.30, a Cosenza, nella Camera del Lavoro, sarà presentata la manifestazione contro l’autonomia differenziata in programma il 23 marzo e organizzata dalla Cgil Calabria.

Parteciperanno Massimiliano Ianni, Segretario Generale Cgil Cosenza, Gianmaria Milicchio, Segretario Provinciale Partito Rifondazione Comunista, Emilio Cozza per Città & Futuro, Salvatore Giorno, Partito Democratico Cosenza, Rosa Principe, Coordinamento Democrazia Costituzionale, Bianca Rende, WWW What Women Want_La Calabria vista dalle donne, Nicola Arcuri, Potere al Popolo, Veronica Buffone, Movimento 5 Stelle,  Andrea Bevacqua per l’area Cattolica. (rcs)

RENDE (CS) – Il film Kissing Gorbaciov sbarca all’Unical

Mercoledì 20 marzo, alle 20.30, al Cinema Campus Unical, in piazza Vermicelli, ci sarà la proiezione esclusiva di Kissing Gorbaciov.

L’evento è una preview della quarta edizione di Aghia Sophia Fest, che si svolgerà, lungo le rive della splendida cornice del Lungofiume, a Cosenza Vecchia, i prossimi venerdì 24 e sabato 25 maggio.

La proiezione sarà anticipata con un aperitivo musicale tematico, in compagnia di Dario Della Rossa e Mattia Argieri nel foyer del Tau, in programma alle 19 e, poi, da un talk di presentazione del film, in collegamento diretto con i due registi. Dopo la proiezione, fino alla mezzanotte, ancora dj set e convivialità in quel del foyer del Tau.

Un piccolo paese del Salento, alcune rock band sovietiche, i Cccp e un viaggio di 8 giorni tra Mosca e Leningrado. L’incredibile storia di un tour tra due Mondi che non sarebbero stati più gli stessi.
Un film imperdibile, finalista ai Nastri d’Argento, una pellicola che riconnette i Cccp ancor prima della loro recente reunion berlinese.

Per maggiori informazioni 3282207753 oppure ilfilodisophia@gmail.com. Posti limitati, prenotazione obbligatoria al 3282207753 (anche whatsapp). Ingresso 5 euro (tessera associativa).  (rcs)

LAMEZIA TERME (CZ) – Addiopizzo di Palermo ospite di Civic Up

Mercoledì 20 marzo, alle ore 18 a Lamezia Terme, Civic Up, laboratorio di cittadinanza destinato ai giovani e aperto a tutti, ospiterà l’incontro formativo “Il consumo critico. L’esperienza di Addiopizzo a Palermo”.

Dopo le sei proiezioni di Mondovisioni 2023, un progetto di Cineagenzia per la rivista Internazionale, l’intervento urbano interattivo di Stalker Teatro, l’evento commemorativo dedicato all’imprenditore lametino Giuseppe Bertolami e gli incontri con Vera Gheno e Matteo Saudino aka Barbasophia, ospiti dell’evento promosso dal centro culturale Civico Trame saranno il coordinatore di Addiopizzo Daniele Marannano, la responsabile degli sportelli antiracket calabresi Maria Teresa Morano, il responsabile dello sportello antiracket di Cosenza Alessio Cassano e il giornalista Antonio Chieffallo.

«Il consumo critico è la pratica collettiva che impegna i cittadini-consumatori a fare i propri acquisti presso gli esercizi commerciali e le imprese che non si piegano ai condizionamenti mafiosi e alle estorsioni – recita il manifesto sul consumo critico di Addiopizzo – La rete delle imprese mafia-free è un circuito costituito da commercianti, artigiani e imprenditori sostenuti dalla collettività che vince il senso di isolamento e scoraggia ogni possibile ritorsione da parte della mafia. Entrarvi a far parte, per gli operatori economici del territorio, è assolutamente gratuito. Supportarli in qualità di cittadini-consumatori con i nostri acquisti quotidiani, oltre che un dovere morale, costituisce un atto alla portata di tutti affinché chiunque possa dare il suo contributo alla comune lotta di liberazione dalla prepotenza mafiosa».

Addiopizzo è un movimento che nasce dal basso e si fa portavoce di una rivoluzione culturale contro le mafie e per la giustizia sociale. La scintilla che gli ha dato vita nel 2004 è stata una “guerriglia comunicativa” condotta per le strade di Palermo con centinaia di piccoli adesivi listati a lutto con su scritto: «Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità».

Il campo d’azione specifico di Addiopizzo, oltre alla promozione di un’economia virtuosa e libera dalla mafia attraverso lo strumento del consumo critico antiracket “Pago chi non paga”, è l’inclusione sociale, con attività di educativa di strada e rigenerazione urbana rivolte a bambini, ragazzi e famiglie investiti da gravi condizioni di povertà economica e educativa perché «qualsiasi azione di contrasto alla mafia non è sufficiente se non si affrontano contestualmente il disagio sociale e il degrado urbano che contribuiscono ad alimentare i fenomeni di devianza».

Alla testimonianza di Marannano si aggiungerà l’esperienza della lotta al racket in Calabria portata avanti dalle associazioni attive su tutto il territorio regionale con la responsabile della rete Mani Libere in Calabria Maria Teresa Morano e il responsabile dello sportello antiracket di Cosenza Alessio Cassano.

Cassano opera in uno dei settori maggiormente vessati dalla ndrangheta, quello delle onoranze funebri. Ha denunciato nel 2013 dopo aver ricevuto richieste di denaro e subìto minacce e intimidazioni. Con il supporto dei soci dell’Associazione Antiracket Ala e della stessa Morano, ha contribuito alla costituzione dell’Associazione Antiracket Lucio Ferrami, unico presidio sull’intero territorio cosentino, di cui è stato anche presidente.
Tra il 1990 e il 1991 l’azienda della famiglia Morano è stata oggetto di richieste estorsive denunciate insieme ad altri undici operatori economici.

A processo ultimato, Maria Teresa, giovanissima, ha promosso e fattivamente partecipato alla costituzione della prima associazione antiracket calabrese Acipac di Cittanova (Rc), poi costituitasi parte civile in processi per estorsione. Negli anni seguenti Morano ha contribuito alla costituzione delle associazioni antiracket di Polistena, Lamezia Terme, Amantea e Cosenza. Già presidente nazionale della Fai (Federazione delle associazioni antiracket italiane), oggi coordina la rete delle Associazioni Antiracket calabresi, è membro del Cda della Fondazione Trame Ets e tra le anime di Trame.Festival dei libri sulle mafie, nonché responsabile del progetto di educazione alla legalità rivolto alle scuole #tramescuola.

Dalla Calabria alla Sicilia, gli esempi positivi offerti dall’impegno di Marannano, Morano e Cassano vogliono essere un monito per la resistenza alla prepotenza delle estorsioni mafiose e al substrato di potere criminale che rivelano. Per ricordare a tutti che ciascuno è chiamato a dare il proprio contributo e fare la propria parte.
Modererà l’incontro il giornalista Antonio Chieffallo, da sempre impegnato nel sociale e nella promozione di numerose manifestazioni e rassegne a sostegno della legalità.

L’incontro è organizzato dall’ Associazione Antiracket Lamezia Ala in collaborazione con Fondazione Trame Ets. L’ingresso è gratuito. “Civic Up – Laboratorio di cittadinanza per giovani protagonisti” è sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese. (rcz)

COSENZA – Il Pride torna in città con il patrocinio dell’amministrazione comunale

di MARIACHIARA MONACO – Dopo diverse edizioni da tutto esaurito, Reggio Calabria passa il testimone a Cosenza, città che dopo sette lunghi anni ritornerà ad ospitare, il prossimo 22 giugno, una delle manifestazioni più amate e seguite: il Pride.

Si tratta di un evento sempre molto atteso, che si svolge annualmente in tutto il mondo, e che mette in risalto l’orgoglio, la fierezza e la bellezza di essere sé stessə, opponendosi a qualsiasi forma di violenza e stigma sociale contro le persone con orientamento sessuale e identità di genere non conformi a ciò che la società eterocisnormativa impone. Il Pride, da oltre 50 anni, si tiene nel mese di giugno durante il cosiddetto Pride Month, ovvero un periodo dedicato alla riflessione sui diritti civili, sulla sessualità, e su tutto ciò che riguarda la sfera ampia degli orientamenti sessuali e identità di genere, che non devono essere soppressi, ma vissuti appieno.

Quest’anno farà tappa nella città dei Bruzi, grazie al patrocinio dell’amministrazione cosentina, la quale ha promosso un’ importante serie di eventi attraverso un documento politico condiviso, volto a rendere operative leggi egualitarie e non discriminatorie di persone che appartengono alla stessa comunità.

«Dopo anni di oscurantismo – ha sottolineato il sindaco Franz Caruso – la nostra amministrazione comunale parteciperà al “Cosenza Pride 2024”, che vedrà la collaborazione di Arcigay Cosenza, Arci Cosenza, Cgil Cosenza e il Centro Women’s Studies “Milly Villa” dell’Università della Calabria. Con questa importante manifestazione – ha aggiunto il primo cittadino – viene riaffermata la dignità di Cosenza come città aperta, plurale, progressista, democratica e sempre in lotta per il riconoscimento dei diritti di tutti, nessuno escluso. Ci aspettiamo che il “Cosenza Pride 2024″ richiami in città migliaia di persone da tutta la regione».

La manifestazione si articolerà in un corteo il cui percorso, già messo a punto in una serie di incontri preliminari promossi dal capogruppo del Pd in consiglio comunale, Francesco Alimena e dalla consigliera delegata del sindaco alla Cultura, Antonietta Cozza, dovrebbe partire da piazza Loreto, proseguire su viale degli Alimena e via Montesanto e arrivare, attraverso corso Umberto, in piazza dei Bruzi per la conclusione della manifestazione. (mm)

LAMEZIA TERME – All’insegna della solidarietà la terza edizione di Giovanil…Mente

Aiparc Lamezia Terme non si ferma e propone nuove iniziative. La terza edizione di Giovanil…Mente ideata, appunto, da Aiparc Lamezia Terme presieduta dalla docente e giornalista Dora Anna Rocca quest’anno è all’insegna della solidarietà ed ha come tema “Incontra il tuo prossimo incontra te stesso”.

È stata realizzata in attuazione dell’Accordo di collaborazione tra il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale e la Regione Calabria, Fpg 2019 –2020-2021 e gode del patrocinio gratuito dei Comuni di Lamezia Terme, Maida, San Pietro a Maida, Feroleto, Serrastretta, Curinga, Diocesi di Lamezia Terme e della sponsorizzazione del Comune di Pianopoli.

Ad aderire all’iniziativa le associazioni: Lucky Friends, Rsu Tamburelli di Lamezia Terme e Rsu di Curinga, Caritas diocesana, Comunità Progetto Sud, Associazione di neurogenetica casa Alzal, Associazione volontari in ospedale, associazioni selezionate dalle scuole.

Le scuole aderenti sono: la Don Saverio Gatti, Pitagora, Pietro Ardito, Liceo classico F. Fiorentino, Liceo Scientifico Galileo Galilei, Istituto Tecnico ragioneria V. De Fazio di Lamezia Terme, Scuole medie di: Pianopoli, Feroleto Antico, Curinga, Maida, San Pietro a Maida.

Il primo step che è quasi giunto al termine vede la partecipazione di circa 400 studenti che, grazie anche alla collaborazione della Multiservizi di Lamezia Terme diretta da Alessandro Vescio e del trasporto scolastico dei Comuni aderenti al progetto, hanno l’opportunità di vivere delle esperienze di cittadinanza attiva all’insegna della solidarietà.

Alla Lucky Friends grazie ai responsabili: Domenico La Chimea, Rosario Cortese, Lucia Perri gli studenti del liceo classico e del liceo scientifico hanno potuto svolgere attività di integrazione con i loro coetanei che come a tutti è noto stanno raggiungendo ottimi risultati nei giochi paralimpici.

Nel nosocomio lametino, grazie all’Avo presieduta da Giovanna Torcasio gli studenti liceali hanno avuto l’opportunità di visitare alcuni reparti e gli studenti delle scuole medie di Maida e San Pietro a Maida hanno anche presentato uno spettacolino per i piccoli pazienti del reparto di pediatria. Nelle Rsu ed in particolare presso la casa Tamburelli di Lamezia Terme studenti del liceo scientifico e classico e della scuola media Pitagora hanno svolto attività con gli anziani e grazie alla disponibilità della dottoressa Marilina Materasso sono stati organizzati in squadre sì da poter interagire con gli ospiti della casa nel rispetto dei talenti di ciascuno studente.

Stesso dicasi per la visita alla Rsu di Curinga la cui direttrice fin da subito si è dichiarata disponibile all’accoglienza degli studenti. A casa Alzal gli studenti grazie al presidente Antonio Laganà e alla dottoressa Antonella Raso, coadiuvata da alcune operatrici hanno avuto l’opportunità di poter comprendere l’importanza dell’interazione con anziani affetti da demenza senile e della necessità di mantenere viva la loro memoria con giochi specifici ma soprattutto offrendo loro tanto affetto.

Studenti della scuola media Saverio Gatti grazie alla Comunità Progetto Sud fondata da don Giacomo Panizza hanno potuto comprendere quanto sia importante entrare in delle situazioni in punta di piedi, sì da poter prestare la dovuta attenzione ai soggetti più deboli come i disabili o gli extracomunitari ai fini della loro integrazione.

Molti studenti inoltre grazie alla Caritas diocesana diretta da don Fabio Stanizzi hanno effettuato varie attività come contribuire alla preparazione dei pasti per i poveri, conferire con loro durante la colazione e servire loro i pasti.

Alcuni discenti, partecipanti al suddetto concorso, stanno svolgendo attività di volontariato inoltre presso il Campo di Addestramento (sito a San Pietro Lametino) dell’Associazione “Rocca Nucifera” odv di Protezione civile di San Pietro a Maida, altri presso la casa di riposo “San Francesco di Paola” di Maida, presso gli Oratori di Maida (referente Parroco don Angelo Cerra), di San Pietro a Maida (referente parroco don Andrea Latelli), di Vena di Maida (referente padre Franz Villca Rocha).

Il secondo step del progetto sarà l’invio entro il 30 aprile degli elaborati individuali o di gruppo (massimo 5 persone a gruppo), sulle attività fatte al link che presto l’associazione invierà alle scuole.

Gli elaborati saranno valutati da una giuria apposita e nel mese di giugno saranno proclamati i vincitori. A settembre dopo l’avvio dell’anno scolastico seguirà cerimonia di premiazione.

Fanno sapere gli organizzatori: «Possiamo dichiarare con tranquillità che data l’ampia partecipazione degli studenti, degli enti e delle associazioni, i ragazzi hanno avuto la possibilità di vivere delle esperienze significative e di comprendere come ci siano realtà in città e nel comprensorio in grado di compiere nel silenzio e nella quotidianità opere grandiose lontano dal clamore mediatico. Esiste un’altra città nella città che si chiama umanità». (rcz)

LAMEZIA – Concluso primo step del Concorso Giovanil…mente di AiParC

Si è concluso, all’insegna della solidarietà, il primo step del Concorso Giovanil…Mente, ideato da AiParC Lamezia Terme, presieduto da Anna Dora Rocca e giunto alla terza edizione.

La manifestazione è stata realizzata in attuazione dell’accordo di collaborazione ra il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale e la Regione Calabria, FPG 2019 –2020-2021 e gode del patrocinio gratuito dei Comuni di Lamezia Terme, Maida, San Pietro a Maida, Feroleto, Serrastretta, Curinga, Diocesi di Lamezia Terme e della sponsorizzazione del Comune di Pianopoli. Ad aderire all’iniziativa le associazioni: Lucky Friends, Rsu Tamburelli di Lamezia Terme e RSU di Curinga, Caritas diocesana, Comunità Progetto Sud, Associazione di neurogenetica casa Alzal, Associazione volontari in ospedale, Associazioni selezionate dalle scuole. Le scuole aderenti sono: la Don Saverio Gatti, Pitagora, Pietro Ardito, Liceo classico F. Fiorentino, Liceo Scientifico Galileo Galilei, Istituto Tecnico ragioneria V. De Fazio di Lamezia Terme, Scuole medie di: Pianopoli, Feroleto Antico, Curinga, Maida, San Pietro a Maida.

Sono stati circa 400 gli studenti che, grazie anche alla collaborazione della Multiservizi di Lamezia Terme diretta da Alessandro Vescio e del trasporto scolastico dei Comuni aderenti al progetto, hanno potuto vivere appieno il tema portante di questa edizione: Incontra il tuo prossimo, incontra te stesso, svolgendo attività di solidarietà e cittadinanza attiva.

Alla Lucky Friends, grazie ai responsabili Domenico La Chimea, Rosario Cortese e Lucia Perri, gli studenti del liceo classico e del Liceo Scientifico hanno potuto svolgere attività di integrazione con i loro coetanei che come a tutti è noto stanno raggiungendo ottimi risultati nei giochi paralimpici. Nel nosocomio lametino, grazie all’Avo presieduta da Giovanna Torcasio, gli studenti liceali hanno avuto l’opportunità di visitare alcuni reparti e gli studenti delle scuole medie di Maida e San Pietro a Maida hanno anche presentato uno spettacolino per i piccoli pazienti del reparto di pediatria.

Nelle Rsu, ed in particolare presso la casa Tamburelli di Lamezia Terme, gli studenti del Liceo Scientifico e Classico e della scuola media Pitagora hanno svolto attività con gli anziani e, grazie alla disponibilità della dottoressa Marilina Vescio, sono stati organizzati in squadre sì da poter interagire con gli ospiti della casa nel rispetto dei talenti di ciascuno studente. La stessa cosa è avvenuta nella visita alla Rsu di Curinga la cui direttrice, fin da subito, si è dichiarata disponibile all’accoglienza degli studenti.

A casa Alzal gli studenti, grazie al presidente Antonio Laganà e alla dottoressa Antonella Raso, coadiuvata da alcune operatrici hanno avuto l’opportunità di poter comprendere l’importanza dell’interazione con anziani affetti da demenza senile e della necessità di mantenere viva la loro memoria con giochi specifici ma soprattutto offrendo loro tanto affetto.

Studenti della Scuola media “Saverio Gatti”, grazie alla Comunità Progetto Sud fondata da Don Giacomo Panizza, hanno potuto comprendere quanto sia importante entrare in delle situazioni in punta di piedi, sì da poter prestare la dovuta attenzione ai soggetti più deboli come i disabili o gli extracomunitari ai fini della loro integrazione. Molti studenti, inoltre, grazie alla Caritas diocesana diretta da Don Fabio Stanizzi hanno effettuato varie attività come contribuire alla preparazione dei pasti per i poveri, conferire con loro durante la colazione e servire loro i pasti.

Alcuni discenti, partecipanti al suddetto Concorso, stanno svolgendo attività di volontariato inoltre presso il Campo di Addestramento (sito a San Pietro Lametino) dell’Associazione “Rocca Nucifera”Odv di Protezione Civile di San Pietro a Maida, altri presso la Casa di Riposo “San Francesco di Paola” di Maida, presso gli Oratori di Maida (referente Parroco Don Angelo Cerra), di San Pietro a Maida (referente Parroco Don Andrea Latelli), di Vena di Maida (referente Padre Franz Villca Rocha).

Il secondo step del progetto prevede l’invio entro il 30 aprile degli elaborati individuali o di gruppo (massimo 5 persone a gruppo), sulle attività fatte al link che presto l’Associazione invierà alle scuole. Gli elaborati saranno valutati da una giuria apposita e nel mese di giugno saranno proclamati i vincitori. A settembre dopo l’avvio dell’anno scolastico seguirà cerimonia di premiazione.

«Possiamo dichiarare, con tranquillità – hanno detto gli organizzatori – che, data l’ampia partecipazione degli studenti, degli Enti e delle associazioni, i ragazzi hanno avuto la possibilità di vivere delle esperienze significative e di comprendere come ci siano realtà in città e nel comprensorio in grado di compiere nel silenzio e nella quotidianità opere grandiose lontano dal clamore mediatico. Esiste un’altra città nella città che si chiama umanità». (rcz)