A Roccella e Palmi lo spettacolo “Il Vantone”

È una doppia tappa calabrese, quella dello spettacolo Il Vantone, trasposizione romanesca del Miles gloriosus di Plauto, nella traduzione di Pier Paolo Pasolini. Domani, sabato 25 marzo, lo spettacolo andrà in scena, alle 21, all’Auditorium Comunale di Roccella Jonica, mentre domenica sarà ospitata, sempre alle 21, al Teatro Comunale “Manfroce” di Palmi.

Con la regia del noto Nicasio Anzelmo, l’opera è prodotta dal Centro Teatrale Meridionale, diretto da Domenico Pantano, qui in veste anche di attore protagonista. 

Concepito nel 100° anniversario della nascita, lo spettacolo vuole essere un omaggio al grande intellettuale Pasolini, che ha trasferito la classica commedia plautina nella periferia di Roma anni ’60, utilizzando il dialetto romanesco e dando vita a una rappresentazione assolutamente divertente, che fa anche riflettere. 

«La scelta di portare in scena una rielaborazione pasoliniana del 1963 di un testo plautino è già di per sé una scelta coraggiosa per vari motivi – sottolinea il regista Anzelmo–. Fra questi motivi sicuramente ci sono il fascino della scrittura del poeta e l’idea che lo stesso autore fa trasparire in fase di ambientazione e uso della lingua».

«L’uso del dialetto romanesco consente a Pasolini di ricreare le atmosfere popolari tanto care a Plauto, – afferma ancora il regista – recuperando quella spontaneità tipicamente plebea, la sola capace di pulsare di vita propria a testimonianza di una vitalità perduta nell’esercizio del teatro colto in voga in quegli anni».

L’allestimento firmato da Nicasio Anzelmo indaga ancora più approfonditamente quell’umanità colorata e variegata cara a Plauto, come a Pasolini, pur senza abbandonare la natura farsesca e ridanciana che si sviluppa attorno a Pirgopolinice e Palestrione (padrone e servo) anche se mutata in una pungente commedia sociale. 

Giovanni Zappalorto ha composto la partitura musicale su testi già scritti da Pasolini; sono tutte musiche originali costruite apposta per il Vantone del CTM e non sono solo canzoni ma anche duetti, terzetti; c’è molta musica nello spettacolo, e tante coreografie e movimenti scenici, quasi dei piccoli balletti.

«C’è un’azione continua, battute a raffica, mai nessuno che stia fermo – sottolinea il direttore artistico e attore Domenico Pantano – se qualcuno declama gli altri attorno fanno qualcosa, un ritmo motorio molto alto che contribuisce alla riuscita. D’altronde quello che volevamo ottenere era proprio uno spettacolo che durasse nel tempo, che potesse andare in scena per svariate stagioni, rispettando anche l’accordo di titolarità concordato con gli eredi di Pasolini, titolarità che ha necessitato un enorme impegno produttivo».

Il cast vede nel ruolo protagonista di Pirgopolinice lo stesso Domenico Pantano, in scena con gli attori Nicolò Giacalone (Palestrione), Giovanni Di Lonardo (Sceledro), Paolo Ricchi (Periplecomero), Fatima Romina Ali (Filocomasia), Giacomo Mattia (Pleusicle e Carione), Anna Lisa Amodio (Acroteleuzio), Claudia Salvatore (Milfidippa).

Le scene e i costumi portano la firma importante di Angela Gallaro Goracci, le musiche sono di Giovanni Zappalorto, movimenti coreografici di Barbara Cacciato, aiuto alla regia Matteo Munari.

Due appuntamenti imperdibili in Calabria con un teatro ricercato e popolare allo stesso tempo, capace di creare uno scambio divertente con il pubblico di tutte le età. (rrc)

TROPEA – Il Concorso Finestre Balconi Vicoli Fioriti sarà dedicato ai bambini di Cutro

Tropea in fiore grazie ad un concorso bandito dall’amministrazione comunale. Continuare a promuovere la cultura ed il governo della bellezza, sollecitare al recupero del senso di appartenenza, promuovere l’impegno civico e lo spirito di servizio per la qualità e fruibilità degli spazi pubblici, sostenere il protagonismo sano delle associazioni, del volontariato e la partecipazione attiva della cittadinanza alla tutela e comunicazione quotidiana e spontanea dell’esperienza Tropea, destinazione eco-sostenibile sempre più riconosciuta nel mondo come modello di accoglienza. Sempre più fiori nel principato.

«Giunto alla 16esima edizione – sottolinea il sindaco Giovanni Macrì – il concorso Finestre balconi vicoli fioriti Anna Maria Piccioni città di Tropea continua ad arruolare sempre più cittadini, attività commerciali ed operatori turistici. C’è una bella e diffusa consapevolezza intorno alla bontà di un progetto che continua a destagionalizzare ed internazionalizzare la nostra destinazione turistica».

Dedicata a tutti i bimbi naufragati purtroppo a Cutro nelle scorse settimane, l’edizione 2023 è promossa dall’amministrazione comunale con la pro loco, l’Istituto d’istruzione superiore, la Consulta delle associazioni, l’AssCom (Associazione commercianti), l’As.Ai.t (Associazione albergatori), OspitiAmo Tropea (Associazione b&b) e da sos Korai onlus. Terrazzi, balconi, davanzali, vetrine, affacci.

Possono partecipare al concorso i residenti, proprietari di immobili, responsabili di attività commerciali, albergatori e titolari di b&b. Disponibile insieme al regolamento sulle pagine Facebook del Comune di Tropea, della pro loco di Tropea, dell’AssCom, dell’associazione sos Korai e sul sito istituzionale (comune.tropea.vv.it), il modulo d’iscrizione dovrà essere presentato all’indirizzo mail info@prolocotropea.eu entro lunedì 15 maggio.

In programma per il mese di giugno, nel corso della cerimonia di premiazione saranno assegnati i riconoscimenti per ognuna delle categorie di concorrenti: buoni validi per l’acquisto di bulbi, sementi e piante ornamentali. Ispirata all’artista umbra Anna Maria Piccioni, legatissima alla comunità per aver sposato un tropeano, la manifestazione sarà affiancata in parallelo dal concorso Scatti d’autore per Tropea in fiore. É Tropea la nobile il tema scelto dal presidente della giuria Mario Greco, maestro della fotografia che individuerà lo scatto vincitore. Palazzi, androni, portali, maschere, monumenti, stemmi, dipinti. I fotoamatori dovranno catturare le innumerevoli tracce del patriziato di cui il principato è estremamente ricco.

La foto vincitrice sarà utilizzata nelle locandine della manifestazione finale di premiazione dei sei vincitori del concorso floreale e i dieci scatti più belli saranno esposti a Palazzo Sant’Anna assieme a quelli delle precedenti edizioni. Per partecipare basta inviare le proprie foto, fino a un massimo di quattro, alla pro loco, seguendo le indicazioni contenute nel regolamento. (rvv)

TROPEA – L’Associazione Etno Pathos ha dedicato alla città il suo brano “Trupìa”

L’Associazione Culturale artistica vibonese, Etno Pathos, ha dedicato a Tropea il suo nuovo brano, Trupìa.

La musica anima la perla del Tirreno. La promozione della destinazione Tropea può e deve arricchirsi di tutti quei contributi capaci di far emergere l’identità del territorio ed offrire del nostro complessivo patrimonio una narrazione sempre più emozionale. Lo storytelling che si manifesta attraverso frame e fotogrammi di produzioni audiovisive come gli spot pubblicitari o i videoclip musicali rappresentano sicuramente uno di quegli strumenti da sostenere.

«Segue questo metodo e questa visione – sottolinea il sindaco Giovanni Macrì – anche il progetto condiviso con l’associazione culturale artistica vibonese Etno pathos, gruppo di musica popolare calabrese, etnica e tradizionale che ha dedicato al principato il suo nuovo brano: Trupìa».

«L’arte e la musica in particolare – aggiunge il primo cittadino – possono svolgere un effetto moltiplicatore rispetto alla consapevolezza e alla reputazione turistica di un territorio. Al filone delle radici identitarie si agganciano oggi produzioni cinematografiche e musicali che nate sulla valorizzazione dell’identità dei territori sono oggi apprezzate in Italia e nel mondo, diventando esse stesse strumento formidabile di marketing territoriale; tra i tanti esempi – conclude Macrì, ringraziando il gruppo Etno pathos – come non citare quanto accaduto ancora una volta nella vicina Puglia nella quale, tra produzioni cinematografiche fortemente identitarie divenute cult nazionali (penso alle pellicole con Zalone) e gruppi musicali nati e caratterizzati dalle radici locali (penso ai Boomdabash ed ai Sud sound system), il complessivo patrimonio ereditato da quella terra è divenuta la principale piattaforma di attrazione del brand di quella regione su scala internazionale».

Girato tra i vicoli e le piazze del borgo, il videoclip vedrà protagonisti proprio i cittadini del principato. I partecipanti/attori verranno selezionati nel mese di aprile. L’uscita del progetto culturale è in programma per fine maggio. Scritto in dialetto calabrese e composto da Maurizio Pantano, Trupìa, viene raccontata attraverso gli occhi di un ragazzo che, di ritorno nella sua terra natale, la riscopre sempre più bella e affascinante, ritrovando i luoghi della sua infanzia e la gente che aveva lasciato. È un encomio alla gente di Tropea che ha scelto di onorare la propria terra d’origine e di non abbandonarla, investendo le proprie energie per costruirsi un futuro dignitoso.

Gli Etno pathos fanno musica e raccontano la storia di questa terra nelle loro canzoni dai ritmi tipicamente mediterranei da circa nove anni: era il 2014 quando dall’incontro di un gruppo di amici musicisti è nata una realtà che è andata via via solidificandosi. Nel 2017 la costituzione in associazione socio-culturale e musicale, nello stesso anno l’uscita del primo album Io restu cca e poi nel 2019 il secondo Paisi chi vai.

Dopo la pausa dovuta all’emergenza, gli Etno pathos hanno ripreso la propria attività con il terzo lavoro discografico. L’uscita è prevista per il 2024 e conterrà anche il brano Trupìa. (rvv)

VIBO – È approdato in città il bike sharing

Il bike sharing approda a Vibo Valentia. Superati i problemi di natura tecnica, causata da azioni vandaliche che avevano compromesso alcune e-bike e postazioni, il servizio di bike sharing nel Comune di Vibo Valentia è adesso pienamente operativo (qui le istruzioni https://formazionecatvibo.com/bike-sharing/).

Il sindaco Maria Limardo, l’assessore Vincenzo Bruni ed il gestore, la Cnl – Territoriale di Vibo Valentia, comunicano quindi le modalità di fruizione del servizio e le relative tariffe. È bene ricordare che l’ente comunale è il proprietario del bene, ma che la gestione del servizio nella sua interezza è curata dall’affidatario.  Per poter noleggiare le e-bike, biciclette a pedalata assistita, è sufficiente scaricare l’app (disponibile su Apple store e Google play) e procedere con la registrazione inserendo i propri dati personali. È necessario essere in possesso di un indirizzo email valido, un numero di cellulare ed un documento di riconoscimento, del quale bisognerà inserire le immagini fronte/retro e successivamente scattarsi un selfie accanto al documento caricato. Successivamente sarà necessario associare una carta di pagamento ed i dati di fatturazione.

Terminata la procedura di validazione, sarà sufficiente recarsi nella ciclostazione, inquadrare il Qrcode della e-bike che si intende sbloccare, e seguire le istruzioni a video. Per la riconsegna, saranno di supporto ancora una volta le indicazioni contenute nella app.  Le ciclostazioni presenti a Vibo Valentia sono quattro, così dislocate: piazza Municipio, piazza San Leoluca, Parco delle rimembranze, Parco urbano. Si rammenta inoltre che tutte le ciclostazioni sono videosorvegliate, mentre le e-bike sono dotate di tracker gps per il controllo da remoto del veicolo e della sua posizione.

Queste le tariffe. Al minuto: 7 centesimi di euro; fino a 3 ore: 10 €; da 3 a 6 ore: 18 €; al giorno: 20 €. Il gestore fa sapere che, oltre alle tariffe a consumo, è possibile stipulare convenzioni agevolate ed accordi specifici per l’utilizzo del servizio. Intanto, anche nella giornata odierna si è verificato un uso improprio dei mezzi, che sono stati forzati per essere estratti dagli stalli da parte di tre giovani. È stato l’assessore Vincenzo Bruni a bloccarli ed avvertire la polizia municipale che è subito intervenuta per identificare gli autori. (rvv)

LAMEZIA – Il 30 marzo “L’internazionalizzazione per la crescita delle imprese calabresi”

La Calabria ha bisogno di nuovi strumenti per le sue imprese affinché queste possano affermarsi in ogni parte del mondo. Si terrà il prossimo giovedì 30 marzo a Lamezia Terme presso la sala conferenze di Unioncamere Calabria, con inizio a partire dalle ore 10:30, l’evento dal titolo L’internazionalizzazione per la crescita delle imprese calabresi: strumenti e servizi di Ice e del sistema camerale, promosso da Unioncamere Calabria – Desk enterprise Europe network, Camere di commercio calabresi e Ice agenzia.

Ice – Agenzia e Unioncamere Calabria, per conto del Sistema camerale calabrese, hanno sottoscritto una intesa operativa per sostenere in maniera sinergica i processi di internazionalizzazione del tessuto imprenditoriale calabrese.

L’intesa nasce alla luce dell’accordo quadro stipulato tra Unioncamere nazionale, Assocamerestero e Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, che ha posto nuove basi fra Ice e sistema camerale per fare sistema a supporto e a difesa del Made in Italy e operante nell’ambito del Patto per l’export – il documento strategico per l’internazionalizzazione del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.

Attraverso l’Accordo i tre organismi hanno inteso individuare nuove linee di attività, nel rispetto delle rispettive competenze, per far crescere e consolidare la presenza delle imprese italiane nel mondo, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese e ai settori più colpiti dalla crisi economica.

L’evento, in agenda per il prossimo giovedì 30 marzo, prevede in apertura i seguenti saluti istituzionali: Antonino Tramontana, presidente Unioncamere Calabria e Camera di commercio di Reggio Calabria, Klaus Algieri, presidente Camera di commercio di Cosenza e Pietro Alfredo Falbo, Presidente Camera di commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.

Seguiranno gli interventi tecnici a cura di: Erminia Giorno, Segretario generale Unioncamere Calabria; Pietro Turco, coordinatore del progetto Export flying desk (Efd) Elena Sapio, Efd Calabria; Sheila Fidelio, funzionario Agenzia Ice; Claudia Tola, funzionario Agenzia Ice.

La partecipazione all’evento è gratuita, previa registrazione, entro il 29 marzo 2023 attraverso il seguente link.

E’ prevista, inoltre, la possibilità di richiedere un appuntamento, gratuito, con i funzionari di Ice -Agenzia, attraverso il seguente link (gli appuntamenti, max n. 8 imprese selezionate in base all’ordine cronologico di registrazione, si terranno dalle ore 14:00 alle ore 16:30). (rcz)

L’IC Carolei-Dipignano alla scoperta dei segreti della città di Cosenza

Nelle scorse settimane tanti piccoli esploratori dell’Istituto comprensivo Carolei Dipignano “Rendano-Valentini”, scortati da guide esperte, hanno visitato le strade, le piazze e i monumenti principali della città di Cosenza alla ricerca dei segreti della sua storia e dei protagonisti che l’hanno resa grande attraverso i secoli.

“Cosenza città segreta”, questo il nome del progetto ispirato al noto programma televisivo di Corrado Augias, ha offerto agli alunni dei percorsi di conoscenza differenziati in base all’età degli studenti, in grado di offrire uno sguardo inedito attraverso le biografie, i monumenti, le opere d’arte ed il ruolo che hanno avuto per la società e la cultura cosentina, e non solo.

Fondamentale è stata la collaborazione instaurata tra l’istituto e le guide specializzate Alessandra Scanga e Ida Luigia Tedesco, che con amore e passione nel mese di marzo 2023 hanno accompagnato i bambini e i ragazzi dell’Istituto nei vari percorsi. Gli alunni partecipanti sono stati oltre 250.

Gli itinerari proposti sono stati diversi, pensati tenendo conto dell’età degli studenti. Le classi I e II della scuola primaria sono andate alla scoperta dei misteri del Castello Svevo, rimanendo affascinati dalle sale dalle alte volte in pietra e dalle storie di cavalieri, dame e passaggi segreti che dal maniero si dipanavano verso la città per consentire una sicura via di fuga in caso di incursioni. Altrettanto mozzafiato il panorama che si gode dalla cima, che abbraccia una parte importante della provincia dalla Sila al Pollino.

Le altre classi della primaria e della secondaria di primo grado hanno scoperto invece i segreti della Cattedrale in occasione degli 800 anni della sua consacrazione, della Cosenza risorgimentale con i luoghi dell’epopea dei Fratelli Bandiera, dei luoghi della tradizione musicale cosentina con il celebre Teatro Rendano per finire alla città nuova con le sue opere d’arte contemporanea. Particolare attenzione è stata dedicata alla figura dell’Imperatore Federico II, che nella storia di Cosenza ha lasciato una traccia indelebile.

E il progetto non finisce qui. È prevista in autunno una nuova edizione, alla scoperta di nuovi segreti e in altri punti della città, perché il legame tra scuola e territorio si costruisce e si alimenta anche con iniziative che, in modo leggero ma accurato, facciano scoprire alle nuove generazioni la storia e le bellezze della nostra terra. (rcs)

POLISTENA (RC) – Peppe Barra in “Non c’è niente da ridere”

In scena domani sera, alle 21, all’Auditorium Comunale di Polistena, Peppe Barra in Non c’è niente da ridere, per la stagione teatrale Il teatro in tutti i sensi di Dracma – Centro Sperimentale d’Arti Sceniche.

Lo spettacolo è scritto da Beppe Barra insieme a Lamberto Lambertini (che cura anche la regia). Musica a cura di Giuseppe Di Colandrea (clarinetto), Agostino Oliviero (violino e mandolino), Antonio Ottaviano (pianoforte).

«Vi fa molto ridere questa mia poesia? – dice l’Attore al pubblico che si sbellica –. Ci ho messo cinque anni per scriverla!». Qui sta la chiave di questo spettacolo, da qui il titolo: “Non c’è niente da ridere”. Uno spettacolo al contrario che incuriosisce, sorprende e diverte, fin dalla prima scena. Anche la scenografia raffigura un teatro visto dal punto di vista degli attori, con il sipario, le quinte, da dentro, con i palchetti accesi come fondale e le luci della ribalta accese contro di noi.

In questo spazio irreale si avvicendano un Attore e un’Attrice (Peppe Barra e Lalla Esposito). Macchiette, canzoni, monologhi del vecchio Varietà e surreali parodie del teatro classico napoletano, rappresentano le situazioni drammatiche della coppia teatrale, fino all’inatteso finale pulcinellesco, di comica e malinconica poesia. L’Attore veste i panni di Pulcinella morto che scende in terra per vedere che fine ha fatto la sua Colombina, che invece ritrova furiosa perché si credeva abbandonata. Piano piano, sull’onda dei ricordi, sommersi dalla nostalgia di un’epoca perduta, che non tornerà mai più, tre bisticci, dolci parole d’amore e duetti, si abbracciano per andarsene insieme in Paradiso.

Uno spettacolo dal ritmo incalzante, per i continui cambi di scena, di luce, di costume, di linguaggio, uno spettacolo d’Attore, come si diceva un tempo, sostenuto e arricchito dalle musiche dal vivo. Peppe Barra e Lamberto Lambertini, di nuovo insieme, vogliono offrire al pubblico uno spettacolo che, con lo stesso spirito di quel Teatro che insieme con l’indimenticata Concetta Barra, riuscì, per dodici anni, in Italia e nel mondo, a coniugare l’applauso del pubblico con l’esultanza della critica, la risata con la commozione, la leggerezza con la cultura, la raffinatezza con la volgarità. Oggi più che mai, dopo tanti mesi oscuri e difficili, il pubblico desidera essere trascinato fuori dal tempo e dalla realtà, perché il vero teatro, si sa, è sempre più bello della vita vera, perché sul palcoscenico persino la morte è per finta. (rrc)

SAN FILI (CS) – Sabato lo spettacolo “Malamerica”

Sabato 25 marzo, a San Fili, alle 20.30 al Teatro “F. Gambaro”, andrà in scena lo spettacolo Malamerica di Vincenza Costantino, interpretata dagli attori Mariasilvia Greco ed Ernesto Orrico su musiche originali eseguite dal vivo dal musicista Massimo Garritano.

Lo spettacolo, una nuova produzione della Compagnia Teatro Rossosimona, guidata da Lindo Nudo, sarà replicato domenica 26, alle 18.30. Diretto da Ernesto Orrico, lo spettacolo si avvale della collaborazione di Rita Zangari (costumi), Jacopo Caruso e Raffaele Iantorno (luci e audio), Giovanna Chiara Pasini (aiuto regia), Lindo Nudo (direzione di produzione).

La pièce è inserita nella seconda parte della rassegna “Tutti a teatro – Viaggio nei generi teatrali” realizzata con la direzione artistica di Lindo Nudo in condivisione con l’amministrazione comunale di San Fili e con il sindaco Linda Cribari. Sei spettacoli, dal 25 marzo al 10 giugno, accompagneranno gli spettatori nel mondo del teatro contemporaneo, con proposte diversificate che spaziano dalla commedia al teatro canzone e al teatro di figura. La prima parte della rassegna “Tutti a teatro” si è invece svolta nel periodo da ottobre a dicembre 2022 sempre al teatro comunale di San Fili.

La trama: nella boarding house di una New York immaginaria transitano tante figure con le loro storie. Ad attenderle c’è Meri che, con curiosità e disillusione, ne amministra per un po’ le esistenze, ne ascolta i sogni, ne condivide i fallimenti. Ogni dialogo è un pretesto per un monologo, per una canzone o per una nuova narrazione, e sarà Joe a prestare il suo corpo/voce ai tanti fantasmi di unemigrazione andata male. Meri invece, sulla soglia della sua isola sospesa, sceglierà se e quando partecipare al gioco, perchè lei ne ha viste tante, ne ha sentite tante, e i ricordi a volte possono prendere il sopravvento, o confondersi con il desiderio di futuro.

“Malamerica” apre uno squarcio su un patrimonio di storie che rivelano somiglianze e sovrapposizioni con quelle contemporanee, di chi parte in comodi aerei con robusti trolley, o dei migranti del sud del mondo che affrontano viaggi spaventosi per raggiungere le coste dell’Europa. (rcs)

 

CINQUEFRONDI (RC) – Sabato l’iniziativa “Il sindaco risponde”

Sabato 25 marzo, a Cinquefrondi, alle 17, alla Mediateca Comunale, si terrà l’iniziativa Il sindaco risponde. Il sindaco Michele Conia, infatti, incontrerà, in un dibattito pubblico, cittadini e giornalisti.

L’appuntamento avrà cadenza mensile e i giornalisti invitati saranno sempre diversi per garantire la massima pluralità.

Conia si è detto felice di mostrarsi senza filtri di fronte ai suoi cittadini e rispondere alle domande che una Comunità si pone dinanzi all’operato del Primo Cittadino.

Si parla di “Rivoluzione” in quanto il Paese della Piana ha trovato nuova e importante linfa nell’operato di questa Amministrazione. Avanzamento dei lavori pubblici, l’avvio di nuovi progetti, ma soprattutto vuole essere stimolo per proposte idee e problemi da far pervenire direttamente al primo cittadino senza intercessioni di sorta.

A moderare la serata sarà il giornalista Giuseppe Campisi, mentre introdurrà l’iniziativa Vincenzo Furfaro, coordinatore del progetto ViviAmo Cinquefrondi.

Ogni domanda sarà estemporanea, non prefissata e potrà essere posta da chiunque.

«Insomma – si legge in una nota – anche stavolta, Cinquefrondi si distinguerà per la buona amministrazione della cosa pubblica, continuando a percorrere la strada della trasparenza e della vicinanza». (rrc)

LAMEZIA – Il 30 marzo si presenta il libro “Elsa”

Il 30 marzo, a Lamezia Terme, alle 18, alla Libreria Tavella, si presenta il libro Elsa di Angela Bubba.

L’incontro è promosso dal Sistema Bibliotecario Lametino nell’ambito della rassegna “Attività Culturali 2023” cofinanziata dalla Regione Calabria, in collaborazione con “Il Regno della Litweb”, “Che te lo leggi a fare” e “Libreria Tavella”.

Dialogano con l’autrice Ippolita Luzzo e Maria Chiara Caruso

Angela Bubba, nasce a Catanzaro, il 14 febbraio 1989, è una giornalista, pubblicista e scrittrice italiana.

Nel 2007 è finalista al premio Subway-Letteratura dell’Università IULM di Milano; nello stesso anno si aggiudica il secondo posto al Premio Campiello Giovani con il racconto Quarto di luna; nel 2008 ottiene un altro secondo posto al Premio Italo Calvino di Torino.

Nel 2009 pubblica il suo primo romanzo, “La casa”, che le fa valere un posto tra i dodici finalisti della 63ª edizione del Premio Strega (2010).

Nel 2016 pubblica il saggio “Elsa Morante madre e fanciullo” editore Carabba, vincitore del Premio Elsa Morante sezione critica 2016, e con Giorgio Ghiotti “Via degli Angeli:1”, Bompiani.

Nel 2022 esce per Ponte alle Grazie il suo Elsa, romanzo biografico sulla vita di Elsa Morante, per il quale riceve il premio per la narrativa giovane in occasione dei premi Flaiano 2022. (rcz)