L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cassano allo Ionio, Elisa Fasanella, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, ha ribadito che «l’Amministrazione della Città di Cassano All’Ionio, da sempre in prima fila contro ogni tipo di violenza, non può non sottolineare a tutti la ricorrenza che dice “Basta alla violenza sulle donne”».
Un messaggio che il governo cittadino, presieduto dal sindaco Gianni Papasso, ha inteso diramare, anche tramite un manifesto che ha fatto affiggere nelle bacheche presenti sul territorio comunale.
«Perciò – ha aggiunto – esortiamo le donne offese e maltrattate a denunciare senza paura. Chiedete aiuto chiamando il 1522, rivolgetevi ai Servizi Sociali del nostro Comune. Non tacete! La violenza si alimenta con il silenzio. E ricordatevi che noi ci siamo sempre. Siamo vostri “alleati” e mai vi lasceremo da sole».
Poi, l’appello: Donne, sorelle, figlie, amiche, non amate chi non vi ama, non amate chi vi disprezza, chi non vi lascia libere, chi vuole soggiogarvi o plagiare. Non amate chi non vi rispetta: senza rispetto non c’è mai amore. La Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, venne istituita il 25 novembre del 1981 in occasione del primo «Incontro Internazionale Femminista delle donne latinoamericane e caraibiche» e da quel momento il 25 novembre è stato riconosciuto come data simbolo.
A seguire, nel 1999 è stato istituzionalizzato anche dall’Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre. Un ulteriore passo in avanti è stato fatto, poi, con il riconoscimento della violenza sulle donne come fenomeno sociale da combattere, grazie alla Dichiarazione di Vienna del 1993.
«Sulla battaglia contro la violenza sulle donne i riflettori dovrebbero restare accesi tutti i giorni, perché questa particolare violenza iniqua ed efferata – ha commentato l’assessore Fasanella – resta ancora un fenomeno ancora troppo sommerso e la sensibilizzazione su questo tema risulta essere necessaria per garantire il suo riconoscimento tempestivo».
«Per questo – ha concluso – è di vitale importanza tenere alta l’attenzione sul problema e continuare a fare informazione». (rcs)