Condividere strategie ed orientamenti di programmazione sui temi dell’inclusione sociale, per assicurare lo scambio di esperienze e di buone prassi e per rafforzare la capacità contrattuale unitaria delle aree urbane intermedie calabresi nei confronti del Governo sulle procedure di realizzazione dei progetti. È questo l’obiettivo del Tavolo tecnico-politico, coordinato dal Comune di Catanzaro, delle cinque città calabresi che partecipano al Programma Pon Metro Plus 2021-2027, finanziato dall’Agenzia di Coesione Territoriale alle Città Intermedie.
Il tavolo è stato promosso dal sindaco Nicola Fiorita e comprende, oltre Catanzaro, Lamezia Terme, Crotone, Corigliano-Rossano e Castrovillari.
L’accordo si è concretizzato in una riunione a cui hanno preso parte, per Catanzaro, il sindaco Fiorita, il dirigente del settore Politiche sociali, Antonino Ferraiolo, e il consulente Antonio De Marco; il sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro; l’assessore alle Politiche sociali di Crotone Filly Pollinzi; i dirigenti Giovanni Soda e Francesco Calà, su delega dei sindaci di Corigliano-Rossano e Castrovillari.
Le Città hanno, inoltre, deciso di allargare il Tavolo, in una seconda fase di concertazione, al confronto con le Organizzazioni regionali del Terzo Settore, nell’ottica della piena valorizzazione dell’approccio di coprogrammazione, che ha già caratterizzato la fase di predisposizione dei progetti e che costituirà ancora l’asse fondante della fase di attuazione.
È stato, ancora, concordato di attivare a breve una interlocuzione unitaria con l’Agenzia di Coesione, oggi Dipartimento alla Presidenza del Consiglio, per sollecitare la pronta chiusura della fase istruttoria dei Progetti presentati da ormai tre mesi dai Comuni, e che avrebbero dovuto essere approvati, per il loro concreto avvio, al 30 giugno.
«L’apertura di questo importante momento di condivisione ha sancito, peraltro, il convinto riconoscimento del ruolo guida del Capoluogo calabrese, fatto che contribuirà certamente a rafforzare la logica di cooperazione tra le Città impegnate nei processi di trasformazione urbana e di sviluppo – ha commentato il sindaco Fiorita –. Dall’altro, il coordinamento consentirà di potenziare la strategia dell’inclusione sociale che Catanzaro ha inteso assumere a pieno nei propri orientamenti, facendola diventare cartina da tornasole della qualità della programmazione comunale sul territorio e dei connessi processi di coesione». (rcz)