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CATANZARO – Presentato “Open Joy”, l’evento dedicato al benessere psicofisico

Open Joy

Partire dalle sensazioni vissute durante il lockdown per riprendere a vivere e trovare una nuova armonia con il proprio essere. È questo l’obiettivo di Open Joy, il festival dedicato al benessere psicofisico in programma dal 17 al 19 settembre a Catanzaro, a Villa Margherita.

L’edizione pilota, la numero zero, è stata presentata nella sala concerti del palazzo comunale da Teresa Spadafora dellAssociazione Heart Zone, tra i promotori dell’iniziativa: «Durante la chiusura imposta dal Covid-19, dove abbiamo visto cambiare profondamente le nostre abitudini, ho lanciato sin da subito gli allenamenti on line e tantissime persone hanno avuto modo di distrarsi, di mantenersi in forma, scoprendo di poterlo fare in pochissimo spazio, utilizzando esclusivamente il proprio corpo».
«Da qui – ha proseguito Spadafora – l’idea di Open Joy per tornare a star bene all’aperto e in totale sicurezza, pensando ad un percorso tra pilates, functional e stretching interamente a corpo libero. Anche le attività che proporremo al mattino per i bambini, che saranno di tipo ludico-sensoriali, avranno questa impostazione a corpo libero».
Presenti anche Giacomo Borrino e Alfonsa Trapasso dell’agenzia Present & Future, tra gli organizzatori dell’evento, che curerà tutti i dettagli logistici.
«Villa Margherita è il cuore della nostra città – ha affermato l’assessore al Turismo del Comune, Alessandra Lobello – un luogo al quale ognuno di noi è legato con un ricordo. Stiamo cercando pian piano di tornare ad una pseudo normalità e poterlo fare attraverso eventi che ci invitano a vivere gli straordinari spazi all’aperto e immersi nella natura che abbiamo in città è molto importante. C’è bisogno di azioni positive e propositive e questa manifestazione si muove in tal direzione».
«Da fine giugno abbiamo ripreso ad organizzare eventi, in totale sicurezza – ha dichiarato il presidente del Consiglio Comunale, Marco Polimeni – ed è la prova che si può fare, si può tornare alle proprie abitudini, pur rispettando il particolare momento che stiamo vivendo. Teresa Spadafora è un’imprenditrice illuminata che durante il lockdown ha saputo reinterpretare la sua professione garantendo, comunque, un contatto sociale, anche se a distanza. Questa iniziativa è un’evoluzione di questa sua esperienza positiva nella negatività ed è la conferma di come sia importante la collaborazione tra pubblico e privato».
Previsti, anche, un momento di incontro e confronto con talk curati dall’Associazione VitAmbiente presieduta da Pietro Marino: «Abbiamo subito sposato l’iniziativa e, grazie agli illustri professionisti che fanno parte della nostra realtà associativa creeremo degli appuntamenti interessanti e stimolanti. Giovedì 17 settembre ci saranno il professor Ludovico Abenavoli e la dott.ssa Giuditta Lombardo che parleranno di “Disturbi dell’alimentazione e psiche”, venerdì 18 interverranno il dottor Antonio Ammendolia e la dottoressa Teresa Iona che si soffermeranno su “Attività fisica: cosa fare e non fare”. Infine, il 19, lo psichiatra Mauro Notarangelo e la psicologa Donatella Ponterio esamineranno “I labirinti della mente”».
«Corpo e mente sono legati e dobbiamo farli stare bene perché si influenzano a vicenda – ha evidenziato Mauro Notarangelo – Si pensa che il benessere sia solo dentro di noi ma non è cosi perché è importante anche l’ambiente che ci creiamo intorno e le relazioni che costruiamo».
«Noi siamo in relazione con tutto – ha sottolineato Donatella Ponterio –. L’ambiente che ci circonda non sono solo le persone ma anche gli alberi, che sono degli essere umani. Noi abbiamo la fortuna di essere circondati nella nostra città dal verde che protegge il sistema immunitario. Faremo capire che vivere con gioia si può ma occorre conoscersi, significa amarsi e comprendere dei segnali che il nostro corpo ci vuole dare e poi c’è la natura che può essere un valido alleato».  (rcz)

 

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