Sono circa 10mila i vacanzieri che hanno scelto di trascorrere il Ferragosto 2023 in agriturismo all’insegna della buona tavola e del relax all’aria aperta. E’ quanto stima la Coldiretti sulla base delle indicazioni di Terranostra Campagna Amica Calabria sul numero dei turisti che hanno deciso di passare la giornata in una delle 595 strutture agrituristiche (dato Istat) presenti sul territorio calabrese. L’agriturismo, è un settore di crescente rilevanza socio-economica, che rappresenta uno dei migliori casi d’innovazione e multifunzionalità delle aziende agricole nell’ambito della rivalutazione delle aree rurali. Il Ferragosto – sottolinea la Coldiretti – resta il momento clou delle vacanze nonostante le preoccupazioni per la crescita dell’inflazione e la difficile situazione internazionale con la guerra in Ucraina.
E’ un bilancio comunque positivo quello che traccia Vincenzo Abbruzzese presidente di Terranostra Calabria, l’associazione per l’agriturismo, l’ambiente e il territorio di Coldiretti.
«A luglio – afferma – una presenza prevalentemente estera che non solo ha scelto la Calabria per le sue coste, ma inizia a conoscere ed apprezzare le sue aree interne, i suoi borghi legati ad un buon cibo portandosi via un souvenir di sapori autentici. Ad agosto– prosegue – sempre di più gli italiani scelgono gli agriturismi perché associano il km zer o ad un turismo sempre di più sostenibile, esperienziale ma soprattutto rigenerativo. Tanti ormai gli eventi culturali, musicali ed artistici che scelgono la ruralità e la nostra biodiversità come simbolo di rinascita , e i nostri agriturismi in questo sono i pionieri non solo del buon cibo e delle antiche tradizioni ma dell’autenticità dei territori facendosi ambasciatori degli stessi perché noi operatori agrituristici informiamo e stimoliamo il turista a vivere e visitare la Calabria in tutti i suoi aspetti e questo, ha portato le strutture ad incrementare anche l’offerta di attività con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness».
Il periodo di ferragosto, rappresenta l’appuntamento culinario più importante della stagione con la riscoperta dei piatti tipici e delle produzioni. E’ un’offerta agrituristica – conferma Coldiretti Calabria – che cresce con l’alloggio e la ristorazione che si confermano i due pilastri dell’agriturismo ma è in aumento anche la degustazione. Nella nostra regione, il cibo, il turismo enogastronomico è un valore aggiunto alle gite e vacanze con la Calabria che attira anche grazie ad una agricoltura green, “Ogm free” e “glifosato zero” e che può contare su 13 Dop, 9 Igp (Indicazioni Geografiche Protette), 270 specialità tradizionali garantite e 19 vini tra Doc e Igt con etichette di grande pregio. Tutti buoni motivi per confermare la Calabria tra le scelte turistiche. (rcz)