Presentata dalla senatrice Margherita Corrado (M5S) un’interrogazione parlamentare ai ministri dell’Economia e delle Finanze, dello Sviluppo Economico e per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo riguardo ai lavori in corso per la realizzazione dell’impianto eolico “Aia del vento” nei comuni di Mongrassano, San Marco Argentano e Cervicati (Cs). «In considerazione delle irregolarità procedurali – afferma la senatrice pentastellata – e delle violazioni normative riscontrate, a dispetto delle quali le opere proseguono ad autorizzazione unica ormai decaduta, i suddetti Ministeri sono chiamati in causa al fine di bloccare incentivi ed agevolazioni da parte del Gestore dei servizi energetici GSE SpA, società interamente controllata dallo Stato. Si richiedono, altresì, provvedimenti a tutela del paesaggio, come garantito dall’art. 9 della Costituzione, e dell’itinerario di interesse storico, religioso e naturalistico intercettato dall’impianto: la cosiddetta “via del giovane”, inserita dal MiBACT nell’atlante dei cammini d’Italia in quanto collega alcuni luoghi toccati dalla predicazione di san Francesco di Paola, patrono della Calabria. Si richiede, in fine, di valutare, alla luce delle predette violazioni, la sussistenza di illeciti da denunciare alle competenti autorità». (rp)