Si è conclusa, a Crosia, con successo la masterclass di perfezionamento pianistico con il Maestro Angelo Guido, pianista e docente del Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza.
Un’azione formativa strutturata con cura dal locale Istituto Donizetti, con il patrocinio dell’Assessorato all’Istruzione del Comune di Crosia, guidato dall’assessore Gemma Cavallo.
Un’attività variegata: tre giorni intensi di carattere teorico/pratico e, al termine, un convegno per interagire con la comunità sociale del territorio, allo scopo di far comprendere ciò che hanno effettuato i corsisti della masterclass.
Le tre giornate sono state realizzate nelle aule dell’Istituto Donizetti, guidato dal direttore Giuseppe Greco. Al corso intensivo hanno partecipato 12 ragazzi. È stato eseguito un programma variegato, infatti, ha spaziato dal barocco al romanticismo, riproponendo le note di autori importanti come Johann Sebastian Bach, Ludwig Van Beethoven, Wolfgang Amadeus Mozart, Robert Schumann e Fryderyck Chopin. I singoli corsisti hanno portato il proprio repertorio. A ognuno di essi il maestro Guido ha dato le giuste dritte per migliorarne l’esecuzione.
La conclusione della masterclass è stata caratterizzata da un convegno sul tema “Note distanti- La musica al tempo del Covid”, tenuto presso la sala consiliare della delegazione comunale di Mirto. Durante il pubblico incontro, moderato dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino, sono intervenuti vari ospiti. Il M° Giuseppe Campana, direttore del Centro studi musicale “Giuseppe Verdi” di Corigliano Rossano ha auspicato di poter operare in presenza con gli allievi, in quanto la musica difficilmente, può essere insegnata a distanza
. Il presidente del Consiglio comunale di Crosia, con delega allo Spettacolo, Francesco Russo, ha parlato dell’apertura dell’esecutivo comunale verso i sodalizi, sia culturali, che sportivi, e di ogni altro genere, presenti nel territorio. Il sindaco di Crosia, Antonio Russo, ha evidenziato che la presenza a Mirto del maestro Guido è stato motivo di grande apprezzamento per il lavoro che nei tre giorni ha svolto nella cittadina.
«Il Donizetti – ha aggiunto il sindaco – ha creato un’opportunità per i giovani musicisti. I ragazzi hanno avuto modo di approcciarsi e meglio comprendere il metodo di studio della musica».
In ricordo dell’evento il Primo cittadino ha consegnato al Maestro Guido una targa ricordo per la sua eccellente opera. Il maestro Angelo Guido, dal canto suo, ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto presso il Donizetti: «Con masterclass di questo genere – ha detto — si condensa nei ragazzi un’energia elevata».
Il Maestro Guido, inoltre, ha fatto notare che con alcuni allievi è stato possibile effettuare un lavoro di alta qualità. Fra tutti ha citato il Louis Giò Palopoli, un ragazzo di 12 anni che, «con grande freschezza riesce a esprimere le sue competenze».
Anche i più giovani, musicalmente parlando, «hanno dimostrato apertura e voglia di crescere».
Il direttore dell’Istituto Donizetti, Giuseppe Greco, ha parlato dell’importanza che ha avuto la masterclass per i ragazzi che hanno partecipato. Ha sottolineato la necessità di migliorare, a livello nazionale, la connessione alla rete perché in alcune circostanze, per la didattica a distanza è stata lacunosa.
«La musica – ha concluso Greco – non la ferma nessuno, neppure il Covid». (rcs)