Con l’assegnazione delle deleghe operative e istituito le proprie commissioni, è stata completata l’organizzazione interna di Uncem Calabria – Unione nazionale comuni, comunità ed enti montani che, in occasione delle elezioni regionali, chiederà a breve un incontro «con i candidati alla presidenza della giunta regionale.
Obiettivo dell’incontro, ha spiegato Vincenzo Mazzei, presidente della delegazione calabrese, è quello «di conoscere i rispettivi impegni per il territorio montano, di sapere come intendano sostenere le aree interne, anche quelle collinari, che hanno bisogno di risposte e rappresentano una grande risorsa per lo sviluppo economico, culturale e sociale dell’intera Calabria».
«Riteniamo – ha spiegato – che Anci, Upi e Uncem siano indispensabili per consolidare il rapporto tra la Regione ed i Comuni.
Abbiamo 120 Comuni associati e due Unioni di Comuni. Pertanto, possiamo dare forza e sostegno ai sindaci, spesso lasciati da soli a svolgere la loro delicata funzione».
Rosaria Succurro, vicepresidente di Uncem Calabria e sindaco di San Giovanni in Fiore, ha sottolineato: «Ci siamo già attivati per creare rete, con l’obiettivo di utilizzare al meglio le risorse disponibili del Pnrr e di favorire a riguardo la
piena convergenza delle rappresentanze istituzionali delle zone montane».
Alla stessa giunta Uncem, oltre a Mazzei e Succurro hanno partecipato i sindaci Antonio De Masi (Nardodipace), Rosario Sergi (Platì), Fabrizio Rizzuti (Cerva) e Luisa Caronte, presidente dell’associazione Rete Montagne Calabria. (rcz)