C’è una data, che segna la riapertura delle Terme Luigiane, ed è quella del 28 luglio. Una giornata importante, che segnerà la ripartenza delle attività di uno dei principali e più apprezzati impianti termali d’Italia, nell’ambito dell’operazione di valorizzazione del patrimonio termale calabrese, portata avanti dalla Regione Calabria – attraverso le società Fincalabra e Terme Sibarite.
Sarà proprio quest’ultima a curare nello specifico la gestione operativa, sulla scorta di contratto di fitto di ramo d’azienda stipulato il 13 Luglio scorso con Sateca spa, proprietaria delle strutture.
In particolare, da Giovedì 28 Luglio – in coda ai lavori di restart in corso – riapriranno i battenti lo stabilimento Thermae Novae (ad eccezione, ma solo per il momento, del Reparto di fangoterapia), il Grand Hotel delle Terme, il parco termale con annesso centro benessere, i villini Belvedere. Già operativa invece la pizzeria Reginella.
Le Terme Luigiane sono la più antica e conosciuta stazione di cura della Calabria, ricche di acque ipertermali solfuree salsobromojodiche che raggiungono il più alto grado sofidrometrico d’Italia (173 mg/l), indicate per la cura di diverse patologie tra le quali reumatismi e artrosi, malattie della pelle, infiammazioni dell’apparato respiratorio. (rcs)