È la prima sperimentazione avviata in Italia, quella dalla Direzione Regionale Musei Calabria per valorizzare il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna, con l’obiettivo di incrementare la conoscenza e la fruizione del Museo e del sito archeologico nell’ambito di un processo partecipato con la comunità di riferimento.
Il progetto, che prevede l’attivazione di un partenariato speciale con organizzazioni del Terzo Settore, prevede la costruzione di una nuova alleanza tra pubblico e privato per disegnare una rinascita culturale del territorio regionale sollecitando le migliori energie di cui questo dispone e sarà presentato il 26 luglio alla Casa della Cultura di Crotone.
Il partenariato mira a costruire un progetto di gestione del patrimonio culturale secondo un processo condiviso tra la Pubblica Amministrazione e le organizzazioni di cittadini le cui attività di interesse generale ricadono nell’ambito della valorizzazione del patrimonio culturale.
È il primo passo attraverso il quale inaugurare in Calabria un percorso nuovo nella gestione dei beni culturali, ispirato ad un diverso paradigma nella dialettica tra pubblico e privato in campo culturale. L’obiettivo è quello di costruire un progetto orientato a promuovere la diversità culturale, l’inclusione sociale, il dialogo, la cura partecipativa e l’impegno della comunità nella programmazione delle attività, stimolando il tessuto locale a una progettazione congiunta delle attività educative e coinvolgendo attori privati e pubblici della Regione. (rkr)